Matematico (Filadelfia 1888 - Cambridge 1972), prof. all'univ. di Manchester (1923-45) e all'univ. di Cambridge (1945-53), presidente della London mathematical society (1943-45), per i suoi numerosi meriti [...] premio Berwick (1946) e la Sylvester Medal (1949); ha dato significativi contributi alla teoria dei numeri e in particolare alle equazioni diofantee. Tra le sue opere: Three lectures on Fermat's last theorem (1921), A chapter in the theory of numbers ...
Leggi Tutto
Matematico e astronomo indiano (n. 1114 d. C.). Compose un grande trattato, Siddhāntaśiromaṇi, il testo classico delle scienze esatte indiane. È diviso in quattro parti. La prima, Līlāvati, è un trattato [...] principio di posizione. La seconda, Bijagaṇita, è un trattato di algebra, nel quale vengono studiate a fondo le equazioni di 2º grado; ma lo sviluppo è in senso strettamente praticistico (calcolo puramente numerico). La terza parte, Grahagaṇitādhyāya ...
Leggi Tutto
Matematico russo di origine lettone (Riga 1828 - Mosca 1881), dal 1865 professore di matematica a Mosca. P., i cui lavori più importanti si svolsero nel campo della geometria differenziale, fu precursore [...] . In questo lavoro P., continuando gli studî di K. F. Gauss e N. I. Lobačevskij, riuscì a ricavare equazioni equivalenti alle cosiddette equazioni di G. Mainardi e D. Codazzi e dimostrò uno dei teoremi centrali della teoria delle superfici. Un altro ...
Leggi Tutto
Matematico (Djaglevo, Pietrogrado, 1923 - Mosca 2012), membro (dal 1970) dell'Accademia delle scienze, presso il cui Istituto di matematica entrò nel 1948. Suoi campi di ricerca sono, tra l'altro, la teoria [...] peremennych ("Metodi della teoria delle funzioni di più variabili complesse", 1964); Uravnenija matematičeskoj fiziki ("Equazioni della fisica matematica", 1967); Obobščennye funckcii v matematičeskoj fiziki ("Le distribuzioni nella fisica matematica ...
Leggi Tutto
Matematico italiano (n. Bologna 1910 - m. 1990); prof. di analisi matematica a Bologna (1947), dal 1948 "visiting professor" all'Institute for Advanc ed Studies di Princeton e in varie univ. degli USA, [...] notevoli in diversi campi dell'analisi matematica: calcolo delle variazioni, area delle superfici, serie di Fourier, equazioni differenziali. Tra le sue pubblicazioni a carattere trattatistico: Surface area (1956); Asymptotic behavior and stability ...
Leggi Tutto
Matematico francese (Saint-Mihiel, Mosa, 1595 - L'Aia 1632). Nel libro Invention nouvelle en algèbre (1629) enunciò, senza dimostrarlo, il cosiddetto "teorema fondamentale dell'algebra" (un'equazione algebrica [...] ha esattamente n radici nel campo complesso); espresse la somma delle potenze di uguale esponente delle radici di un'equazione algebrica (fino al 4º grado), in funzione dei coefficienti; precorse R. Descartes nell'enunciare la "regola dei segni" per ...
Leggi Tutto
Matematico (Pietroburgo 1908 - Mosca 1989). Studiò all'univ. di Leningrado; lavorò (dal 1929) all'istituto sismologico dell'Accademia delle scienze dell'URSS e quindi (dal 1932) all'istituto di matematica [...] della teoria delle distribuzioni, e ha dato notevoli contributi all'analisi funzionale e alla teoria delle equazioni differenziali con l'introduzione di una importante classe di spazî funzionali. Tra le opere: Nekotorye primenenija funkcional ...
Leggi Tutto
Fisico matematico (Southport 1873 - Edimburgo 1956), prof. di meccanica nell'univ. di Edimburgo (dal 1912), socio straniero dei Lincei (1922), accademico pontificio (1936). È stato tra i più eminenti cultori [...] ricerche di analisi matematica (sull'analisi armonica, sulle funzioni integrali e sulle equazioni differenziali alle derivate parziali, sulla soluzione generale dell'equazione di Laplace, ecc.). Altri suoi studî riguardano la spettroscopia, l'ottica ...
Leggi Tutto
Fisico (Königsberg 1824 - Berlino 1887). Ha svolto imprescindibili ricerche in quasi tutti i settori delle scienze fisiche: inventore con R.W. von Bunsen dello spettoscopio, che gli permise di scoprire [...] , il cesio (1860) e il rubidio (1861), fatta con l'analisi spettrale; la risoluzione completa e rigorosa (1882) delle equazioni di Maxwell dell'elettromagnetismo. Classiche sono pure le ricerche di K. sul principio di Ch. Huygens, e nel campo dell ...
Leggi Tutto
Matematico (Bar-le-Duc 1834 - ivi 1886). Ufficiale d'artiglieria, fu ripetitore e quindi esaminatore d'ammissione (1874) all'École polytechnique. Succedette a P. Serret (1885) nella sezione di geometria [...] principale è Recherches sur la géométrie de direction (1885). L. fu tra i primi a considerare i postulati come una definizione implicita degli enti fondamentali. Nell'algebra, sono da ricordare i suoi lavori sulla teoria delle equazioni algebriche. ...
Leggi Tutto
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...