Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] n e K sono costanti. Questa equazione combacia molto bene con i dati sperimentali CO2 prodotto va incontro alle seguenti reazioni:
CO2+H2O γ sono solo parzialmente derepressi, cioè producono di una catena L non deriva ‛solo' da due geni, differenziale. ...
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Elettronica
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Elettronica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Lo spettro delle onde elettromagnetiche. 4. Generalità [...] Le relazioni tra le correnti nei due diodi e le tensioni applicate alle giunzioni diventano le seguenti, dovute a Ebers e Moll:
IE sono descritti da equazionidifferenziali non lineari e è la tensione parziale che cade nella zona di deriva.
L'attività ...
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Regolazione dell'equilibrio acido-base
James R. Robinson
di James R. Robinson
Regolazione dell'equilibrio acido-base
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni preliminari. a) Acidi e basi. b) Il pH [...] alle necessità dell'organismo. Contemporaneamente, secondo l'equazione è grosso modo proporzionale alla pressione parziale del CO2 nel sangue che li irrora della PCO2 che ne deriva rende di nuovo più alcalina permeabilità differenziale delle membrane ...
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L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] equazioni del campo delle quali Maxwell disponeva all'inizio degli anni Sessanta. In particolare, la relazione differenzialeparziale combinazioni di derivate; sotto filo, egli asserì, in un lavoro dato alle stampe, che il rapporto tra la velocità dell ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] assolutamente possibile verificare se una data funzione ammetta derivate, a meno che non lo si sappia per che spetta alleequazionidifferenziali ordinarie lineari chiarita intorno al 1880, e solo parzialmente, da alcuni risultati di Poincaré e ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] stessa ha natura differenziale. Le k equazioni (11) vanno affiancate alle m equazioni (7) per di produzione (25) continua, omogenea di primo grado, derivabile, con derivate prime parziali positive e seconde negative, e l'identità distributiva (26):
Y ...
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STRUTTURA
Natale Gucci
Mario Como
Roberto Capra
Paolo Zellini
(App. II, II, p. 923; III, II, p. 857; IV, III, p. 504)
Ingegneria civile. Strutture di acciaio. - Le più recenti applicazioni delle [...] danni alle s. e alle qualità sono derivate dalle richieste il dominio di definizione di f. Per es., la funzione 1/x è una funzione parziale da ℛ a ℛ, ove S = {xεℛ:x≠0}. Se D(f) = nella risoluzione numerica di equazionidifferenziali in cui si traduce ...
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OVALE e OVALOIDE
Enrico Bompiani
. 1. Definizione. - Il triangolo, il quadrato, il cerchio dànno altrettanti esempî di regioni limitate del piano, tali che ogni segmento, il quale ne congiunga due punti, [...] differenziali dei corpi convessi. - Se si suppone l'esistenza delle derivate variabile complessa z, che sopra la curva γ di equazione z = z (t) siano continue fra a esempio si riferisce alle serie a termini tutte le somme parziali formate di suoi ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...