AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] alla pari col palese sforzo creativo dell'A. in questi anni.
Un innegabile eclettismo pertanto, oltre alla necessità, in epoca giovanile, di operare a contatto con aiuti di bottega, non conferisce chiarezza all'opera bergamasca dell'A.; nella quale ...
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PIETRO de BONITATE
Davide Lacagnina
– Nacque nella prima metà del XV secolo ed è definito «lombardus» in un documento del 31 ottobre 1468 (Di Marzo, 1909, pp. 363 s.). Risulta attivo in Sicilia dal [...] una posizione che è stata più volte interpretata quale prova del prestigio di cui Pietro de Bonitate dovette godere all'epoca. Tuttavia, a oggi non rimane alcuna opera da lui firmata né interamente a lui riferibile su base documentale (eccezion fatta ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] anche da un'ulteriore tavola riferita a G. da Boskovits (1993), un tempo in una raccolta privata americana ma in epoca recente presso la Galleria Moretti di Firenze (Parenti). Si tratta della figura frammentaria di una S. Caterina d'Alessandria ...
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GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] ) di Antonio da Sangallo il Giovane, anch'esso illustrante il medesimo tipo di struttura, la cui utilizzazione in epoca rinascimentale è strettamente legata ad alcune realizzazioni della famiglia Sangallo (Zander). È dimostrato che le sale ottagone ...
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COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] cui dalla loro "idolatria" per la vita moderna derivavano la pretesa di saper rinnovare, in una maniera corrispondente all'epoca, l'arte sacra. I futuristi cominciarono ad affrontare questo tema quando, in seguito al concordato del 1929, esso assunse ...
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PICCINATO, Luigi
Alessandra Capanna
PICCINATO, Luigi. – Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 30 ottobre 1899, figlio di Mario, avvocato, socialista militante, e di Mida Righi. Nel 1902 la famiglia [...] agro di Matera, promossa e istituita per l’UNRRA (United Nations Relief and Rehabilitation Administration)-Casas da Adriano Olivetti, all’epoca presidente dell’INU, fu chiamato a dare esecuzione alla legge n. 619 del 1952 sul risanamento dei Sassi di ...
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GABBURRI, Francesco Maria Niccolò
Giovanna Perini
Nacque a Firenze il 17 dic. 1675 da Edoardo e da Virginia del Beccuto. Membro di un'agiata e illustre famiglia della piccola nobiltà fiorentina, ricevette [...] dei Remarks.
Il G. fu anche membro dell'Accademia della Crusca, di cui fu principe nel 1717, all'epoca dello scandalo suscitato dalla pubblicazione del Dizionario Catariniano, anticruscante e antifiorentino, opera del senese e cruscante G. Gigli ...
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GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] risparmio di Firenze (Boskovits, 1984); mentre i mosaici nel duomo vecchio di Arezzo erano già andati distrutti all'epoca della stesura della Vita del pittore.
Diverse proposte di identificazione della personalità artistica del G. sono state espresse ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] si aspetterebbe dalle scene di gruppo; prevalgono atteggiamenti rasserenati, un poco leziosi, tipici della società galante dell'epoca. A buon diritto lo scopritore dell'opera ne esaltò "la finezza del racconto […] figurativo, la smaliziata capacità ...
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MACHIAVELLI, Zanobi
Francesco Sorce
Nacque a Firenze nel 1418 o nel corso dell'anno successivo da uno Iacopo, di cui si fa menzione nel Libro rosso dei debitori e creditori della Compagnia di S. Luca [...] una Pietà, S. Agostino e S. Monica (Fabriczy).
Un documento del Catasto fiorentino datato 1469 attesta che il M. era all'epoca sposato con una Caterina, dalla quale aveva avuto quattro figli, due maschi e due femmine (Poggi, p. 67); mentre l'anno ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...