DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] diadema del Crocefisso). D. subentrò dunque alla guida della bottega, ereditando così il soprannome "del Cavallo". Il cavallo eponimo era quello del monumento a Niccolò III, al quale D. aveva evidentemente collaborato; ma quest'opera doveva appàrire ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] e di Petrarca, da qualche tempo selezionati per altro in due quaderni appositi. Nella sezione "Alle soglie" il componimento eponimo di apertura affronta subito il tema della malattia e della morte, in termini sì esistenziali, ma attenti anche ai ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] 1914 e in autunno si trasferì con la madre a Firenze, dove abitò in una casa d'Oltrarno descritta nel racconto eponimo di Rive remote (ibid. 1940), per iscriversi al magistero femminile dell'Istituto superiore. A Firenze, luogo decisivo della sua ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] esempio nella ostentata metaforizzazione del reale. Nella scarna trama - viene narrato l'esito fatale dell'amore dell'eroe eponimo, principe di Scozia, per una nobile bretone, moglie di un conte - si inseriscono numerose digressioni, in cui trovano ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] della cappella del Sacramento in S. Maria in Organo (1532 circa). D'altra parte, l'introduzione accanto a s. Bartolomeo, eponimo del canonico fondatore della cappella, di tre santi apotropaici ben si addice agli anni 1526-29, quando, a seguito della ...
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MANCINI, Giovanni Battista (Giambattista)
Angela Romagnoli
Nacque ad Ascoli Piceno il 1( genn. 1714. Dopo aver subito l'evirazione, a 12 anni fu mandato a Napoli a studiare professionalmente la musica [...] periodo, anche se le lettere che riguardano gli anni italiani sono appena tre.
Nel 1738 il M. cantò a Livorno il ruolo eponimo nell'Artaserse di D. Zamparelli e altri, e ancora fu Cherinto nel Demofoonte di G.F. Brivio e Learco nell'Issipile di ...
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PATELLA, Vincenzo
Alessandro Porro
– Nacque a Padova il 22 gennaio 1856, da Daniele, ingegnere civile, e Adelaide Belcavello.
Rimasto ben presto orfano del padre, compì gli studi a Padova e si laureò [...] forma di stenosi pilorica in soggetti tubercolotici. Per questa sua osservazione, a lungo Patella è stato ricordato con un eponimo, relativo alla forma clinica da lui descritta (malattia di Patella).
L’occasione per la definizione di queste sue ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] ancora vi si conserva (Becherucci, 1983); e per il portale di S.Michele Arcangelo a Faenza una lunetta col santo eponimo, oggi al Metropolitan Museum di New York (Raggio, 1961). Questa piccola chiesa, la cui ristrutturazione si concludeva nel 1475 a ...
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LEONI, Franco
Johannes Streicher
Nacque a Milano il 24 ott. 1864 da Alberto. Studiò composizione con Amilcare Ponchielli presso il conservatorio di Milano, ove il padre era docente di canto, diplomandosi [...] quadri su libretto di Francis-Marion Crawford, tradotto in francese da Marcel Schwob, ebbero per protagonisti Geneviève Vix nel ruolo eponimo e Fernand Francell in quello di Paolo, diretti da François Ruhlmann, mentre la messa in scena fu firmata da ...
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BAIARDI, Ottavio Antonio
Luigi Moretti
Nacque a Parma il 10 giugno 1694 dal conte Paolo Camillo, appartenente a famiglia assai legata ai Famese; abbracciò lo stato ecclesiastico nel 1717 e si addottorò [...] , cronologiche, sui vari Ercoli (greco, egizio, tirio, ecc.) e soprattutto la narrazione verbosa delle prime sette fatiche d'Ercole, eponimo di Ercolano: "Schade um das schöne Papier" notava il Winckelmann (Briefe, I, p. 160).
Via via che uscivano, i ...
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eponimo
epònimo agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐπώνυμος, comp. di ἐπί sopra» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»]. – 1. Divinità, eroe o altro personaggio che (spec. con riferimento all’antichità) dà il nome a una città, a una gente, a una famiglia e ne...
eponimia
eponimìa s. f. [der. di eponimo]. – L’uso, nella Grecia antica e tra i Romani, di designare l’anno dal nome del magistrato (v. eponimo, n. 2): a Roma l’e. spettava di regola ai consoli. Anche, più genericam., il fatto di attribuire...