Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] secoli. Un elemento di utile aggancio ai regni, e di facilitazione mnemonica, è la consuetudine che il re assiro funga da eponimo nel suo primo anno di regno, e che i principali funzionari di corte e i governatori di provincia seguano in ordine più ...
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Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (῾Ελένη, Helena)
A. Comotti
Figlia, secondo la redazione più diffusa del mito, di Zeus e di Leda, moglie di Tindaro, re di Sparta.
Dall'unione del dio, in forma [...] Dioscuri, i quali, approfittando dell'assenza di Teseo, disceso nell'Ade, espugnarono la città con l'aiuto di Decelo, l'eroe eponimo di Decelea. Era moglie di Menelao, quando Paride, a cui era stata promessa in premio, come la più bella delle donne ...
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PINI-CORSI, Antonio
Giancarlo Landini
– Nacque il 12 giugno 1859 a Zara (Zadar), sulla costa dalmata, in una famiglia di cantanti. Il padre Giovanni Pini, tenore, e la madre Elisabetta Corsi lo fecero [...] in Zampa di FerdinandHérold (Milano, La Scala, 1888/89), Taddeo nell’Italiana in Algeri di Rossini, l’eroe eponimo nel Don Pasquale Donizetti. Frattanto cominciò ad accostarsi a parti impegnative del genere serio, Rigoletto nell'opera omonima di ...
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SIEPI, Cesare
Giancarlo Landini
– Nacque a Milano il 10 febbraio 1923 da Mario e da Paolina Vismara.
Studiò sotto la guida di Cesare Chiesa, versatile musicista milanese, organista, didatta nella scuola [...] fu uno dei suoi cavalli di battaglia, ma anche in un’opera rara come Marin Faliero di Gaetano Donizetti (nel ruolo eponimo), eseguita alla RAI di Milano nel 1976.
Voce pregevolissima, pastosa nel timbro, si sposava alla perfezione al ruolo del basso ...
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VALLETTI, Cesare
Giancarlo Landini
Nacque a Roma il 18 dicembre 1922 da Guido, medico, che morì quando Cesare era ancora in tenera età. La madre, Maria, si trasferì a Viterbo, dove lo educò con il fratello [...] della capitale, dove negli anni immediatamente successivi interpretò alcuni dei personaggi caratteristici del suo repertorio, da Werther, eroe eponimo dell’opera di Jules Massenet, a Elvino nella Sonnambula di Bellini. Il 19 dicembre 1950, al Teatro ...
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Vedi LANUVIO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LANUVIO (v. vol. IV, p. 465)
P. Chiarucci
La più recente ricerca archeologica ha consentito di ampliare al periodo preistorico le conoscenze su L., in seguito [...] Appiano (Bell, civ., II, 20) la città fu fondata dal greco Diomede, mentre Fabio Pittore menziona l'eroe eponimo fondatore Lanuvius.
Lo sviluppo urbanistico di L. si ebbe a partire dall'erezione, sul margine meridionale dell'abitato protostorico di ...
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PELOUSION (Πηλούσιον)
M. T. Gaja
Antico porto fiuviale, presso la foce dell'estremo braccio orientale del Nilo, la città di P., per la sua posizione geografica, dominante la via dell'Asia, costituiva [...] una tradizione tramandataci da Plutarco (De Is., 17). Altre teorie propongono di identificare in questa divinità Arpocrate, oppure l'eroe eponimo Pebusion, figlio di Malkandros, re di Biblo.
Bibl.: Steuding, in Roscher, II, 2, 1894-97, c. 2108, s. v ...
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. Durante il regno di Antioco II Teo (261-247 a. C.), dal regno arsacidico, il più esteso fra i molti regni sorti sulle rovine dell'impero di Alessandro, oltre alla Battriana si staccò la provincia Parthia, [...] e seleucidica. Presso i Parti vigeva il culto degli antenati e quindi Arsace eroicizzato venne assunto come capostipite ed eponimo della dinastia che per quasi cinque secoli tenne il dominio del mondo iranico (v. persia: Storia). La serie degli ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] cui essa è iniziata o in cui è stata istituita (anno iniziale o anno primo dell'era): per es., la fondazione della città eponima di uno Stato (come nell'era ab Urbe condita dei romani, dalla fondazione di Roma), l'assunzione al trono di un regnante ...
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RENZI, Anna
Nicola Badolato
RENZI (Rentia, Renzini), Anna. – Nacque attorno al 1620, presumibilmente a Roma (è di solito appellata «romana» nei documenti), da Pietro, anch’egli «romano» (Glixon, 1995, [...] al 28 agosto 1654 fu alla corte di Innsbruck (Senn, 1954, p. 266), dove, il 5 luglio, si esibì nel ruolo eponimo, piuttosto osé, della Cleopatra di Cesti (titolo alternativo del citato Cesare amante; Seifert, 2003, p. 17). Ritornata a Venezia dopo l ...
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eponimo
epònimo agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐπώνυμος, comp. di ἐπί sopra» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»]. – 1. Divinità, eroe o altro personaggio che (spec. con riferimento all’antichità) dà il nome a una città, a una gente, a una famiglia e ne...
eponimia
eponimìa s. f. [der. di eponimo]. – L’uso, nella Grecia antica e tra i Romani, di designare l’anno dal nome del magistrato (v. eponimo, n. 2): a Roma l’e. spettava di regola ai consoli. Anche, più genericam., il fatto di attribuire...