Cicli economici
Terenzio Cozzi
Introduzione
"Analizzare i cicli economici vuol dire né più né meno che analizzare il processo economico nell'era capitalistica". Così inizia la prefazione a Business [...] da spinte irregolari.
Si può infine osservare che un modello che si riduce in definitiva a un'equazione alle differenze (o differenziale), lineare, del secondo ordine, non può spiegare contemporaneamente il ciclo e la crescita. O spiega l'uno, nel ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] di un'o. gravitazionale: v. onde gravitazionali: IV 282 d. ◆ [ANM] Equazione d'o.: (a) l'equazionedifferenziale iperbolica, di norma lineare, alle derivate parziali del secondo ordine nelle coordinate spaziotemporali che esprime analiticamente la ...
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Chimica quantistica
Frank Jensen
La materia è costituita da nuclei atomici e da elettroni che interagendo formano gli atomi e le molecole, i quali a loro volta danno origine alla materia inorganica, [...]
(T+V )ψ=Eψ.
L'equazione di Schrödinger costituisce un'equazionedifferenziale di secondo ordine rispetto alla funzione ψ, polarizzabilità e l'iperpolarizzabilità, importanti nell'ottica non lineare o nell'assorbimento di luce con successiva emissione ...
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Solitoni
Francesco Calogero
La prima osservazione scientifica di un solitone, compiuta dall'ingegnere britannico John S. Russell durante l'osservazione di una massa d'acqua messa in agitazione in un [...] 'evoluzione temporale del profilo di un fluido in un canale poco profondo, fu introdotta un'equazionedifferenziale alle derivate parziali non lineare ‒ l'equazione di Korteweg-de Vries, in forma abbreviata KdV ‒ che nella sua versione matematica più ...
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Convessità
Arrigo Cellina
La convessità è un concetto della matematica elementare; le parole concavo e convesso fanno parte del linguaggio quotidiano. Eppure questo semplice concetto, unito ad altre [...] di un problema di Cauchy per una equazionedifferenziale ordinaria del tipo
[1] formula
può convesse
Una funzione a valori reali V definita su di un sottoinsieme di uno spazio lineare X viene detta convessa se per ogni x e y nel suo dominio e per ...
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oscillatore
oscillatóre [Der. del lat. oscillatio -onis, dal part. pass. oscillatus di oscillare, a sua volta da oscillum, dim. di os "volto", dischetto di legno o di terracotta con l'immagine di un [...] f₃, e un mescolatore (generic., un elemento non lineare, attivo o passivo), al quale ultimo sono applicati i resistenze al moto del punto, il moto medesimo è descritto dall'equazionedifferenziale m(d2x/dt2)=-kx, essendo t il tempo; integrando, si ...
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circuito
circùito [Der. del lat. circuitus, da circuire "andare intorno", comp. di circum "intorno" e ire "andare"] [ALG] Qualunque curva i cui punti siano in corrispondenza biunivoca con i punti di [...] c. in serie (la trattazione della rete in parallelo è duale di essa), per esso si ha l'equazionedifferenziale: f-d(Li)/dt=Ri, essendo i l'intensità della corrente; se il c. è lineare e normale (L e R indipendenti da i e dal tempo t), si ha f-L(di/dt ...
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stabilita
stabilità [Der. del lat. stabilitas -atis, da stabilis "stabile"] [LSF] Con rifer. allo stato (meccanico, termodinamico) di un sistema fisico, si dice che esso è in condizioni di s. se, dopo [...] S. isocrona: v. meccanica celeste: III 676 f. ◆ [MCC] S. lineare: v. stabilità del moto: V 580 d. ◆ [TRM] S. marginale b. ◆ [ANM] S. per le soluzioni di un'equazionedifferenziale: v. equazionidifferenziali ordinarie nel campo reale: II 450 e. ◆ [MCC ...
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integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] nozione di i. curvilineo può essere estesa a una forma differenzialelineare, espressa dalle funzioni X, Y, Z. ◆ [ANM] . primo: quantità che rimane costante lungo le soluzioni di un'equazionedifferenziale; sono esempi di i. primi l'i. delle aree e ...
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soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] ha alcun effetto. ◆ [ANM] S. armonica: v. equazionidifferenziali ordinarie nel campo reale: II 462 f. ◆ [RGR] solvente. ◆ [ANM] Problema dell'esistenza di s.: v. analisi non lineare: I 134 d. ◆ [CHF] Temperatura critica superiore e inferiore di ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
solitone
solitóne s. m. [comp. di solit(ario) e -one di varî enti fisici]. – In fisica, termine introdotto inizialmente (1965) per denominare l’onda solitaria nei canali (v. solitario, n. 1 g) e poi generalizzato per indicare una perturbazione...