Getto, Giovanni
Franco Lanza
Critico letterario, nato a Ivrea nel 1913, ordinario di letteratura italiana nella facoltà di Lettere dell'università di Torino.
I primi contributi del G. caddero in un [...] cui l'elemento teologico non appare più come un ostacolo intellettualistico ma come la mistica sostanza dell'ispirazione (" epos della vita interiore ", " poesia della vita della grazia ": definizioni ormai acquisite alla comune conversazione critica ...
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SEISTAN (A. T., 92)
Giuseppe CARACI
F. G.
Territorio di confine tra Persia e Afghānistān all'incirca tra il 30° e il 32° N. e il 61°-63° E. La frontiera politica divide in due una zona morfologicamente [...] nel Libro dei re di Firdusi. Sebbene le tracce letterarie e toponomastiche oggi superstiti in situ dipendano ormai dall'epos firdusiano, in qualche caso sembra si possano ancor ravvisare tratti di una tradizione epica a esso anteriore e indipendente ...
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SPITTELER, Carl
Giuseppe Gabetti
Poeta svizzero, nato a Liestal il 24 aprile 1845, morto a Lucerna il 29 dicembre 1924: insignito del premio Nobel 1919. Allo scoppio della guerra mondiale, prese posizione [...] S.s Weg und Werk, Zurigo 1933; O. Hofer, Die Lebensauffassung in S.s Dichtung, 1929; R. Messleny, C. S. und das neudeutsche Epos, Halle 1918; W. A. Berendsohn, Der Stil C. S.s, Zurigo 1923; W. Aldrian, Die Mythologie in C. Sp.s "Olympischem Frühling ...
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Acconciatura femminile usata in Grecia nel sec. V e IV a. C., per avvolgere e dissimulare (κρύπτω) i capelli in un lembo di stoffa variamente annodato.
Questo lembo era rettangolare e si prestava alle [...] di talune figurine d'età micenea e al tutulus etrusco.
Bibl.: L. Couve, in Daremberg e Saglio, Dict. des antiq. gr. et rom, s. v. Kekryphalos; Netoliczka, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., s. v. Kekryphalos; W. Helbig, Das homerische Epos, Lipsia 1884. ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] pp. 174-176; v. inoltre: C. Pascal, A proposito di una mia recensione sul volume del sig. prof. G. Pascoli, intitolato "Epos", Milano 1898 e, sull’intero episodio, P. Treves, L’idea di Roma e la cultura italiana del secolo XIX, Milano-Napoli 1962, p ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] di emulatori salentini di Tasso (G.P. D'Alessandro, A. Grandi, S. Sambiasi, A. Caraccio), attivi su diversi fronti (epos, dramma pastorale) e per lo più gravitanti intorno al sodalizio degli Oziosi, della Liberata il M. recepisce pressoché tutti gli ...
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REYMONT, Wladystław Stanisław
Maryla Falk
Scrittore polacco, nato il 7 maggio 1867 nel villaggio Kobiele Wielkie, morto a Varsavia il 5 dicembre 1925. Di origine borghese, passò gli anni d'infanzia [...] , 1898) lumeggia un altro aspetto del conflitto tra potenze individuali e potenze totalitarie. Attraverso gli episodî di questo epos della città industriale si svolge il destino dell'io che soccombe all'estrema affermazione di sé stesso. La smisurata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per letterature slave si intendono, in questa sede, le civiltà letterarie colte [...] accorate le drammatiche vicende storiche della Polonia nel periodo compreso fra il 1648 e il 1660.
In questo ampio epos di notevole precisione storiografica, il poeta effonde il suo dolore con grande concitazione: dinanzi all’invasione degli Svedesi ...
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RUNEBERG, Johan Ludwig
Paolo Emilio Pavolini
Scrittore finlandese, di lingua svedese, nato a Jacobstad (Pietarsaari) il 5 febbraio 1804, morto a Borgå (Porvoo) il 6 maggio 1877. Maggiore di due fratelli [...] originale e nazionale: come nella novella Nadeshda (1841, di argomento russo, non senza tracce di byronismo), nel breve e potente epos Kung Fjalar (Il re F., 1844, che ricorda insieme Ossian e l'Edipo re, e sembra contemperare l'idea pagana dell ...
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Yaşar Kemal
*
Pseudonimo di Kemal Sadik Göğçelı, scrittore turco, nato nel villaggio di Hemite (Adana) il 20 aprile 1922. Fin dall'infanzia, che fu sconvolta dalla morte del padre, assassinato davanti [...] i suoi romanzi hanno un respiro che trascende l'ambito regionalistico, restituendoci, in una peculiare sintesi di mito e realtà, l'epos e la grazia delle grandi tradizioni leggendarie.
Nel 1955 ha pubblicato il suo primo romanzo, İnce Memed (trad. it ...
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epos
èpos s. m. [dal lat. epos, gr. ἔπος «parola, verso esametro»; al plur. ἔπη «canto epico»] (usato solo al sing.). – 1. Poema epico: l’e. di Omero, di Virgilio; anche con riferimento al carattere, all’ispirazione e all’espressione particolare...
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...