La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] in generale le estremali, cioè le soluzioni dell'equazionedi Euler) hanno necessariamente derivate prime continue, e quindi le altre cellule a sintetizzare alcune proteine che inibiscono la diffusione del virus. La sostanza è l'interferone, oggi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] scienza ma avrebbero favorito piuttosto le attività di dettaglio, relative alla diffusione, all'applicazione e alla misurazione, prima con l'equazionedi stato per i gas reali.
Le particelle colloidali sono soggette a un moto di agitazione browniano, ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] in quanto sviluppantesi ancora mediante l'impiego diequazioni differenziali, ma deterministica solo al livello costantemente favorito lo scambio delle idee e la diffusione dei risultati, permettendo di fare, a intervalli, il punto della situazione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] leggi di Boyle, Charles e Henry, dimostrarono l'ipotesi di Avogadro e ottennero risultati riguardanti problemi come la diffusione materiale nelle equazioni del moto e nella meccanica, oppure, nell'ambito della tradizione dinamica di William Thomson ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] di modesta abilità pratica, ottenendo dunque una maggiore diffusione. A Giessen gli allievi di Liebig analizzarono centinaia di in cui tentava di dare un contenuto quantitativo alla chimica fisiologica per mezzo diequazioni in cui venivano aggiunte ...
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calore
calóre [Der. del lat. calor -oris, da calere "essere caldo"] [TRM] L'energia che un corpo macroscopico o, più in generale, un sistema termodinamico cede o riceve a causa di una differenza di temperatura [...] : v. calore specifico dei solidi: I 446 b. ◆ [ANM] Equazione del c.: equazione differenziale alle derivate parziali di tipo parabolico che descrive la diffusione del c.: v. equazioni differenziali alle derivate parziali: II 444 e. ◆ [TRM] Equivalente ...
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modello
modèllo [Der. del lat. modellus, dim. di modulus (→ modulo)] [FAF] (a) Costruzione che riproduce, di solito in scala ridotta, un sistema fisico, un impianto, una macchina, una zona della superficie [...] particolare, e dal quale può dedursi il sistema diequazioni o l'equazione che rappresenta, entro più o meno ampi nucleari e modelli nucleari fenomenologici. ◆ [FNC] M. ottico per la diffusione elastica: v. reazioni nucleari: IV 759 f. ◆ [PRB] M. ...
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L’insieme dei metodi di analisi chimica basati sulla variazione che subisce un parametro elettrochimico. Sono sostanzialmente distinti in metodi a corrente controllata e metodi a potenziale controllato: [...] . Le relazioni sono in massima parte equazioni lineari, i diagrammi presentano la caratteristica forma a gradino o a picco, la velocità di trasporto di materia è lenta nel caso di meccanismi controllati dalla diffusione (le specie migrano in una ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] , a temperatura inferiore ai 500°, secondo l'equazione:
Si forma però anche idrogeno solforato, che diffusionedi nuovi processi tenda a ridurre l'uso dell'acido.
Altra forte consumatrice di anidride solforosa - e perciò di zolfo elemento e di ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] dei metalli la si può ancora oggi misurare nella diffusione del termine mercurius che in alcune lingue neolatine ha solamente nella rappresentazione di una serie di reazioni chimiche di una medesima classe in una equazione algebrica; anche i ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...