Nome dei rappresentanti di un movimento filosofico iniziatosi nell'età di Socrate e perpetuatosi poi attraverso tutto lo sviluppo della cultura antica. Socrate, reagendo al relativismo sofistico, aveva [...] quasi a giustificare l'analfabetismo) e che insieme crea una ricca tradizione letteraria: dialoghi, satira giambica, parodie dell'epos, poesia parenetica, memorie biografiche, lettere, giù fino al classico tipo della "diatriba" (v.), dove il cinismo ...
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NIBELUNGI
Bruno Vignola
. Il Nibelungenlied, poema dei Nibelungi, è il più importante poema epico nazionale germanico e uno dei più cospicui monumenti dell'epica universale. Nella forma, in cui ci venne [...] epoca e luoghi della sua vita. Già prima di lui, d'altronde, il passaggio dalla forma del Lied alla forma dell'epos sembra essersi compiuta: se la congettura di una Nibelungias, in latino, composta già nel sec. X alla corte di Piligrim arcivescovo ...
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Nacque a Colofone, durante la guerra del Peloponneso. La sua fama fu raccomandata a un poema epico, la Tebaide, e ad un carme elegiaco, la Lyde.
La Tebaide, lunghissima (un antico commentatore d'Orazio [...] leggende erotiche, sia perché fondò "un genere di narrazione lirica o di lirica narrata che recisamente contrastava col puro epos del tempo antico, e fu coltivato con zelo dai poeti alessandrini, per acquistare, nei nuovi tempi, un primato quasi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il mito greco nell'immaginario funerario etrusco: sarcofagi e urne cinerarie
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sulle [...] sempre più minacciate dall’espansionismo di Roma in Etruria. Ma anche nella selezione di episodi del mito e dell’epos di matrice ellenica è spesso possibile riconoscere un intento celebrativo delle virtù politiche e militari del defunto, da leggersi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mentre il poema cavalleresco di tradizione ariostesca continua a riscuotere un largo [...] possa sostituire la vecchia mitologia pagana, viene affrontato e risolto da Tasso con ben altri risultati sul piano artistico.
Tra epos e romanzo
Nel corso del secolo in tutti gli scrittori che si dedicano al poema eroico appare evidente l’esigenza ...
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Pasażerka
Paolo Vecchi
(Polonia 1961-63, 1963, La passeggera, bianco e nero, 60m); regia: Andrzej Munk (completata da Witold Lesiewicz); commento: Wiktor Woroszylski; produzione: Wilhelm Hollender per [...] lucidamente tragedia, commedia e farsa, aveva offerto un'interpretazione della storia polacca in qualche modo complementare rispetto all'epos romantico e barocco di Andrzej Wajda. Il regista era in viaggio tra Varsavia e Łódź, dove stava lavorando ...
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HELBIG, Wolfgang
W. Fuchs
Archeologo, nato il 2 febbraio 1839 a Dresda, morto il 5 ottobre 1915 a Roma. Studiò dal 1856 al 1861 a Gottinga e Bonn, dove subì l'influenza di C. Jalin, F. Ritschl e F. [...] d'arte che si potevano porre in relazione con i poemi omerici e che trovò la sua espressione nell'opera Das homerische Epos aus den Denkmälern erläutet (1a ed., 1884; 2a ed., 1887). Il valore di questa opera di pioniere è stata attestata nella nostra ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] . In questo e nei connessi problemi di responsabilità, di colpa, di moralità, nell’opera di Tucidide, come del resto già nell’epos omerico, sono i germi degli sviluppi successivi della s. (dal 4° sec. in poi).
Perché questi germi dessero luogo a una ...
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Antico Oriente e Islām - L'antico Oriente non ha conosciuto la biografia, almeno nel senso rigoroso del termine. Cronache di re egiziani e assiri, e ancor più iscrizioni sepolcrali od onorarie di sovrani [...] quel genere monografico di storia che è la biografia non è stato mai ben distinto dall'epos, e può quasi esser considerato come uno speciale tipo dell'epos stesso. Così, per converso, tutta la letteratura pseudostorica sul Buddha (v.) e sulle sue ...
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LEMNO
Luigi Beschi
(XX, 827)
Le ricerche della Scuola archeologica italiana di Atene nella città di Efestia (1925-30; 1938-39; 1978-81), nel santuario dei Cabiri a Chloi (1937-39; 1982-91) e nella città [...] che nel resto dell'isola, ampi documenti di periodo miceneo, anche se il mito (Hypsipyle e gli Argonauti) e l'epos omerico (spedizioni di vino agli Achei combattenti a Troia; Filottete abbandonato nell'isola) li presuppongono. Lo hiatus tra il 1600 ...
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epos
èpos s. m. [dal lat. epos, gr. ἔπος «parola, verso esametro»; al plur. ἔπη «canto epico»] (usato solo al sing.). – 1. Poema epico: l’e. di Omero, di Virgilio; anche con riferimento al carattere, all’ispirazione e all’espressione particolare...
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...