Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] , poi membro dell'Accademia di Francia (1816). ◆ [ANM] Equazione di L.: l'equazionedifferenziale lineare omogenea allederivateparziali del secondo ordine, prototipo delle equazioni ellittiche, ottenuta uguagliando a zero il laplaciano di una ...
Leggi Tutto
Laplace Pierre-Simon de (Beaumont-en-Auge, Bassa Normandia, 1749 - Parigi 1827) matematico e fisico francese. Inizialmente avviato agli studi teologici in vista di una possibile carriera ecclesiastica, scoprì, all’università di Caen, la propria inclinazione per la matematica. Senza conseguire la laurea, ... ...
Leggi Tutto
Astronomo, fisico e matematico francese (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827). Fu uno dei massimi scienziati francesi dell’epoca napoleonica. Di modesta famiglia di agricoltori, chiamato a Parigi a 18 anni da d’Alembert, divenne rapidamente famoso per i suoi lavori e fu colmato di onori da ... ...
Leggi Tutto
Astronomo, fisico e matematico (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827), uno dei massimi scienziati francesi dell'epoca napoleonica. La sua opera fondamentale è il Traité de mécanique céleste (5 voll., 1798-1825), in cui espone importanti scoperte e innovazioni (teoria delle perturbazioni, secolari ... ...
Leggi Tutto
Giuseppe Armellini
Astronomo e matematico, nato a Beaumont-en-Auge (Calvados, Francia) il 23 marzo 1749, morto il 5 marzo 1827 a Parigi. Di modesta famiglia di agricoltori, frequentò la scuola militare di Beaumont e, a 18 anni, si recò a Parigi, dove D'Alembert gli ottenne il posto di esaminatore alla ... ...
Leggi Tutto
elettrostatica
elettrostàtica [Comp. di elettro- e statica] [EMG] La parte dell'elettrologia che studia i fenomeni elettrici derivanti da cariche di valore costante e in posizione fissa: per i fenomeni [...] si considera il solo spazio non occupato dai conduttori, esso è il dominio (a connessione multipla) dell'equazionedifferenziale (lineare allederivateparziali seconde) di Laplace, ∇2V(P)=0 per il potenziale V(P), con P punto generico dello spazio ...
Leggi Tutto
problema
problèma [Der. del lat. problema -atis, dal gr. próblema -atos, a sua volta da probállo "proporre"] [ALG] [ANM] Nella matematica e nelle sue applicazioni, quesito che richiede la determinazione [...] sono affini a quelle che riguardano le equazioni: p. algebrico, numerico, trascendente, ecc.; p. algebrico di primo, secondo, ecc., grado; p. analitico, differenziale, allederivate totali o parziali del primo, secondo, ecc., ordine, p. integrale ...
Leggi Tutto
funzione di Green
Luca Tomassini
Una funzione legata alla rappresentazione tramite integrali di soluzioni di equazionidifferenziali (su una regione X⊂ℝ{[) con condizioni al bordo (della regione X, [...] delle funzioni di Green è stata in particolare sviluppata per lo studio di equazionidifferenzialiallederivateparziali ellittiche e iperboliche, per es., rispettivamente l’equazione del calore e delle onde o di Klein-Gordon. In quest’ultimo caso ...
Leggi Tutto
formula di Feynman-Kac
Giacomo Aletti
La formula di Feynman-Kac (Richard Feynman e Mark Kac furono gli autori) è una relazione matematica tra le più importanti, perché permettendo di rappresentare soluzioni [...] di particolari equazioniallederivateparziali (PDE) come valore atteso condizionato di particolari = E(φ(X∯)∣X∯=x) [4]
dove {X∯,0≤t≤T} è un processo soluzione dall’equazionedifferenziale stocastica
[5]
dX∯ = μ(X,t)dt + σ(X,t)dW∯
in cui {W∯,0 ...
Leggi Tutto
solitrone In fisica, termine usato per indicare qualunque soluzione (detta anche onda solitaria) di un’equazione non lineare allederivateparziali di evoluzione che abbia la caratteristica di mantenersi [...] di evoluzione.
Alla fine del 19° sec., D. Korteweg e G. de Vries scrissero una equazionedifferenziale non lineare per rappresentare il moto di un fluido in un canale, che in opportune unità adimensionali ha la forma: ut(x, t)+uxxx(x, t)−6ux ...
Leggi Tutto
FLUIDODINAMICA
Carlo FERRARI
(v. Aerodinamica, I, p. 569; App. I, p. 27; App. II, 1, p. 29). -È quella parte della meccanica che studia le leggi del moto di un fluido qualunque in relazione alle cause [...] equazionedifferenziale del moto con equazionialle differenze finite, che collegano tra loro i valori delle funzioni incognite e delle loro derivate semplificazione che per esso equazioniallederivateparziali sono sostituite da condizioni ...
Leggi Tutto
Solidi, meccanica dei
Paolo Podio-Guidugli
La m. dei s. è una disciplina completamente formalizzata dal punto di vista matematico e dotata di una struttura deduttiva rigorosa che ne consente la formulazione [...] [14] si ottiene:
✄
un'equazioneallederivateparziali che coinvolge i campi di spostamento e di sforzo. La scelta di una relazione tra questi campi specifica ulteriormente la natura di questa equazionedifferenziale: per es., nel caso classico dell ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] (Hong Kong), Institute for Advanced Study, Princeton, New Jersey, per i risultati ottenuti sulle equazionidifferenzialiallederivateparziali.
1983
Nobel per la fisica
Subramanyan Chandrasekhar, USA (India), University of Chicago, Illinois, per ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] ) trae beneficio dall'attenzione riservata, fra il 1710 e il 1740, al problema dell'integrazione delle equazionidifferenzialiallederivateparziali del primo ordine. A Parigi, Alexis Fontaine des Bertins (1704-1771) e Clairaut ricavano nuovamente e ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...