INFINITESIMALE, ANALISI
Giulio VIVANTI
Sotto questo nome si comprendono insieme il calcolo differenziale e il calcolo integrale. Rimandando a differenziale, calcolo; integrale, calcolo per i metodi [...] da Euler, il quale ne fece l'applicazione all'equazione detta diPell (v. aritmetica: Aritmetica superiore, n. 13), al calcolo d'integrali e all'integrazione diequazioni differenziali. Lagrange utilizzò le frazioni continue per la risoluzione ...
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KRONECKER, Leopold
Michele Cipolla
Uno dei maggiori algebristi della seconda metà del sec. XIX, nato a Liegnitz (Slesia) il 7 dicembre 1823, morto a Berlino il 29 dicembre 1891. Nel ginnasio di Liegnitz [...] e recava nuova luce in campi già esplorati; così, ad es., nel caso del corpo quadratico la teoria delle unità si traduceva in quella dell'equazionedi Fermat (o diPell; v. aritmetica: Aritmetica superiore, n. 13).
È del 1853 la memoria del K. sulle ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] . Descrivendo il procedimento per trovare soluzioni intere n, m dell'equazione an2+1=m2 (dove a non è un quadrato) egli scrive: "A questo proposito uno studioso inglese di nome Pell ha trovato in passato un metodo molto ingegnoso che vogliamo qui ...
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maglia1
màglia1 s. f. [dal provenz. malha, che è il lat. macŭla «macchia1» e «lacuna, buco (in un tessuto a rete)»]. – 1. a. Intreccio di filati di lana, seta, cotone, ecc. legati assieme in anse più o meno strette sia manualmente, con apposite...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...