Faènza ⟨-za⟩, Roberto. - Regista e sceneggiatore cinematografico italiano (n. Torino 1943). Dopo aver esordito dietro la macchina da presa con Escalation (1968), atto d'accusa contro il capitalismo, ha [...] Si salvi chi vuole (1980) e Copkiller (L'assassino dei poliziotti) (1983). Una particolare accuratezza nelle ricostruzioni d'epoca e un'impronta fortemente letteraria sono gli elementi centrali di Mio caro dottor Gräsler (1990), Jona che visse nella ...
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Cantautore e uomo politico statunitense (Detroit 1935 - South Lake Tahoe, California, 1998). Di origini italiane, ha iniziato a farsi conoscere come autore scrivendo testi per S. Cooke e L. Williams, per [...] anni Sessanta, ottenendo un discreto successo. Nel 1964 ha intrapreso una proficua collaborazione con C. Sarkisian, sua moglie all’epoca; come Sonny and Cher i due hanno raggiunto la notorietà internazionale grazie a brani rimasti nella storia della ...
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Scultore greco (prima metà del sec. 5º a. C.), autore dei frontoni e delle metope del tempio di Zeus ad Olimpia. Data l'ingente quantità di materiale scultoreo, è ipotizzabile che lo scultore abbia personalmente [...] alcune di esse, mentre le altre sono ascrivibili a un'officina da lui diretta. Il personaggio, certo ben noto all'epoca, dato l'incarico affidatogli, è destinato a rimanere anonimo (erronea risulta l'attribuzione di Pausania del frontone E a Peonio ...
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Pseudonimo del poeta slovacco Ondrej Braxatoris (Krupina, Slovacchia Centrale, 1820 - Radvaň, Slovacchia Centrale, 1872). Legato alla scuola di L. Štúr, attingendo alla poesia popolare compose il poema [...] si fonde con l'amore per la natura e per la propria terra. Nel successivo Detvan (1853), ambientato nell'epoca di Mattia Corvino, manifestò una più spiccata attitudine romantica alla descrizione di paesaggi e quadretti di vita. Tradusse Voltaire e ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] dedicò l'ode L'amicizia (Milano 1795) e, in seguito, In morte dell'abate Parini sommo poeta e La rimembranza. In epoca napoleonica ricoprì cariche pubbliche (consigliere comunale dal 1802 e membro del Consiglio degli uditori dal 1807 e del Consiglio ...
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Napoleone Bonaparte
Massimo L. Salvadori
Un genio militare salito al trono imperiale
Nella storia del mondo occidentale la figura di Napoleone Bonaparte, imperatore dei Francesi e re d’Italia, è paragonabile [...] questi, Napoleone fu un genio militare senza pari e un grande legislatore in un momento di trapasso da un’epoca storica a un’altra profondamente segnata dagli sconvolgimenti della Rivoluzione francese. Ma Napoleone fu anche l’artefice, nell’Europa ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] , alla facoltà di giurisprudenza di Torino (l'ambiente e l'atmosfera culturale della facoltà giuridica torinese di quell'epoca furono da lui ricordati circa cinquant'anni dopo in La facoltà giuridica dell'Università torinese negli anni Venti, poi ...
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GIORDANA, Emilio (Claudio Gora)
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 27 luglio 1913, da Carlo, generale nell'esercito, e da Rosa Zardetto.
Nella città natale, dopo gli studi superiori in un istituto religioso, [...] casa, affannoso e spesso drammatico nel dopoguerra: un primo esempio dei temi a sfondo sociale che coinvolgevano il miglior cinema dell'epoca, con cui il G. tentò di misurarsi.
Nel 1950 esordì dietro la macchina da presa con Il cielo è rosso, tratto ...
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PATECCHIO, Gerardo
Luca Morlino
PATECCHIO, Gerardo. – Nacque a Cremona nella prima metà del XIII secolo.
Il suo nome, compreso tra i testimoni e garanti del rinnovato patto di alleanza ghibellina tra [...] documenta inoltre la ripresa al di qua delle Alpi di un genere minore della lirica in lingua d’oc in un’epoca caratterizzata non solo dalla più vasta e rilevante ripresa della canzone d’amore trobadorica da parte dei poeti della Scuola siciliana ...
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Flaherty, Robert Joseph
Francesca Vatteroni
Regista statunitense, nato a Iron Mountain (Michigan) il 16 febbraio 1884 e morto a Brattleboro (Vermont) il 23 luglio 1951. Il suo lavoro influì in modo [...] mezzo espressivo grazie a un approccio al documentario che ruppe con tutte le convenzioni stabilite dai processi produttivi dell'epoca. Il suo primo film, Nanook of the North (1922; Nanouk o Nanuk l'eschimese), ricostruzione romanzata della vita di ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...