L'Ottocento: fisica. L'acustica
Dieter Ullmann
Myles W. Jackson
L'acustica
Acustica fisiologica: Helmholtz
di Dieter Ullmann
Hermann von Helmholtz (1821-1894), uno dei massimi scienziati del XIX sec., [...] successivi esaminano le equazioni generali delle vibrazioni dell'aria in tre dimensioni. Il capitolo 16 presenta minuziosamente la teoria di Rayleigh dei risonatori esposta precedentemente. Nel capitolo 17, le funzioni diLaplace sono applicate a ...
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Chebyshev Pafnutij L'vovic
Chebyshev (o Chebishev o Tchebyschef) 〈chibishòf〉 Pafnutij L'vovic [STF] (Okatovo 1821 - Pietroburgo 1894) Prof. di analisi matematica nell'univ. di Pietroburgo (1847). ◆ Disuguaglianza [...] a f(x). ◆ [ANM] Polinomi di Ch.: sono i polinomi soluzione dell'equazionedi Ch. (v. sopra), indicati generalm. 1/32). I loro zeri sono detti nodi di Ch. (v. sopra). ◆ [ANM] Sistema di Ch., o diLaplace-Ch.: insieme di n+1 funzioni ϕ₀(x), ϕ₁(x), ..., ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica francese di inizio secolo
Bruno Belhoste
La fisica francese di inizio secolo
Nella storia della scienza, come del resto in altri campi, la ricerca delle origini è un'impresa [...] ; dall'altro, la determinazione dei parametri fisici che entrano nelle equazioni è lasciata interamente alla sperimentazione. La matematizzazione che caratterizza la fisica diLaplace apre in tal modo un nuovo spazio alla misura sperimentale accurata ...
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L'Ottocento: fisica. Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Kathryn M. Olesko
Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Lo storico Charles McClelland ha definito il seminario un "segno caratteristico [...] che l'etere potesse essere trattato usando le equazionidi elasticità di Claude-Louis-Marie-Henri Navier e opponendosi così ad l'uso di uno strumento. Per esempio, egli paragonava Poisson a Gauss sul magnetismo o Pierre-Simon de Laplace a Bessel ...
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L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] se si sostituisce un pianeta con un altro di diversa grandezza. Un'equazione utile per il primo sistema si sarebbe applicata secolo, riuscirono a riportare in vita la grande tradizione diLaplace. Alla Sorbonne, quando Edmond Bouty (1846-1922) divenne ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] nuove tecniche nella teoria delle funzioni. Particolare favore riscossero le funzioni di Legendre e di Bessel, perché comparivano nelle soluzioni delle equazionidiLaplace e d'Alembert in coordinate polari rispettivamente sferiche e cilindriche. Del ...
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Heaviside Oliver
Heaviside 〈hèvisaid〉 Oliver [STF] (Londra 1850 - Torquay, Devonshire, 1925) Membro della Royal Society (1891). ◆ [STF] [ANM] Calcolo operazionale simbolico di H.: ebbe origine come una [...] diLaplace. ◆ [ELT] Condizione di H. di non distorsione: relazione fra le costanti di una linea elettrica che assicura la propagazione non distorta di segnali lungo la linea stessa: → propagazione: P. della corrente elettrica. ◆ [STF] [EMG] Equazioni ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] tempo assoluto applicando l'equazione del tempo, ma non si deve pensare che questa consenta di giungere a una (1724-1803), Laplace rifiutò di affrontare la discussione della teoria meccanica della gravità di Le Sage. Secondo Laplace, alcuni filosofi ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] di Joseph-Louis Lagrange (1736-1813) e Pierre-Simon de Laplace (1749-1827), crebbe sempre più fra gli astronomi l'esigenza di solamente nella rappresentazione di una serie di reazioni chimiche di una medesima classe in una equazione algebrica; anche i ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] nel sostenere, offrendo una risoluzione nei termini dell'integrazione di un'equazione differenziale in coordinate polari, che lui, e non 1813) e Pierre-Simon de Laplace (1749-1827) riuscirono, applicando strumenti di calcolo non disponibili a Newton, ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...