PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] fra l’angelo e il demone sin dal Medioevo. Vi s’intravede l’eternazione delle glorie di Sigismondo Cavalli, celebrato all’epoca per la virtù dimostrata nella difesa dell’integrità di Venezia al tempo della battaglia di Agnadello (1509).
Il 1528 fu ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...]
Di qualità pittorica incerta, i dipinti furono ritenuti dalla critica, fino al ritrovamento dei documenti (Pickrel, 1983, p. 64), di epoca precedente al soffitto di S. Maria in Trivio (Mezzetti, 1948, p. 158; Lange, p. 336). Tale apparente debolezza ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] , 1989, pp. 350 s.) sono citati anche il fratello Alberto (come non ancora emancipato) e il padre (che risulta all’epoca aver spostato il suo domicilio fuori città, a Turano).
Sono pochi gli appigli per far luce sull’attività pittorica di Martino: in ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] (Roma, Archivio di S. Carlo al Corso) scritte a un amico che si trovava a Venezia affinché sollecitasse il G., all'epoca nella città lagunare, a tornare al più presto (Salerno). Inoltre, l'inventario dei beni del cardinale, redatto nel 1685, riporta ...
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DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] a Brera), ma l'episodio centrale raffigurante il Martirio presenta alcune novità per la cultura artistica milanese dell'epoca, riprendendo nel fondale la "scena tragica" di Serlio e profondendo nelle figure un certo michelangiolismo caricato, desunto ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] Roma, il G. continuò a lavorare senza sosta, e il suo intervento venne ancora richiesto per le principali decorazioni dell'epoca. Verso il 1701 realizzò tre affreschi nella chiesa di S. Paolo alla Regola; nel 1710 dipinse la tela raffigurante Cristo ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] " e "console" della corporazione dei pittori napoletani, confermatagli l'anno seguente, insieme con Hendricksz e altri. A questa stessa epoca dovrebbe ricondursi il Gesù tra i dottori, firmato, del retablo del monastero di S. Maria de la Vid presso ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] Pia, con un discorso di F. Crispi.
Su consiglio di G. Sacconi il G. adottò lo stile architettonico romano d'epoca repubblicana. Rivolta al Vaticano, la statua equestre di Garibaldi, in atteggiamento calmo, poggia su un alto basamento in granito, sui ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] Girolamo Rho per mano del Zoppino da Lugano ... e fu l'anno 1646".
L'ordine dei tre quadri venne sovvertito in epoca imprecisabile poiché in origine il S. Francesco che riceve il Bambino dalla Madonna si trovava sull'altare, mentre ora è sulla ...
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GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] critica coeva, che sottolineò l'interpretazione "tradizionale" fornita dal G., "l'accurato studio del vero e de' costumi dell'epoca, una semplicità di comporre unita a certo fare epigrammatico" (L'Eco, 10 dic. 1828). Gli studi più recenti individuano ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...