TORTOLINI, Barnaba
Maria Giulia Lugaresi
– Nacque a Roma il 19 novembre 1808 da Vincenzo e da Giuliana Bleggi.
Compì i primi studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano, dove ebbe come maestro, [...] il calcolo dei residui, con applicazioni alle equazionidifferenziali e la rettificazione di curve, sul Giornale sull’applicazione del calcolo dei residui all’integrazione delle equazionilineari a derivate parziali, elogiando «le profonde ricerche ...
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generatore 2
generatóre2 [Der. dell'agg. generatore] [LSF] (a) Generic., chi dà origine a qualcosa, in partic. a un ente fisico o matematico: g. di gas, g. di gruppi, ecc. (b) Specific., dispositivo [...] , è in realtà al secondo ordine negli spostamenti: v. equazionidifferenziali stocastiche: II 467 e. ◆ [ELT] G. di forme .); i più potenti sono i dispositivi realizzati come acceleratori lineari di particelle (acceleratori di van de Graaff e di ...
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equazionedifferenziale, metodo numerico per la risoluzione di una
equazionedifferenziale, metodo numerico per la risoluzione di una metodo applicato per la ricerca delle soluzioni approssimate di una [...] che sviluppò un metodo per l’approssimazione delle soluzioni delle equazionilineari del secondo ordine, di tipo iperbolico e di tipo parabolico.
Per i problemi di valori ai limiti (→ equazionedifferenziale, problemi ai limiti per una), i metodi di ...
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CHINI, Mineo
Nicoletta Janiro
Nacque a Massa l'8 maggio 1866 da Biagio e da Vittoria Baldi. Studiò e si laureò in matematica a Pisa; in seguito si dedicò all'insegnamento medio; nel 1910 ebbe la nomina [...] C. espose i concetti di progressioni, logaritmi, calcolo combinatorio, determinanti, sistemi di equazionilineari e loro risoluzione, elementi di geometria analitica, calcolo differenziale ed integrale, cercando di dare subito un'idea di come si può ...
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gruppi, teoria dei
gruppi, teoria dei branca dell’algebra che si occupa dello studio dei gruppi e della loro classificazione. L’importanza del → gruppo come struttura primaria dell’algebra nello sviluppo [...] l’idea di estendere la teoria di Galois alle equazionidifferenziali; i gruppi continui più importanti rientrano nella classe un gruppo lineare (cioè la teoria delle rappresentazioni lineari di un gruppo) diventano uno strumento indispensabile sia ...
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analisi funzionale
analisi funzionale settore disciplinare che ha come oggetto di studio le funzioni o famiglie di funzioni, viste come elementi di opportuni spazi astratti, detti appunto spazi funzionali, [...] tra cui quelli classici dell’analisi: le equazionidifferenziali alle derivate parziali, il calcolo delle variazioni, , fece rientrare la risoluzione dell’equazione di Fredholm nella teoria degli operatori lineari compatti su spazi vettoriali normati, ...
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FRISIANI, Paolo
Agostino Guzzardella
Di nobile famiglia milanese nacque a Milano il 30 nov. 1797. Di formazione eclettica, a ventisei anni cominciò a frequentare l'osservatorio astronomico di Brera [...] ; Genesi delle funzioni simmetriche e alternate, ibid., 1846, pp. 97-262; Sull'integrazione delle equazionidifferenziali ordinarie di primo ordine e lineari fra un numero qualunque di variabili, ibid., 1850, pp. 1-186.
Di particolare interesse sono ...
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analisi numerica
analisi numerica settore disciplinare che studia le tecniche e le procedure di calcolo (dette complessivamente → calcolo numerico) per la soluzione approssimata (detta anche soluzione [...] del problema (per esempio per risolvere una equazionedifferenziale) oppure quando il metodo algebrico a disposizione (per esempio il metodo di Cramer per la risoluzione di sistemi algebrici lineari) non è praticamente applicabile se non in ...
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sistema dissipativo non lineare
Antonella Peresan
Sistema rappresentato da un insieme di elementi connessi tra loro, la cui evoluzione temporale (ossia le regole che legano lo stato presente agli stati [...] in natura sono caratterizzati da scambi di energia con l’ambiente circostante e sono descrivibili mediante equazionidifferenziali non lineari, ossia equazioni in cui la variabile e le sue derivate compaiono in termini di grado superiore al primo ...
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Caccioppoli
Caccioppoli Renato (Napoli 1904 - 1959) matematico italiano. Figlio di un noto chirurgo napoletano e di Sofia Bakunin (figlia dell’anarchico russo Michail Bakunin), si iscrisse alla facoltà [...] di Baire. Applicò metodi topologico-funzionali allo studio delle equazionidifferenziali e integrali, riuscendo a stabilire teoremi di esistenza relativi a problemi sia lineari sia non lineari. Per questi ultimi una posizione di rilievo viene assunta ...
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sovrapposizione
sovrappoṡizióne (meno com. soprappoṡizióne) s. f. [der. di sovrapporre, soprapporre]. – 1. L’atto, l’operazione di sovrapporre; il sovrapporsi, l’essersi sovrapposto: s. di due figure; s. d’immagini in una fotografia; in senso...
wronskiano
〈vro-〉 agg. e s. m. – Che si riferisce al matematico polacco J. M. Wroński-Hoene (1778-1853). Determinante w., o semplicem. wronskiano, di n funzioni in una variabile x, è il determinante della matrice quadrata avente le varie righe...