PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] il rischio di una interpretazione materialista della res cogitans. L’originalità di tale tentativo, tuttavia, appare smussata dall’epoca relativamente tardiva in cui questi lavori videro la luce, che li fa apparire una sistemazione di temi largamente ...
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Dennerlein, Federico (Fritz)
Gianfranco e Luigi Saini
Italia • Portici (Napoli), 14 marzo 1936 - Napoli, 3 ottobre 1992 • Specialità: 100 m, 200 m farfalla
Federico (Fritz) Dennerlein aveva straordinarie [...] mezzi tecnici assolutamente fuori del comune lo fecero considerare il più forte giocatore italiano di pallanuoto della sua epoca e gli consentirono nello stesso tempo di primeggiare nel delfino, di cui fu a lungo il migliore interprete europeo ...
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Hasegawa, Kazuo
Dario Tomasi
Attore cinematografico giapponese, nato a Kyoto il 27 febbraio 1908 e morto a To-kyo il 6 aprile 1984. Interprete dallo stile elegante e discreto, fu per trent'anni, dalla [...] 'inizio dei Sessanta, uno dei volti più popolari del cinema giapponese, lavorando per le più celebri case di produzione dell'epoca (Shōchiku, Tōhō e Daiei). Preziosa risultò l'intesa artistica con il regista Kinugasa Teinosuke, con il quale girò, tra ...
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Roberto Bellarmino, santo
Gesuita (Montepulciano 1542-Roma 1621). Nipote per parte di madre di papa Marcello II, entrò nella Compagnia di Gesù (1560), insegnò teologia a Lovanio e poi a Roma. Clemente [...] cardinale (1599), nel 1602 fu per breve tempo arcivescovo di Capua. Intervenne nelle principali controversie politico-religiose dell’epoca, dall’interdetto di Venezia (1606) ai processi di G. Bruno, T. Campanella e Galileo. Con le sue Disputationes ...
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Chimico e uomo politico israeliano (Motyl´, Pinsk, 1874 - Rehovot 1952). Lettore di chimica nelle univ. di Ginevra (1900-03) e di Manchester (1903-16), poi (1916-19) direttore dei laboratorî dell'ammiragliato [...] acetonbutilica, che sfruttò (1914) per la produzione dell'acetone, di grande interesse per l'industria bellica dell'epoca. Partecipò attivamente al movimento sionistico: durante la prima guerra mondiale indusse il governo britannico a sostenere il ...
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Uomo politico russo (n. presso Smolensk 1739 - m. presso Nikolaev 1791). Una rapida carriera lo portò dalla cancelleria del Sinodo (1763) alla carica di aiutante-generale di Caterina II (1774), di cui [...] e di cui divenne il favorito. Distintosi nella 1a guerra turca (1768-74), fu poi sostenitore dell'imperatrice all'epoca della rivolta di E. I. Pugačëv; nel 1776 assunse l'amministrazione della Russia meridionale. In questa carica rivelò grandi ...
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Pseudonimo dell’artista portoghese Alexandre Farto (n. Lisbona 1987). Il più noto artista portoghese attivo sulla scena dei muri in merito a una particolare tecnica di intervento dallo stesso messa a punto, [...] ai suoi lavori caratteristiche di unicità ed immediata riconoscibilità. Cresciuto a Seixal, zona industriale di Lisbona, in un’epoca di forti contrasti e trasformazioni urbanistiche dopo la rivoluzione del 1974, frequenta la strada come prima e ...
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Cantante statunitense naturalizzata italiana (n. Los Angeles 1951). Figlia di T. Power e L. Christian, dopo qualche esperienza nel cinema ha debuttato come cantante con il 45 giri Quando gli angeli cambiano [...] Tra gli anni Settanta e Ottanta ha raggiunto una grande notorietà cantando in coppia con A. Carrisi (suo marito all’epoca); canzoni come Sharazan (1981), Felicità (1982) e Fragile (1988) hanno conquistato il pubblico italiano (e quello spagnolo). All ...
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Architetto russo (Minsk 1892 - Mosca 1946). Formatosi a Milano e al politecnico di Riga, nel 1921 si trasferì a Mosca ove fu tra i protagonisti del costruttivismo, contribuendo alla nuova cultura sovietica [...] , Ist. superiore di tecnologia), i suoi saggi (Ritm i architekture "Ritmo in architettura", 1923; Stil'i epocha "Stile ed epoca", 1924; Žilišče, 1934, trad. it. L'abitazione, 1977) e la rivista Sovremen-
naja architektura (Architettura contemporanea ...
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Medico (Carpi 1460 circa - Ferrara 1530 circa), noto anche come Iacopo da Carpi; educato nelle discipline umanistiche da Aldo Manuzio, si addottorò in medicina a Bologna nel 1489; fu lettore di chirurgia [...] di Bologna (1502-27), fondando il suo insegnamento sulla pratica anatomica diretta, e medico di fama ricercato dalle maggiori personalità dell'epoca. Per primo descrisse, tra l'altro, l'appendice e il timo, e impiegò su larga scala il mercurio nella ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...