FATTORI, Bruno
Patrizia Bartoli Amici
Nato a San Giustino (Perugia) il 31 marzo 1891 da Quintiliano e Vittoria Bisigotti, entrambi di Urbino, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Senigallia, dove [...] al terzo anno si trasferì a Bologna, dove si laureò in letteratura italiana nel novembre 1913 con una tesi su Giambi ed Epodi di G. Carducci. ottenne presto un incarico per l'insegnamento ad Imola, che dovette però lasciare subito perché chiamato al ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] quella delle poesie a cura di D. Ferrari, I-IX, Bologna 1919-1931; e quella tutt'ora in corso, di cui sono usciti: Giambi ed Epodi (a cura di E. Palmieri, Bologna 1959), Odi barbare (a cura di M. Valgimigli, Bologna 1959); Rime nuove (a cura di P. P ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] il fiorire degli studi metrici in Italia. Evidenziò il divieto del monosillabo dopo la cesura nel trimetro giambico (Il poeta degli Epodi di Strasburgo, cit., pp. 13 s.), che in alcuni manuali prende il nome di norma di Perrotta. Incompiuta restò la ...
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CAPPONE, Francesco Antonio
Martino Capucci
Nacque a Conza, nell'Irpinia, probabilmente intorno al 1620. Dalle fonti consultate non risulta il nome del padre, mentre è noto quello della madre, Giulia [...] prima" ma non risulta che esista una continuazione) contiene le parafrasi da Orazio, e precisamente trentatré odi e due epodi. È in questa raccolta oraziana, nella lunga dedica a Francesco Carafa, che il C. tenta una giustificazione della parafrasi ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] V., G.F. R., G. F., G. B., Rovigo 1870) e successivamente inserito nel primo libro di Giambi ed epodi (Bologna 1882).
La declinazione civile della professione forense e l’intensa attività pubblicisitica, insieme alla nomina a maestro venerabile della ...
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GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] questa fase la sua produzione rimane legata all'insegnamento con l'illustrazione dei giambi di Orazio (Il libro degli Epodi, Torino 1930), dove profuse un suo personale contributo esegetico; seguirono due manuali, una grammatica e una sintassi latine ...
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CAIROLI, Enrico
Bruno Di Porto
Nacque a Pavia il 6 febbr. 1840, quarto figlio di Carlo e di Adelaide Bono. Allo scoppio della guerra del 1859 interruppe gli studi di medicina, intrapresi tre anni prima [...] di C. Ademollo e G. Induno, ed ha avuto celebrazione poetica con G. Carducci (In morte di Giovanni Cairoli, in Giambi ed epodi, Bologna 1960, pp. 89-99)e con C. Pascarella (Villa Gloria, in Sonetti, Storia nostra, Le prose, Verona 1960, pp. 59-88 ...
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BACIGALUPO, Niccolò (Nicolò)
Giovanni Ponte
Nato a Genova nel 1837, studiò nel collegio savonese delle Scuole pie, dove fu condiscepolo di A. G. Barrili. A diciotto anni iniziò la sua attività alle dipendenze [...] .), ristampato col titolo Eneide, testo originale d'un reduce troiano, Genova 1899 (ried. 1930 e 1956); Q. Orazio Flacco, Odi ed Epodi, tradûte in zeneize da N. B., Genova 1899.
Fonti e Bibl.: Lunario del Sig. Regina e Indicatore Genovese,1856-98; C ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] dei commenti scolastici, graditi per l'inquadramento ambientale e per la delicatezza di alcune osservazioni; nacquero così Odi ed Epodi di Orazio (Milano-Messina 1940) e Carmina selecta di Catullo (ibid. 1948). Fu la riuscita di questi tre commenti ...
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ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] in modo più diretto. L'A. diresse l'Edizione popolare illustrata, con note, delle Opere di G. Carducci, curando personalmente i Giambi ed Epodi (Bologna 1910), le Rime nuove (con la coll. di R. Serra, Bologna 19 io), le Storie e leggende (con la colì ...
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epodico
epòdico agg. [der. di epodo] (pl. m. -ci). – Di epodo, che costituisce un (verso) epodo o è composto di epodi: periodo e.; sistema, metro e.; componimento epodico.
epodo
epòdo s. m. [dal lat. epōdos, gr. ἐπῳδός, comp. di ἐπί «dopo» e ᾠδή «canto1»; propr. «canto aggiunto»]. – Nella metrica e poesia antica, termine usato con varie accezioni: 1. Verso o colon di clausola a un periodo metrico (detto periodo...