L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] ; altri, più coraggiosi, arrivano fino a saper risolvere le equazionidi secondo grado, ma sono intimoriti dall'idea di avventurarsi nella seconda parte dell'Algebra di Maclaurin; altri ancora procedono con fatica per alcuni capitoli, ma si lasciano ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] l'intero commento. Esso non deve avere goduto di una grande diffusione in Occidente: le uniche tracce del suo utilizzo si algebrici a problemi geometrici con lo scopo di dimostrare come risolvere equazionidi primo e secondo grado. In particolare ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] ormai, nell'opera a stampa aveva trovato un mezzo didiffusionedi gran lunga più efficace del codice manoscritto.
Alla fine che aveva portato, tra l'altro, alla soluzione delle equazionidi terzo e di quarto grado; due tra i primi risultati, se non ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Le tradizioni matematiche
Roshdi Rashed
Le tradizioni matematiche
Capire lo sviluppo della matematica in un periodo di sette secoli, stabilire [...] geometrico, ecc.) necessari per l'elaborazione di una teoria generale e per poter fondare una nuova branca di studi, il cui oggetto è la risoluzione geometrica di tutte le equazionidi grado ≤3. I mezzi teorici di al-Ḫayyām consentivano in realtà una ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] 4 angoli dell’abaco (tempio di Apollo a Basse ecc.). L’o. corinzio ebbe grandissima diffusione nell’architettura romana, che di o. in meccanica e in meccanica statistica è stato legato, fino a tutti gli anni 1950, al determinismo delle equazioni del ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] teoria dell'interpolazione. Questa teoria, di grande importanza nello studio delle equazioni alle derivate parziali e nell'analisi , Maryland, per le scoperte di nuovi meccanismi sull'origine e la diffusionedi malattie infettive.
1977
Nobel per ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] l'equazionedi Kortewg-de Vries, introducendo una soluzione chiamata solitone.
La teoria elettrodebole di Glashow-Weinberg Gabriele Veneziano introduce un modello duale per la diffusionedi particelle, dando origine a una nuova disciplina nell ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] in generale le estremali, cioè le soluzioni dell'equazionedi Euler) hanno necessariamente derivate prime continue, e quindi le altre cellule a sintetizzare alcune proteine che inibiscono la diffusione del virus. La sostanza è l'interferone, oggi ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] una sorta di vetrina per la diffusione della matematica greca; infatti, dei sei antichi frammenti di papiro degli Elementi di cui siamo volta capito che si tratta di una successione di formule. Si è lontani dalle moderne equazioni: non vi è una ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] siano legate da un sistema ridondante di n equazioni fisicamente indipendenti (m⟨n):
[ di C tra questi estremi sarà 'casuale'; tale tipo di cammino può essere immaginato anche in uno spazio tridimensionale ed è un modello approssimato della diffusione ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...