BONCIANI, Antonio
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze nel 1417 da Cola che abitava nel popolo di S. Apostolo. Quasi certamente appartenne alla schiera dei "canterini" o "cantori in panca" che a Firenze, [...] del genere e del mestiere: l'invocazione ad Amore, con la cornice vagamente allegorica; la facile e quasi inevitabile equazione tra il diamante "chiara pietra luminante" e la bella Diamante; la rassegna degli amanti infelici; la descrizione della ...
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CACCIANINO, Antonio
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 18 luglio 1764da famiglia nobile. Dopo aver frequentato il primario Collegio ecclesiastico lombardo, seguì il corso di ingegneria presso [...] procedimento per trovare a priori la soluzione dell'equazione generale di secondo grado. Notevoli appaiono in deriva la sua dimostrazione sull'impossibilità della soluzione algebraica delle equazioni superiori al quarto grado (ibid., p. 17, si ...
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CASELLA (Cassella), Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Cusano Mutri (Benevento) nel 1755. Già nel compiere gli studi elementari mostrò notevoli doti intellettuali, cosicché i genitori lo inviarono a studiare [...] e per l'opera di consulenza prestata in vari compiti tecnici.
Nel 1788 pubblicò a Napoli un Saggio di un tentativo per risolvere l'equazioni di tutti i gradi. L'intuizione che sta alla base di questo scritto, e che è già reperibile in altre forme in ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] differenziali omogenee legato al suo nome apparve nel Breve schediasma geometrico per la costruzione di una gran parte delle equazioni di primo grado, in Giornale de' letterati d'Italia, XVIII (1714), pp. 309-315. Un altro importante lavoro, sull ...
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CANCANI, Adolfo
Enrico Ferri
Nacque a Roma il 2 febbraio 1856 da Luigi e da Anna Montani. Terminati gli studi secondari e laureatosi in fisica presso l'università di Roma, nel 1880 il C. entrò a far [...] accelerazioni. La relazione, intuita dal C., tra i due fenomeni è stata, in onore del C., chiamata dal sismologo Kövesligethy "equazione Cancani".
Il C. morì a Roma il 29 maggio 1904.
Tra gli scritti principali del C. sono da ricordare: Valori ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] politiche. Su tale tesi tornò di lì a poco per respingere ancora una volta, avvalendosi di un nuovo pseudonimo, l'equazione del giacobinismo col giansenismo riproposta in termini molto aspri nel 1794 dall'ex gesuita G.V. Bolgeni, cui il G. replicò ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] (PCd'I), fu quello della maggioranza bordighiana del partito. Ciò risulta evidente, tra l'altro, dalla rigida equazione tra fascismo e democrazia borghese manifestata nei suoi interventi nella rivista teorica, Rassegna comunista. Fin dai primi anni ...
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BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] (1885-86), I, pp. 19-22; Sopra i sistemi doppiamente infiniti di raggi,ibid., III (1887), I, pp. 369-370; Sulla equazione a derivate parziali del Cayley nella teoria delle superfici,ibid., pp. 442-445; Sulle superfici Fuchsiane,ibid., 2, pp. 161-165 ...
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DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] disfida, p. 3).
Gli stessi storici moderni hanno discusso se al D. si dovesse assegnare la risoluzione di entrambi i tipi di equazioni cubiche, cioè x3 + px = q e x3 = px + q (cubo eguale a cose e numero). Il Cardano nel De libris propriis ricordava ...
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EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] e all'analisi della rendita, con capitoli dedicati alla moneta, all'interesse, all'usura e all'esposizione di una sua equazione per un'equa determinazione di salari e profitti. Frequenti sono i richiami critici alle teorie dei più noti economisti (A ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
risolvente
risolvènte agg. [part. pres. di risolvere]. – Che risolve, che ha la capacità e la funzione di risolvere, in alcuni usi partic. scient. e tecn.: 1. In fisica e nella tecnica, potere r. di uno strumento, un dispositivo, ecc., lo...