. Nell'uso comune della parola, "curva" significa linea non retta e non composta di linee rette. Già Parmenide d'Elea, secondo Proclo nel Commento all'Euclide, distingueva le linee in rette, curve e miste. [...] non risultano indipendenti conduce Eulero e Cramer alla teoria generale dei sistemi d'equazionilineari, oggi sviluppata con l'utile simbolismo dei "determinanti".
In particolare Eulero e Cramer discutono e spiegano il paradosso, che era stato ...
Leggi Tutto
Sistema capace di accrescere l'ampiezza di una grandezza elettrica utilizzando l'energia fornita da una sorgente esterna. Un amplificatore elettrico è un sistema avente due morsetti di entrata e due morsetti [...] elettronico amplificatore.
Considerando lo stadio amplificatore come un quadripolo lineare attivo, si possono scrivere le seguenti equazionilineari:
dove Y11, Y12, Y21, ed Y22 sono grandezze complesse funzioni delle costanti dell'amplificatore ed ...
Leggi Tutto
SEGNALE
Mario Salerno
Elaborazione del segnale. - La nozione di s. è di grande rilevanza non soltanto nei vari settori della tecnologia dell'informazione, e in particolare nelle telecomunicazioni, nell'elettronica, [...] modo una determinazione dei coefficienti del filtro trasversale. Tale determinazione richiede la risoluzione di un sistema di equazionilineari, la cui matrice dei coefficienti ha una forma particolare, detta di Toeplitz. Sono stati studiati appositi ...
Leggi Tutto
Introduzione, alcuni esempi classici. - Le "teorie di campo" si occupano di quei sistemi fisici il cui stato sia descritto assegnando il valore di una o più grandezze, dette "campi", in ciascun punto dello [...] con date energie e quantità di moto.
In questo modo, a ogni t. di c. classica, governata da equazionilineari, corrisponde una specie di particelle: i fotoni per il campo elettromagnetico, i gravitoni per il campo gravitazionale. Le eccitazioni ...
Leggi Tutto
ORBITA
Giovanni SILVA
. Astronomia. - Si dicono orbite le traiettorie descritte dai corpi celesti, che si muovono intorno a un altro corpo centrale, verso il quale sono attratti secondo la legge di [...] denominatore con l'esponente 3. Ricorrendo alle (4) per ciascun valore t1, t2, t3 del tempo si hanno ancora tre equazionilineari nelle incognite ρ1, ρ2, ρ3, ma con l'ulteriore incognita r2 nei coefficienti. Risolvendo rispetto a ρ2, si ha una prima ...
Leggi Tutto
matematica. - Termine con cui si designano certe speciali espressioni che si presentano spontaneamente nella risoluzione dei sistemi di equazioni di 1° grado o, come si suol dire, lineari. Per riferirci [...] soluzione e una sola, che è in ogni caso data da
È questa la cosiddetta "regola del Cramer" (per i sistemi di due equazionilineari in due incognite). Ciascuno dei binomî ab′ − a′b, cb′ − c′b, ac′ − a′c si chiama il determinante (del 2° ordine) dei ...
Leggi Tutto
. 1. Ha importanza fondamentale, in tutta la matematica, lo studio della variazione delle funzioni di una o più variabili quando alle variabili stesse si attribuiscono determinati incrementi. Nel calcolo [...] la relazione fra le funzioni generatrici e le loro determinanti, dà luogo a un passaggio dalle equazionilineari differenziali alle equazioni alle differenze che ha carattere di vera dualità. Il calcolo delle differenze sussidia la risoluzione di ...
Leggi Tutto
È uno strumento costituito essenzialmente di due aste di eguale lunghezza collegate fra di loro a cerniera, capaci dì assumere quindi un'iuclinazione relativa qualsiasi (v. fig.: n. 5); dev'essere possibile [...] , le coordinate proiettive non omogenee, si trovano, fra le coordinate dei punti incogniti, dei sistemi di equazionilineari: sistemi per la cui risoluzione si richiedono soltanto operazioni razionali (somma algebrica, moltiplicazione, divisione) sui ...
Leggi Tutto
LAGRANGE (o Lagrangia), Giuseppe Luigi
Ettore Bortolotti
Matematico italiano, nato a Torino il 25 gennaio 1736, morto a Parigi il 10 aprile 1813. Dal 1755 professore nella R. Scuola di artiglieria a [...] Mém. de l'Institut per gli anni 1808 e 1809. Sono, infine, da ricordare anche i suoi studî sulla risoluzione delle equazionilineari differenziali ed alle differenze, e i contributi che egli ha recati alle ricerche sulla librazione della Luna e sulle ...
Leggi Tutto
INTERPOLAZIONE
Giovanni Lampariello
Matematica. - 1. S'immagini di studiare sperimentalmente un fenomeno qualsiasi, in cui compaiano due grandezze misurabili x e y, tali che la seconda dipenda dalla [...] ... + a-1 x + an, in modo che Siano soddisfatte le condizioni (1). Queste costituiscono un sistema di n + i equazionilineari nelle n + 1 incognite a0, a1,..., an, con determinante diverso da zero e quindi. avente un'unica soluzione (v. determinanti ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...