ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] alla teoria delle funzioni di due variabili complesse e alla teoria delle equazioni integrali; l'A., riprendendo gli studi del Volterra, dal punto di vista funzionale, estese moltissime proprietà delle funzioni ordinarie, e trovò il legame tra la ...
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systems biology
<sìstëms baiòlëǧi> locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Approccio metodologico alla biologia, che coniuga l'analisi molecolare con concetti e procedure tipiche dell’ingegneria [...] determina sperimentalmente i parametri di decine di equazioni differenziali ordinarie che costruiscono il modello matematico. una nuova configurazione, che però fa mantenere la specifica funzionalità. Un sistema biologico non è robusto, come è ovvio ...
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elaboratore elettronico
elaboratore elettronico macchina (o insieme di apparecchiature) destinata alla elaborazione dei dati secondo procedimenti definiti attraverso programmi svolti automaticamente [...] logica di un elaboratore, ossia l’insieme delle diverse unità logico-funzionali di cui si compone e delle loro connessioni, è complessa ed tipo di applicazioni (risoluzione di sistemi di equazioni, simulazione di fenomeni fisici, calcolo delle ...
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variabile
Flavio Pressacco
Quantità che può assumere più valori secondo una regola certa o aleatoria. Il termine v. significa che l’elemento può essere scelto, cioè può variare, nell’insieme dato, non [...] 2.
Variabili esogene ed endogene
Nei modelli economici ed econometrici, riassunti da un certo numero di equazioni che descrivono relazioni funzionali fra grandezze economiche, non si distinguono v. dipendenti e indipendenti, ma variabili esogene ed ...
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Fourier Jean-Baptiste-Joseph
Fourier 〈furié〉 Jean-Baptiste-Joseph [STF] (Auxerre 1768 - Parigi 1830) Prof. nella École Normale e nella École Polytechnique di Parigi, membro della Académie des sciences [...] legge fondamentale della conduzione del calore, lo stesso che postulato di F. o equazione di F.: v. calore, trasmissione del: I 424 d, e. ◆ e trasformazione inversa di F.: le trasformazioni funzionali lineari che portano, rispettiv., da una funzione ...
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operatore
operatóre [Der. del lat. operator -oris "che compie operazioni" (→ operazione)] [ALG] [ANM] Ente che determina un'operazione da eseguirsi su un altro ente, quindi simb. di un'operazione o, [...] ; lo sono, per es., gli o. che compaiono nelle equazioni integrali. ◆ [ANM] O. limitato: o. che trasforma [ALG] O. scalare: (a) o. avente natura scalare (per es., i funzionali lineari su uno spazio vettoriale); (b) o. che, applicato ad altri enti, li ...
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topologia
topologìa [Comp. di topo- e -logia] [LSF] Per estensione del signif. nell'algebra (v. oltre), il termine indica anche la forma intrinseca di una struttura, cioè la forma che attiene alle proprietà [...] enti geometrici fatto attraverso le equazioni algebriche che li definiscono: v. topologia algebrica. ◆ [STF] [ALG] T. combinatoria e generale: denomin. ricevute dalla t. nella prima fase del suo sviluppo storico: v. funzionale, analisi: II 770 a ...
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equazione di Euler-Lagrange
Daniele Cassani
Per funzioni reali di variabile reale f: ℝ→ℝ una condizione necessaria per avere un massimo o un minimo in un punto x0 dove f è derivabile, è che x0 risolva [...] affinché z(x) (nella classe di funzioni considerata) sia un massimo, un minimo o più in generale un punto critico per il funzionale F, è che z risolva l’equazione di Euler-Lagrange
Al di là dell’analogia con la precedente, l’importanza di questa ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] proprietà delle equazioni di un modello e la distribuzione delle variabili stocastiche che entrano in tali equazioni, ossia tra di essi e dalle quali essi derivano la loro funzionalità rispetto al complesso.
In sociologia s’intende per s. ...
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Diritto
In diritto civile, in generale la possibilità astratta di acquistare un diritto in base a circostanze che devono ancora maturarsi. Ne esistono due tipi: l’a. di fatto, stato psicologico meramente [...] in un modello (➔) del sistema economico o di specifici mercati: le variabili attese (espresse mediante relazioni funzionali) compaiono nelle equazioni del modello, di cui si studia l’equilibrio o la dinamica. Tramite le interazioni tra previsioni e ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...