Giosue
Giosuè
Secondo l’omonimo libro biblico, fu il capo della lega tribale d’Israele che conquistò la Palestina con procedura di «guerra santa» (ca. 1220 a.C., nella cronologia tradizionale) e la [...] spartì tra le 12 tribù. Oggi prevale l’idea che la conquista sia mito di fondazione dell’epoca del rientro degli esuli (tardo 6° sec. a.C.), negando quindi storicità alla figura di Giosuè. ...
Leggi Tutto
Scultore tedesco (Duisburg-Meiderich 1881 - Berlino 1919). Studiò a Düsseldorf e dal 1910 al 1914 visse a Parigi dove, formatosi sotto l'influsso predominante di A. Maillol, fu anche a contatto con C. [...] Brâncuşi, A. Derain e A. Modigliani. Tra i più significativi interpreti della crisi e della disperazione della sua epoca si oppose al contemporaneo ed eroicizzante linguaggio accademico sostituendo ai moduli pieni e rotondi delle prime opere (Madre e ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore russo N. G. Michajlovskij (Pietroburgo 1852 - ivi 1906), ingegnere di professione contribuì alla costruzione delle ferrovie in Siberia. Fu autore di una serie di romanzi a sfondo [...] di Tèma", 1892; Gimnazisty "Studenti ginnasiali", 1893; Studenty, 1895; Inženery "Ingegneri", 1908, postumo), ottima documentazione sull'epoca. Aderì ai primi movimenti rivoluzionarî russi. In Neskol´ko let v derevne ("Alcuni anni in campagna", 1892 ...
Leggi Tutto
Cronista medievale (n. 1030 circa - m. Gembloux 1112), monaco nell'abbazia benedettina di Gembloux, teologo di S. Vincenzo di Metz, favorevole agli imperatori nella lotta tra papato e Impero, uomo assai [...] dotto, diede sotto il titolo di Chronicon o di Chronographia una continuazione dell'opera di Eusebio-Girolamo, dal 381 alla sua epoca. Scrisse inoltre una vita di Thierry, vescovo di Metz dal 965 al 984, il De Passione sanctorum Thebaeorum, e iniziò ...
Leggi Tutto
Collezionista (Firenze 1838 - ivi 1906); inglese di madre italiana, nella villa già dei Davanzati e da lui ricostruita, presso Firenze, raccolse, insieme a un certo numero di dipinti (C. Crivelli, Francesco [...] Martini, Bronzino), moltissimi oggetti d'arte, e soprattutto una ricchissima collezione di armi di ogni luogo e di ogni epoca (in maggioranza italiane e spagnole), costituendone un museo che legò al comune di Firenze e che fu aperto al pubblico ...
Leggi Tutto
Pittore, disegnatore e incisore tedesco (Brandeburgo 1807 - Berlino 1875); dapprima disegnatore e litografo per case editrici e per privati, si specializzò nei motivi tratti dalla vita berlinese del tempo. [...] Uguali temi trattò anche in pittura (a partire dal 1840 circa). La sua opera, abbondantissima, ha interesse di cronaca per la vita berlinese dell'epoca Biedermeier. ...
Leggi Tutto
Uomo politico e letterato ungherese (Buda 1813 - Pest 1871). Per due volte ministro dell'Istruzione pubblica, i suoi romanzi (A Karthausi "Il certosino", 1839-41; A falu jegyzője "Il notaio del villaggio", [...] 1845; Magyarország 1814-ben "L'Ungheria nel 1514", 1847-48; A növérek "Le sorelle", 1857) trattano problemi sociali e nazionali dell'epoca. ...
Leggi Tutto
Musicista (Diss, Norfolk, 1574 - Colchester 1638), caposcuola dei madrigalisti inglesi: non si hanno di lui che pochissimi dati biografici: fu al servizio di Sir T. Kytson, poi di lady River. Oltre a due [...] libri di madrigali da 3 a 6 voci (1598-1609), altri madrigali si trovano in raccolte e opere collettive dell'epoca. ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del poeta arabo Abū ῾Alī Muḥammad (765-860) vissuto con alterne vicende di favore e disgrazia alla corte degli Abbasidi di Baghdād. Il suo temperamento satirico e le sue convinzioni sciite dettero [...] alla sua produzione poetica un carattere di fronda, aggressivo e polemico; la parte conservataci è importante come documento storico dell'epoca. ...
Leggi Tutto
MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] un nuovo protettore, il M. entrò al servizio di Federico II Gonzaga, marchese di Mantova e capitano generale della Chiesa, all'epoca alleata dell'Impero contro la Francia. Il M. servì bene i Gonzaga, che si adoperarono presso la corte spagnola perché ...
Leggi Tutto
epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...