DE SCOLARI, Francesco Feliciano
Gabriella Belloni Speciale
Nacque, intorno all'anno 1470, a Lazise (prov. Verona) sul lago di Garda, da Domenico. Giovanissimo, forse già al decimo anno d'età, si trasferì [...] da autori illustri.
Il D. era comunque il primo matematico del Veronese a stampare su tali questioni come lo nel 1521 e due nel 1526, comunque tutti riconducibili ad equazionidi secondo grado, che erano poi tutte questioni che il Tartaglia trattava ...
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LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] della fisica dei fluidi; di idrodinamica, come i Bernoulli; delle equazionidigrado superiore al quarto, come sua protezione, e con il presidente successivo, A. Cagnoli, essa ebbe sede prima a Modena e poi a Milano (solo dopo l'Unità d'Italia la ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] di algebra, in cui si precisa la regola di Newton per estrarre le radici di un grado qualunque dei binomi irrazionali senza dover risolvere equazioni delle normali principali, dimostrando che le prime due sono superfici sviluppabili e la terza ...
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FLORES D'ARCAIS, Francesco
Giorgio Israel
Nacque a Cagliari il 26 genn. 1849 dal marchese Raimondo e da Maria Grazia Boy, che morì pochi mesi dopo la sua nascita. Frequentò le scuole elementari e il [...] F. ottenne alcuni risultati relativi al grado e al discrimmante di un'equazione algebrica differenziale del primo ordine (cfr. Sul grado e sopra i discriminanti di un'equazione algebrico differenziale del prim'ordine fra quattro variabili e della sua ...
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FRATTINI, Giovanni
Marta Menghini
Nacque l'8 genn. 1852 da Gabriele e Maddalena Cenciarelli a Roma. Iscritto al corso di studi di matematica presso La Sapienza ebbe modo di seguire le lezioni tenute [...] di secondo grado. Si occupò anche di questioni geometriche, quali la scoperta diequazioni. Esistenza e numero delle radici…, in Boll. di , Matematici italiani del primo secolo dello Stato unitario, in Atti dell'Acc. delle scienze di Torino, s. 4 ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] primo risultato importante. In un lavoro di poche pagine, e privo di riferimenti bibliografici, Un esempio di non-unicità della soluzione di un problema di Cauchy, relativo ad un’equazione differenziale lineare di non è in gradodi fondare sé stessa ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] di Peano, in gradodi cogliere errori e imprecisioni nei principali trattati italiani ed esteri, e gli permisero di il cosiddetto teorema di Cauchy-Peano sull’esistenza della soluzione di un’equazione differenziale del primo ordine, assumendo ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] spesso rimanevano dopo i corsi del primo biennio e mettendoli in gradodi seguire senza difficoltà le nuove teorie alle più recenti teorie sulle equazioni integrali, legate a nuovi aspetti della teoria delle equazioni dette diprima specie, che il D. ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] primo gruppo di lavori del C. tratta del problema del prolungamento allo spazio delle funzioni di Baire didigrado superiore, ibid., VI(1927), pp. 22-27; Applicazione di un teorema generale sul prolungamento dei funzionali allo studio delle equazioni ...
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BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] grado è la quinta potenza di un numero primo,in Annali di matematica,s. 3, I (1898), pp. 137-228; Sopra i gruppi astratti digrado le equazioni algebriche F (X, Y, Z)= o che si lasciano risolvere con X, Y, Z funzioni quadruplamente periodiche di due ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....