Matematico italiano (Lecce 1928 - Pisa 1996). Allievo di M. Picone, dal 1958 insegnò alla Scuola normale di Pisa. La sua attività scientifica riguardò numerosi settori dell'analisi matematica: equazioni [...] differenziali (problema di Cauchy, problema di esistenza di soluzioni analitiche di equazioni alle derivate parziali), teoria degli operatori (problemi di convergenza), superfici e varietà di minimo volume. Autore di Frontiere orientate di misura ...
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Matematico statunitense (n. Washington 1949), dal 1974 prof. alla Princeton University. Le sue ricerche vertono sull'analisi armonica, sulle equazionidifferenziali alle derivate parziali, sulle funzioni [...] di una e di più variabili complesse, sulle serie multiple. Nel campo degli spazî funzionali, ha trovato interessanti relazioni tra lo spazio delle funzioni olomorfe nel disco ∣z∣ 〈 1 e lo spazio delle ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] È la s. ∑∞k=0a0qk dove q è un numero reale o complesso, la cui somma parziale n-esima è data da a0(1−qn+1)/(1−q), e pertanto la s. è Riemann). Tale metodo si applica anche a equazionidifferenziali nello studio di oscillazioni di corde, membrane ...
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Parte dell’analisi matematica che si occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l’approssimazione di funzioni e l’integrazione di equazionidifferenziali ordinarie [...] delle funzioni in serie di polinomi ortogonali (per es., di Legendre o di Čebyšev).
Risoluzione n. di equazionidifferenziali alle derivate parziali. I metodi qui discussi sono per due dimensioni spaziali ma esistono dei metodi analoghi per il caso ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] x2, ..., xm è la m. costituita dalle derivate parziali delle fk rispetto alle xh (➔ Jacobi, Karl Gustav Jacob Il calcolo matriciale permette inoltre la risoluzione di un sistema di equazionidifferenziali ordinarie nella variabile t del tipo
[4] x(t) ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] delle suddette reazioni vengono denominate costanti di s. parziali. Quanto maggiore è il valore dell’i-esima di si conoscono sono relativi a questo caso. Dato un sistema di equazionidifferenziali della forma x′=f(t,x), e posto per semplicità ...
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Matematico (Parigi 1789 - Sceaux, Seine, 1857). Ingegnere dal 1809, già nel 1813 si segnalò per le sue prime ricerche sui poliedri e sugli integrali doppî. Nel 1816 il C., legittimista e acerrimo nemico [...] che assicurano, sotto opportune condizioni, l'esistenza e l'unicità della soluzione di un'equazione o di un sistema di equazionidifferenziali ordinarie o alle derivate parziali. Il C. è anche il creatore, insieme con B. Riemann e K. Weierstrass, di ...
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Matematico (Nîmes 1842 - Parigi 1917). Discepolo di J. Bertrand, insegnò alla Sorbona fisica matematica (1873-78) e geometria superiore (dal 1880) succedendo rispettivamente a J. Liouville e M. Chasles. [...] costante, sugli invarianti dell'equazione di Laplace, ecc., e costituiscono inoltre un trattato sulle equazioni a derivate parziali. Fondamentali i suoi studi sulla teoria delle funzioni di variabile reale, e sulle equazionidifferenziali ordinarie. ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] variabili aleatorie, il s. è detto stocastico; se le funzioni che legano ingressi, stato e uscite sono equazionidifferenziali alle derivate parziali, il s. è detto a parametri distribuiti; se la struttura delle funzioni che legano ingressi, stato e ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] o strumenti della matematica (o una loro combinazione): strutture algebriche o geometriche; equazioni algebriche, differenziali (ordinarie o alle derivate parziali), alle differenze finite, stocastiche; teoria delle probabilità, teoria dei giochi ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...