ZOOLOGIA (dal gr. ζῷον "animale" e λόγος "scienza"; in tedesco anche Tierkunde)
Giuseppe Montalenti
È quel ramo delle scienze biologiche (v. biologia) che ha come oggetto di studio la vita nel mondo [...] Medioevo, trasformandosi in modo consono allo spirito dell'epoca. Un singolare trattato di scienze naturali, dedicato come fisiologia umana (o dei Vertebrati), tuttavia fin dall'epoca della pubblicazione del classico trattato di fisiologia e anatomia ...
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Navigazione animale
Floriano Papi
Nel corso dell'evoluzione la capacità di spostarsi da un luogo a un altro, fondamentale per la sopravvivenza della maggior parte degli animali, si è diversificata per [...] capacità di homing ridotta. Infine, se si allevano giovani salmoni in presenza di sostanze odorose artificiali, all'epoca della migrazione risultano fortemente attratti da quelle medesime sostanze.
Tra i meccanismi basati sul viaggio di andata, il ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] la pubblicazione. Queste opere nocquero più che non giovassero alla fama dell'A.; ma molti critici, fin dall'epoca della loro pubblicazione, osservavano che il naturalista bolognese non poteva esserne considerato l'autore. Molto più importanti sono ...
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GOTTI, Alfredo Luigi
Stefano Arieti
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, il 31 marzo 1839 da Giovanni Battista e da Gaetana Maccaferri.
Giovanni Battista, nato nel 1795 da Domenico e [...] di un sacco membranoso avvolgente il cuore dipendente dai comuni tegumenti. Nello stesso periodo inquadrò clinicamente un'affezione all'epoca poco studiata negli animali, l'otomicosi (Otomicosi nel cane, ibid., pp. 100-102), e propose, allo scopo di ...
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PIERANTONI, Umberto
Giovanni Paoloni
– Nacque a Caserta il 25 settembre 1876, da Angelo e da Elisa Granozio.
La sua era una famiglia di giuristi, con solide tradizioni politiche e accademiche: lo zio, [...] altri autori, che però non ne avevano interpretato la funzione e il significato morfologico. Usando tecniche molto raffinate per l’epoca, egli riuscì a farne l’esame istologico, e poté stabilirne la natura simbiotica, ossia mostrò che le loro cellule ...
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CARRUCCIO, Antonio
Fausta Gallo
Nacque a Cagliari il 17 genn. 1837 da Pasquale e da Raimonda Manca, ed ivi si laureò a ventitré anni in medicina e chirurgia con una tesi sull'emorragia cerebrale nella [...] che donò tutto il materiale esotico della splendida collezione di Moncalieri. Per dare un'impostazione razionale e rispondente alle esigenze dell'epoca al Museo di Roma, nel 1900 il C. si recò in Germania e Austria dove osservò e studiò i criteri con ...
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CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] 'embrione, e che costituisce la maggior parte dei cotiledoni. Ripeté le esperienze su orzo, fave, frumento e lupino.
In un'epoca in cui la sperimentazione sui corpi detonanti era in gran voga, il C. sperimentò una polvere fulminante composta di nitro ...
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tartaruga Nome comune delle specie di Rettili rappresentanti dell’ordine Cheloni o Testudines; nell’uso scientifico si dà il nome di t. ai Cheloni marini e quello di testuggine ai terrestri; nell’uso comune [...] . I piccoli nascono perfettamente conformati, ma con la corazza alquanto molle. Anche le specie acquatiche vengono a terra all’epoca della riproduzione.
Le t. hanno colorazioni brune e verdastre, la faccia ventrale è sempre più chiara della dorsale ...
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(sp. Gibraltar) Promontorio roccioso (chiamato dagli Inglesi The Rock) all’estremità meridionale della Penisola Iberica. Ex colonia inglese, oggi territorio esterno del Regno Unito (6,5 km2), comprende [...] di circa 286 m.
La comunicazione fra i due mari subì, nel corso dei periodi geologici, modificazioni notevoli: nell’epoca eocenica aveva luogo per uno stretto denominato dai geologi Guadalquivir, che si chiuse durante la formazione del sistema alpino ...
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Mammifero della famiglia Elefantidi, unica dell’ordine Proboscidati. Gli e. appartengono a due generi: Loxodonta (in Africa) e Elephas (in Asia). Sono i più grandi Vertebrati viventi terrestri: l’e. africano [...] . Dello stesso periodo sono noti i mammut.
Gli e. da guerra di Cartaginesi ed Egiziani appartenevano a una razza nordafricana di e. africano, estinta in epoca romana; anche gli e. asiatici furono addestrati nell’antichità per l’impiego in guerra. ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...