La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] che sono prodotte dalle sinapsi. Egli riceverà il premio Nobel 1963 per la medicina o la fisiologia.
1952
Sulle equazionidifferenziali. Lars Hörmander, nel corso del dottorato in matematica all'Università di Lund, in Svezia (insegnerà poi nell ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] Alembert e Daniel Bernoulli ed elaborando una tecnica nuova (metodo dei moltiplicatori di Lagrange) per integrare l'equazionedifferenziale che descrive il moto della corda vibrante.
Ulteriori studi sui principî della meccanica
Intorno alla metà del ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] u fosse piccolo in confronto alle distanze tra i punti del reticolo, Cauchy pervenne piuttosto facilmente a un'equazionedifferenziale alle differenze finite per il moto di un arbitrario elemento del reticolo, in funzione delle differenze tra i ...
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L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] egli usò concetti che fondamentalmente avevano a che fare con il continuo. Nella sua memoria si trovano così le equazionidifferenziali di Cauchy del moto espresse in funzione delle componenti dello sforzo, e la dipendenza lineare di queste dalle ...
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L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] ragioni: (1) i concetti e i procedimenti fisici impiegati sono differenti da quelli moderni; (2) le quattro equazionidifferenziali oggi chiamate 'di Maxwell' e studiate in tutti i corsi universitari di elettrodinamica non sono formulate in modo ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] anche le altre proiezioni ad area equivalente, quella azimutale e quella conica, per mezzo dell'integrazione di equazionidifferenziali.
Ancora oggi sono frequentemente usate per le carte ufficiali due delle proiezioni di Lambert: quella conforme ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] la dinamica alla statica, ma questo non è assolutamente vero poiché, in generale, le equazioni del moto che si ottengono sono ancora delle equazionidifferenziali (e non algebriche come quelle che si ottengono nel caso statico). Il principio di d ...
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L'Ottocento: fisica. La nascita della meccanica statistica
Olivier Darrigol
Jürgen Renn
La nascita della meccanica statistica
Modelli meccanici dei fenomeni termici
Con la locuzione 'meccanica statistica' [...] Gustav Robert Kirchhoff, Helmholtz e Planck erano a favore di una fisica macroscopica basata su equazionidifferenziali che regolavano grandezze osservabili. Spesso le previsioni sperimentali della teoria cinetico-molecolare potevano essere ottenute ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] e finali, (ai,bi,ci) e (xi,yi,zi) oltre al tempo t) e imporre a essa di soddisfare in modo identico le equazionidifferenziali alle derivate parziali [21*]. È sufficiente invece considerare S come funzione di 3n+1 quantità (xi,yi,zi e t) e richiedere ...
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L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] parziali di Hamilton-Jacobi del problema:
dove H=T+V, l'energia totale, è l'hamiltoniana del sistema. La [19] è un'equazionedifferenziale non lineare alle derivate parziali del primo ordine nelle variabili q1,q2,…,qn, t e S, in cui S non appare ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
elettromagnetismo
s. m. [comp. di elettro- e magnetismo; il termine compare dapprima nella forma gr. mod. ἠλεκτρομαγνητισμός come titolo del libro III, parte II, dell’opera Magnes sive de arte magnetica (1641) del padre A. Kircher]. – Parte...