La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] , Costantino stesso avrebbe messo a punto un cerimoniale che consentì di fissare nei secoli successivi il suo ruolo di fondatore eponimo:
Durante il regno [di Costantino], sotto il consolato di Gallicano e di Simmaco, la Bisanzio di un tempo fu ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum
Sergio Rinaldi Tufi
Province danubiano-balcaniche
Sotto questa definizione si comprendono, più o meno convenzionalmente, [...] un caso di sincretismo fra divinità preromane e divinità romane) e di un’altra divinità locale, Carantanus, a sua volta eponimo del monte stesso.
Aguntum (Stribach, Lienz), a ovest di Teurnia, sull’alto corso della Drava, municipium con Claudio, ebbe ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] presso un'area cimiteriale frequentata sino all'Alto Medioevo, nella quale era ubicata la basilica ad corpus del santo eponimo, secondo la Passio prima ss. Caesarii et Iuliani sepolto iuxta Terracinam civitatem: a essa si riferirebbe quindi una delle ...
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LINDOS (Λίνδος)
A. Di Vita
Città quasi al centro della costa meridionale dell'isola di Rodi a 56 km dal capoluogo. L'abitato antico occupava la valle ad emiciclo nella quale sorge anche la cittadina [...] la originaria forma delle stele (alte al massimo m 2,27 e larghe m 1,50) sulle quali era incisa la lista degli eponimi e ne ha fissato anche la posizione originaria nella parete di fondo del pronao del tempio di Atena, a destra e a sinistra della ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Paleolitico superiore
Arturo Palma di Cesnola
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Yvette Taborin
Antonio Guerreschi
Marcello Piperno
Grazia Maria [...] europeo caratterizzata principalmente dallo sviluppo delle punte a dorso rettilineo, dette appunto di La Gravette (dal sito eponimo in Dordogna).
L’attuale complesso G. costituì la fase superiore dell’Aurignaziano nella proposta di classificazione di ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] maggior parte dei monumenti offre come rappresentazione di Febbraio, sono le stesse.
Marzo. Il mese è consacrato al dio eponimo, come dice il distico del Calendario di Filocalus, la cui ispirazione si ritrova nel manoscritto del Tolomeo del Vaticano ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] la loro polis a Palaeopolis e furono governati da un basileus, titolo che più tardi rimase a identificare il magistrato eponimo; la divinità poliade fu Atena, il cui santuario era forse sistemato nella parte alta della città. La posizione geografica ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Beozia
Vassilis Aravantinos
Angelikì K. Andreiomenou
Beozia
di Vassilis Aravantinos
Regione della Grecia centrale (gr. Boιωτία; lat. Boeotia), delimitata [...] centro artistico dove si producono kouroi arcaici e si costruiscono magnifici tripodi di rame che gli abitanti dedicano al santuario dell’eroe eponimo della città, nell’odierno sito di Kastraki. Inoltre, dal 550 al 480 e dal 456 al 446 a.C., la città ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Aquileia
Maria José Strazzulla
Cristiano Tiussi
Aquileia
di Maria José Strazzulla
Antica colonia di diritto latino del Friuli, fondata nel [...] con l’Oriente mediterraneo: ne sono testimonianza i numerosi frammenti di anfore di Rodi bollate con il nome del sacerdote eponimo di Halios e con quello del fabbricante, all’interno delle quali il rinomato vino dell’isola raggiungeva il porto dell ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] trombe angolari. Il più importante complesso è senz’altro quello di Hosios Lukas nella Focide, sorto sul luogo dove visse un santo eponimo e sviluppatosi tra la fine del X e la prima metà dell’XI secolo fino a comprendere il katholikòn con la cripta ...
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eponimo
epònimo agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐπώνυμος, comp. di ἐπί sopra» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»]. – 1. Divinità, eroe o altro personaggio che (spec. con riferimento all’antichità) dà il nome a una città, a una gente, a una famiglia e ne...
eponimia
eponimìa s. f. [der. di eponimo]. – L’uso, nella Grecia antica e tra i Romani, di designare l’anno dal nome del magistrato (v. eponimo, n. 2): a Roma l’e. spettava di regola ai consoli. Anche, più genericam., il fatto di attribuire...