BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] di recente dal movimento di "la boje!", furono l'elemento decisivo della formazione del B., nella cornice della diffusione 'edizione italiana del Discorrendo di socialismoe di filosofia, dove il B. istituiva una equazione tra la critica revisionistica ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] e l'Anonimo. L'equazione tirannide-baroni-feudalesimo si legge esplicitamente negli scritti di questi tre personaggi. Lungi epistolario di Cola. Le qualità stilistiche le fecero riunire presto in un carteggio che contribuì moltissimo alla diffusione ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] di concetto e non sbagli, e nel quarto di secolo della sua diffusione il libro fu un manuale di importanza incommensurabile per la formazione di una generazione di piuttosto un artista che consente di stabilire un'equazione tra psicologia e stile. ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] davvero "internazionale" nella diffusione e nei contenuti.
Lo stesso atteggiamento di liberalità egli mantenne sempre trovare attuazione nello Stato corporativo fascista, stabilendo una equazione fra ideale e realtà, che ha del resto precedenti ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] , e nel 1890 sui Mathematische Annalen lo estese ai sistemi di tali equazioni. Il fatto però che gli enunciati e le dimostrazioni fossero calcolo vettoriale ebbe ampia diffusione e sviluppo nel XX secolo, grazie ai contributi di Peano e dei suoi ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] equazione del sovrappiù", nel corso del dibattito seguito alla pubblicazione di Produzione di merci a mezzo di merci (Torino 1960) di Sraffa. In questo modo, date le condizioni di l'Italia esportava idee. La diffusione degli scritti di A. L. fra gli ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] diffusione dell'analisi moderna; ma solo nel 1907 il D. si decise a far pubblicare queste lezioni con l'aggiunta di alcuni capitoli (Lezioni di 1899], pp. 33-104; Sopra una classe diequazioni a derivateparziali di secondo ordine, ibid., IV [1902], pp ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] nel Breve schediasma geometrico per la costruzione di una gran parte delle equazionidi primo grado, in Giornale de' , in Boll. di storia delle scienze matematiche, IV (1984), 2, pp. 133-144; Id., G. M. et la diffusion du calcul différentiel en ...
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TRICOMI, Francesco Giacomo
Erika Luciano
Nacque a Napoli il 5 maggio 1897 in un’agiata famiglia borghese da Arturo e Corinna Di Lustro.
Frequentò l’istituto tecnico locale, dove maturò una passione [...] Equazioni differenziali (Torino 1948, 19674); Equazioni a derivate parziali (Roma 1957): testi che ebbero larga notorietà e diffusione 467-483; Id., F. G. T., in Atti dell’Accademia delle scienze di Torino, CXIV (1980-81), pp. 37-48; U. Richard, F. G ...
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MONFORTE, Antonio
Federica Favino
– Nacque il 28 maggio 1644 a Laurito, nel Cilento, da un ramo della famiglia dei duchi feudatari di quella baronia fin dal XIV secolo.
Compiuti i primi studi a Potenza [...] , riprese gli studi matematici. A un anno dalla loro diffusione (1674), venne invitato a cimentarsi con i 12 problemata venissero ricondotti a uno solo, applicabile anche al caso diequazionidi quarto grado complete.
Ai primi del Settecento, il M ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...