viriale
viriale [Der. del pl. vires del lat. vis "forza"] [MCS] V. delle forze: locuz. introdotta da R.J.E. Clausius per indicare la quantità V=ΣiFi✄xi, dove xi è il vettore posizione e Fi è la forza [...] : v. gassoso, stato: II 836 [5.2]. L'applicazione di questo teorema conduce alla determinazione dell'equazione di stato del sistema; nel caso di un gas reale tale equazione caratteristica assume la forma pv=RT+Bp+Cp2+Dp3, dove p è la pressione, v il ...
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trasformata
trasformata [s.f. dall'agg. trasformato, part. pass. di trasformare, der. del lat. transformare "cambiare la forma", comp. di trans- "trans-" e formare "dare forma"] [ANM] Di una funzione [...] mediante integrazioni, e dotata di particolari proprietà, per es., quella di potere ridurre tramite essa un'equazione differenziale in un'equazione algebrica; per ogni t. è definibile una t. inversa, o antitrasformata, che riproduce la funzione dalla ...
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relazione
relazióne [Der. del lat. relatio -onis "il riferire, riferirsi", dal part. pass. relatus di referre "riferire"] [LSF] Il termine indica, con opportune specificazioni, un legame fra determinate [...] la legge si traducono (per es., r. di proporzionalità); senza specificazioni è usato come sinon. di equazione e formula, per richiamare un'identità, un'equazione. ◆ [ELT] [INF] Particolare struttura costitutiva di una base di dati: v. base di dati: I ...
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Matematico francese (Ginevra 1803 - Parigi 1855) di origine tedesca; malgrado le difficili condizioni della sua famiglia, riuscì ad avanzare negli studî sotto l'influsso di J.-B.-J. Fourier, affermandosi [...] presentata all'Accademia delle scienze di Parigi (1829), contenente un fondamentale teorema sulle radici reali di un'equazione algebrica comprese in un intervallo (teorema di S.). La Restaurazione gli precluse il pubblico insegnamento, in quanto ...
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semigruppo In matematica, insieme in cui è definita un’operazione (o legge di composizione interna) binaria associativa per la quale valgano le due regole di semplificazione a sinistra e a destra, tale [...] cioè soddisfa le relazioni U0=1, Ux+t=UxUt. Generalizzando questa osservazione al problema di Cauchy astratto, cioè alla ricerca delle soluzioni dell’equazione (d/dt)u(t)=Au(t), con dato iniziale u(0)=u0, in cui u è un elemento di uno spazio normato ...
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condizione
condizióne [Der. del lat. condicio -onis (tardo conditio -onis), da condicere "accordarsi, convenire"] [LSF] Fatto il cui intervento è necessario perché un altro fatto possa verificarsi (per [...] termine è quasi sempre specificato da un'opportuna qualificazione. ◆ [ANM] C. ai limiti o al contorno: per le equazioni differenziali alle derivate parziali, sono i valori prefissati che le funzioni incognite e talune loro derivate devono assumere in ...
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In matematica, variabile indipendente o coordinata suscettibile di assumere tutti i valori reali o complessi (p. reale o p. complesso) o anche, più in generale, valori che si rappresentano nei punti di [...] può anche essere scritta nella forma: ax2+ay2+bx+cy+d = 0 ponendo b/a = −2α, c/a = −2β, d/a = γ. Si dirà che l’equazione di una circonferenza in un piano dipende da 3 p. essenziali (per es., α, β, γ): il che vuol dire che a ogni terna (α, β, γ), tale ...
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Nome dato da Eulero alla serie
,
dove a, b, c, z sono numeri complessi qualsivogliano (ma c è diverso da 0 e da un intero negativo). Essa converge assolutamente per | z | < 1. K.F. Gauss, che studiò [...] c i parametri, z l’argomento, e ne indicò con F (a, b, c, z) la somma, detta funzione ipergeometrica. Tale funzione soddisfa l’equazione differenziale i.:
z(1−z)F″+[c−(a+b+1)z]F′−abF=0,
la quale ammette anche altre soluzioni, esprimibili però sempre ...
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doppio
dóppio [agg. Der. del lat. duplus, da duo "due"] [ALG] Di un elemento geometrico che può essere considerato la sovrapposizione di due elementi tra loro identici e deve quindi essere contato due [...] sé stessa); analogamente per una superficie, in partic. un piano (piano d.): v. curve e superfici: II 76 b. ◆ [ALG] Radice d.: di un'equazione algebrica f(x)=0 è un numero a tale che il polinomio f(x) è divisibile non solo per (x-a), ma anche per (x ...
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dimensione
dimensióne [Der. del lat. dimensio -onis "misura", dal part. pass. dimensus di dimetiri "misurare"] [MCQ] D. anomala: una d. operatoriale diversa da quella canonica di una data teoria. ◆ [MCC] [...] numerico che indica come ciascuna delle grandezze fondamentali del sistema interviene nella grandezza, nell'equazione dimensionale di questa; per es., in unità SI, la forza (equazione dimensionale LMT-2) ha d. 1 nella lunghezza L e nella massa M e ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
risolvente
risolvènte agg. [part. pres. di risolvere]. – Che risolve, che ha la capacità e la funzione di risolvere, in alcuni usi partic. scient. e tecn.: 1. In fisica e nella tecnica, potere r. di uno strumento, un dispositivo, ecc., lo...