D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] «Il Menabò» di Elio Vittorini…, 2016, pp. 144-150), i ricordi d’infanzia sono elevati a effige di un nuovo epos dello Stretto e collocati, in via retrospettiva, all’origine stessa dello stile ricercato. In breve l’archetipo di comunità utilizzato ...
Leggi Tutto
Figlio di Atreo; secondo l'Iliade, capo supremo degli Achei contro Troia. Sulla sua contesa con Achille e poi sulla riconciliazione v. achille e omero.
Agamennone è dipinto diversamente nelle diverse parti [...] Agamennone prende colori sempre più cupi nelle parti più recenti dell'epos; che gli aedi più recenti, quanto più amano Achille e 1914, p. 191, che suppone senza necessità un epos delfico. Un'analisi sufficiente delle concezioni morali dell'Agamennone ...
Leggi Tutto
MINOSSE (Μίνως)
Alessandro Ronconi
Secondo la tradizione prevalente, è figlio di Zeus e di Europa; altre versioni lo dicono figlio di Asterio, re cretese, o, contaminando le due tradizioni, di Zeus Asterio. [...] di giudice dei morti nell'Ade (la prima menzione di ciò è nella νέκυια, ossia in una parte piuttosto tarda dell'epos omerico).
Nella mitologia attica M. entra come vendicatore del figlio Androgeo contro gli Ateniesi: portata la guerra in Attica ...
Leggi Tutto
terribilmente
Andrea Mariani
Solo in If XXXI 18, dove l'effetto spaventoso del corno suonato da Nembrot è paragonato a quello del corno di Orlando a Roncisvalle: non sonò sì terribilmente Orlando, " [...] due tronchi... (non sonò si), si prolunga nel terribilmente, e rimormora, come voce di tuono che... diventa più cupo e si allontana " (Pietrobono). " È la sola voce, o quasi, che riecheggi, nel poema, l'affiato eroico dell'epos medievale " (Sapegno). ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catalogare il mondo: scienza, poesia, oratoria dai Flavi a Traiano
Donatella Puliga e Mario Lentano (*)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel [...] la poesia epica imbocca strade nuove, sia rispetto all’età di Nerone (Lucano) che a quella di Augusto (Virgilio): l’epos prende ora in considerazione i grandi cicli del patrimonio mitico più tradizionale (i Sette contro Tebe, la saga degli Argonauti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un fiume di immagini: i vasi attici a figure nere e rosse
Claudia Guerrini e Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La ceramica [...] l’ambiente in cui si giunge alla redazione scritta dei poemi omerici; di certo è un ambiente in cui l’epos è al centro dell’ispirazione degli artisti figurativi, come dimostra anche la ceramografia del periodo, che tocca con Exechia una profondità ...
Leggi Tutto
SCETTRO (σκήπτρον, sceptrum)
Goffredo BENDINELLI
Filippo ROSSI
È, in origine, l'alto bastone del quale, nel costume cittadino greco, fanno uso, nell'incedere, uomini di età avanzata, e di cui, nel [...] Esso appartiene anzitutto a Zeus e ad Era; è però comune anche ad Afrodite, Ade, Persefone, Demetra. Tra i personaggi dell'epos omerico si trova, di solito, in mano a Priamo, Agamennone, Menelao, Achille, ed anche a sacerdoti (come Crise), ad araldi ...
Leggi Tutto
Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] indicibile, sino ai neologismi teologici che popolano il Paradiso.
Purtuttavia, la Commedia rimane commedia. È un affascinante incedere di epos e dialogo. Eternità e memoria collettiva dell’umano.
La sua verità gnomica è tale che buona parte dei suoi ...
Leggi Tutto
TESTI, Fulvio
Marco Leone
TESTI, Fulvio. – Nacque a Ferrara, dove fu battezzato il 23 agosto 1593, da Giulio, speziale originario del contado ferrarese, e da Margherita Calmoni.
Ebbe come fratelli Costantino, [...] dei figli Giulio e Costantino, e una Quarta (1656). Caratterizzate dalla medesima inversione di gusto, però sul piano dell’epos che Testi non avvertiva come genere troppo affine, sono anche le più tarde prove, incompiute e postume, del Costantino ...
Leggi Tutto
Ramo della linguistica che studia, all’interno di una o più lingue o dialetti, il sistema dei nomi propri, i processi di denominazione e le loro caratteristiche. I nomi propri, infatti, presentano problemi [...] individuale, imposto nel decimo giorno di vita; ben presto gli si aggiunse il nome del padre in genitivo (frequente, specie nell’epos, un patronimico in -δης o -ίων), e all’occorrenza l’indicazione del luogo d’origine. Presso i Romani il nome intero ...
Leggi Tutto
epos
èpos s. m. [dal lat. epos, gr. ἔπος «parola, verso esametro»; al plur. ἔπη «canto epico»] (usato solo al sing.). – 1. Poema epico: l’e. di Omero, di Virgilio; anche con riferimento al carattere, all’ispirazione e all’espressione particolare...
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...