Intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o meccanici, per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate esigenze.
Biologia
Gli [...] un sistema misto diequazioni algebriche e differenziali alle derivate parziali, dette equazioni del regolatore; la elettrici, che ha significato in quel momento la diffusione degli azionamenti in corrente continua. Questo è avvenuto poiché ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] della diffusione (migrazione degli elementi culturali).
Biologia
C. evolutiva Analogia di struttura o di disposizioni organiche verso i rispettivi valori di equilibrio, in un processo dinamico descritto con appropriate equazioni. Se nel sistema ...
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Biologia
Corrispondenza fisiologica, ossia identità o somiglianza delle funzioni di organi per altri versi disparati (le somiglianze anatomo-morfologiche, relative al valore architettonico e costituzionale [...] parte il diverso significato dei simboli nelle equazioni descrittive. Per es. l’equazionedi Laplace Δ2V=0 si presta a descrivere diffusione) di materia (V è la concentrazione) ecc. L’esistenza di un’a. offre la possibilità di effettuare lo studio di ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] f(ˆx)=0), in luogo della [3] si può considerare l'equazione linearizzata (valida in un intorno di ˆx):
formula [
4]
in cui J(ˆx) è la matrice enorme diffusione tassonomica viene associata a meccanismi di riparazione del DNA e di differenziamento ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] matematico quindi non è espresso solo in termini diequazioni o di grafici, a volte difficilmente leggibili da non sistema nervoso, del sistema circolatorio e la nascita e la diffusionedi tumori. In Europa e in Italia gli ultimi due ambiti ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] effetto Compton, la diffusione classica, la produzione di coppie e la di risolvere rapidamente il sistema diequazioni relativo e di assegnare a ciascuno dei blocchi il suo valore di attenuazione. Per ottenere una immagine TC, il numero di ...
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Elettrofisiologia
HHarry Grundfrst
di Harry Grundfrst
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Profilo storico: a) il concetto di elettricità animale; b) teorie di Bernstein sulla funzione della membrana; c) [...] si muovono nelle cavità del corpo e dalla diffusione dell'informazione a cellule con varie funzioni, la probabilità,
Quattro ‛eventi n' sono implicati nell'apertura di una ‛chiusa' K+.
Queste equazioni e i valori sperimentali per le costanti α e β ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] teoria dell'interpolazione. Questa teoria, di grande importanza nello studio delle equazioni alle derivate parziali e nell'analisi , Maryland, per le scoperte di nuovi meccanismi sull'origine e la diffusionedi malattie infettive.
1977
Nobel per ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] l'equazionedi Kortewg-de Vries, introducendo una soluzione chiamata solitone.
La teoria elettrodebole di Glashow-Weinberg Gabriele Veneziano introduce un modello duale per la diffusionedi particelle, dando origine a una nuova disciplina nell ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] in generale le estremali, cioè le soluzioni dell'equazionedi Euler) hanno necessariamente derivate prime continue, e quindi le altre cellule a sintetizzare alcune proteine che inibiscono la diffusione del virus. La sostanza è l'interferone, oggi ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...