Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] di novelle. Nel gruppo di Helsinki spiccano invece scrittori di primo piano: E. Lönnrot, scopritore e rapsodo dell’epos finnico Kalevala (➔); J.L. Runeberg, che pur scrivendo in svedese è considerato l’incarnazione dello spirito nazionale finlandese ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] ottima traduzione della Gerusalemme liberata condotta da Polonia Kochanowski e intitolata Goffred (1618), che assurse quasi a epos nazionale, anche perché le vicende politiche interne sembravano trasformare il poema tassiano in una sorta di allegoria ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] pp. 37-70, 82-129; P. Llewellyn, Roma nei secoli oscuri, Roma-Bari 1975, pp. 200-206; D. Schaller, Das Aachener Epos für Karl den Kaiser, in Frühmittelalterliche Studien, X (1976), pp. 134-168; M. Kerner, Die Reinigungseid Leos III. vom Dezember 800 ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] dell'VIII secolo. Quest'opera, dedicata soprattutto alla pittura e al taglio delle pietre preziose, si iscrive nella tradizione dell'epos didattico in cui ogni genere di conoscenza era messo in versi. Nel XII sec. a questi testi si aggiunse un terzo ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] A.A. Skokan.
Le prime testimonianze storiche della vita musicale in R. risalgono al 10° sec., quando documenti attestano la nascita dell’epos delle byliny, che fu in voga per vari secoli, avendo per centro prima Kiev (11°-12° sec.), poi Novgorod (12 ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] .
F. Mazzonis, Per la Religione e per la Patria. Enrico Cenni e i conservatori nazionali a Napoli e a Roma, Epos, Palermo 1984.
D. Menozzi, Sacro Cuore. Un culto tra devozione interiore e restaurazione cristiana della società, Viella, Roma 2002.
D ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] des Deutschen archäologischen Instituts. Römische Abteilung, 21 (1906), pp. 332-386; F. Ghedini, Il carro dei Musei Capitolini: epos e mito nella società tardo antica, Roma 2009 (Antenor. Quaderni, 13).
17 J.W. Salomonson, Late-Roman Earthenware with ...
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epos
èpos s. m. [dal lat. epos, gr. ἔπος «parola, verso esametro»; al plur. ἔπη «canto epico»] (usato solo al sing.). – 1. Poema epico: l’e. di Omero, di Virgilio; anche con riferimento al carattere, all’ispirazione e all’espressione particolare...
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...