La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] un gruppo o l'età di una persona; essi conducevano sempre a un'equazione lineare nx+p=100, in cui n era di solito la somma di I dello Pseudo-Boezio ebbe grande diffusione, e rimase una delle più importanti fonti per la conoscenza della geometria ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] studenti nelle università" sono numerose e testimoniano la diffusionedell'interesse ad accedere all'opera di Newton. I questi matematici continentali impararono a scrivere le equazionidella dinamica in diversi sistemi di riferimento accelerati l ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] Alexis-Claude Clairaut (1713-1765), alla notevole diffusionedelle opere di Maclaurin sul continente, alle numerose traduzioni analyticae (1776) di Waring contengono molti teoremi sulle equazioni alle derivate parziali, ma si tratta di una ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] allo sconforto, nel tentativo di trovare il numero delle radici impossibili in un'equazione a n dimensioni. (Frend 1796, p. Society, dedicata allo studio e alla diffusionedella matematica 'continentale', caratterizzata dallo stile analitico ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] nell'opera a stampa aveva trovato un mezzo di diffusione di gran lunga più efficace del codice manoscritto.
Alla Géométrie di un intero libro, il terzo, dedicato alla costruzione delleequazioni e all'esistenza, sin verso la metà del XVII sec., di ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'emergere della concezione strutturale in algebra
Leo Corry
L'emergere della concezione strutturale in algebra
Il punto di vista strutturale [...] di più che uno strumento, per quanto chiaramente importante, della teoria delleequazioni. Il trattato di Weber e, in misura maggiore, il nuovo punto di vista astratto, contribuirono alla diffusione del 'vangelo strutturale'. Uno dei più influenti fu ...
Leggi Tutto
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...