Zygmund
Zygmund Antoni (Varsavia 1900 - Chicago, Illinois, 1992) matematico polacco. Ha a lungo operato negli Stati Uniti. Dopo aver ottenuto il dottorato all’università di Varsavia nel 1923, divenne [...] di Zygmund, sono stati utilizzati nello studio di equazioni differenziali. Con A. Calderón ha formulato la cosiddetta teoria di Calderón-Zygmund, che introduce una classe di operatori integrali singolari che generalizzano la trasformazione di Hilbert ...
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Sarrus
Sarrus Pierre-Frédéric (Saint-Affrique, Midi-Pyrénées, 1798 - 1861) matematico francese. Professore presso l’università di Strasburgo (1826-56) e membro della Académie des sciences di Parigi, [...] si occupò di equazioni numeriche, di integrali multipli e di questioni geometriche relative alle orbite delle comete. Pubblicò i suoi articoli e le sue memorie negli «Annales de Gergonne» e sul «Journal de mathématiques pures et appliquées» di ...
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Fichera
Fichera Gaetano (Acireale, Catania, 1922 - Roma 1996) matematico italiano. Laureatosi a soli 19 anni, iniziò la carriera presso l’Istituto nazionale per le applicazioni del calcolo e fu poi per [...] dei Lincei nel 1978. Numerose le sue ricerche nell’analisi matematica, dove si è occupato in particolare di equazioni differenziali e integrali e di problemi di valori al contorno. Si è anche occupato di storia della matematica italiana del Novecento ...
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panalgebrica
panalgebrica aggettivo proposto dal matematico italiano G. Loria per indicare le linee integrali di un’equazione differenziale del primo ordine e di grado qualsiasi del tipo p0(dy/dx)n + [...] y = kex (le prime algebriche, le seconde trascendenti) sono panalgebriche perché linee integrali, rispettivamente, delle equazioni dy/dx − m = 0 e dy/dx − y = 0. I punti di contatto delle tangenti condotte da un punto a una curva panalgebrica ...
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Heun
Heun Karl (Wiesbaden, Assia, 1859 - Karlsruhe, Baden-Württemberg, 1929) matematico tedesco. È noto soprattutto per il metodo numerico, che porta il suo nome, per risolvere equazioni differenziali [...] in Inghilterra. Tornato a Monaco tenne lezioni all’università di Monaco sulle funzioni razionali e i loro integrali e sulle equazioni differenziali. In seguito alla pubblicazione dei suoi lavori venne nominato, anche su segnalazione di F. Klein ...
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Calderon
Calderón Alberto (Mendoza 1920 - Chicago 1998) matematico argentino. Laureatosi in ingegneria civile presso l’università di Buenos Aires nel 1947, conseguì il dottorato in matematica presso [...] Wolf 1989 per la matematica, è noto per i suoi contributi alla teoria delle equazioni differenziali alle derivate parziali e a quella degli operatori di integrali singolari. Nel 1958 pubblicò uno dei suoi più importanti risultati, sulla unicità della ...
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wronskiano
wronskiano 〈vronskiano〉 [agg. Der. del cognome di J.M. Wronski-Hoene 〈vrònski hö´öne〉, matematico polacco (Poznam 1778 - Neuilly 1853)] [ANM] Per n funzioni di una variabile x, è il determinante [...] -1. L'utilità del w. si manifesta nella teoria delle equazioni differenziali omogenee di ordine n; in effetti, se f₁, ..., fn sono integrali particolari di una tale equazione, l'integrale generale è espresso da una combinazione lineare di f₁, ..., fn ...
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Severini
Severini Carlo (Arcevia, Ancona, 1872 - Pesaro 1951) matematico italiano. Professore di calcolo infinitesimale presso le università di Catania (1906) e di Genova (1918-42), ha dato importanti [...] contributi alle teorie delle funzioni di variabile reale, delle equazioni differenziali e integrali, delle funzioni analitiche, dei gruppi continui finiti, degli sviluppi in serie di funzioni ortogonali e delle serie doppie di Fourier. È noto per ...
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integro-differenziale
ìntegro-differenziale (o integrodifferenziale) [agg. Comp. di integrale e differenziale] [ANM] Equazione i.: quella nella quale la funzione incognita compare sia in derivate che [...] in integrali. Equazioni i. s'incontrano, per es., nell'analisi di circuiti elettrici non puramente resistivi; la via normale per la loro risoluzione è di derivarle, diventando così equazioni soltanto differenziali, e di proseguire quindi con i metodi ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...