Pol Balthasar van der
Pol 〈pòl〉 Balthasar van der [STF] (Utrecht 1889 - Wassenaar 1959) Prof. di fisica teorica nel politecnico di Delft (1938), poi nell'univ. della California a Berkeley (1957) e nella [...] Cornell Univ. a Itacha, New York (1958). ◆ [ANM] Equazione di van der P.: equazione differenziale alle derivate ordinarie seconde non lineare, risolubile soltanto con metodi numerici: v. equazioni differenziali ordinarie nel campo reale: II 458 c. ◆ ...
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incognita
incògnita [s.f. dall'agg. incognito, che è dal lat. incognitus, comp. di in- neg. e cognoscere "conoscere", e quindi "che non è nota"] [ALG] [ANM] In un problema matematico o fisico, grandezza [...] che non è inizialmente conosciuta e che ci si propone di determinare a partire da grandezze e numeri noti (dati del problema), mediante la risoluzione delle equazioni esprimenti le relazioni tra l'i. medesima e le dette grandezze note. ...
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TERMOELASTICITÀ
Antonio SIGNORINI
Tristano MAMELI
. Ramo della fisica matematica che si occupa di determinare le deformazioni e lo stato di tensione in un solido elastico sede anche di una propagazione [...] degli sforzi non sia più un differenziale esatto, questa ipotesi consente di aggiungere, con l'intervento dell'energia libera, alle equazioni per la statica o dinamica dei mezzi continui e a quella per la propagazione del calore, alcune relazioni tra ...
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Matematico italiano (Palermo 1885 - Roma 1977), prof. di analisi matematica (dal 1920) nelle univ. di Cagliari, Catania, Pisa e Napoli, poi (1932) di analisi superiore a Roma. Socio nazionale dei Lincei [...] nazionale delle ricerche. Numerosissimi i suoi studî, che affrontano i più svariati problemi dell'analisi, dalle equazioni differenziali e integrali alla serie di Fourier, dal calcolo variazionale e funzionale al calcolo numerico, alla balistica ...
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Dal Passo, Roberta. – Matematica italiana (Bologna 1956 - Roma 2007). Laureata a Bologna con il massimo dei voti in Analisi matematica, nel gennaio 1984 è diventata ricercatrice a Roma presso l’Istituto [...] ha riguardato lo studio di problemi parabolici differenziali del secondo ordine (equazioni non lineari degeneri o singolari, sistemi non lineari degeneri o singolari, equazioni di evoluzione per le mappe armoniche) e problemi parabolici del quarto ...
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Matematico e logico-matematico statunitense, nato a Long Branch (New Jersey) il 2 aprile 1934. Ha conseguito il Ph. D. all'università di Chicago nel 1958; è professore di matematica all'università di Stanford [...] dei matematici (Mosca 1966), ha ricevuto la Fields Medal. Ha compiuto ricerche sui gruppi topologici, nelle teorie delle equazioni differenziali e in analisi armonica. Ma il suo più importante risultato, conseguito nel 1963, è la dimostrazione dell ...
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erf
erf 〈èrf〉 [ANM] Sigla dell'ingl. error function, simb. della funzione errore, o d'errore, erf(z)= 2π-1/2 ∫z₀exp (-x2) dx, così chiamata in quanto di tale tipo è la funzione che interviene nella teoria [...] di Gauss sugli errori di misura; la sua importanza sta nel fatto che per mezzo di essa si possono esprimere soluzioni di equazioni alle derivate parziali in cui si traducono importanti problemi fisici. Si ha: erf(z)=(2π-1/2) [x-(x3/3)+(1/2!)(x5/5)-(1 ...
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Hopf Eberhardt
Hopf 〈hòpf〉 Eberhardt [STF] (Salisburgo 1902 - Bloomington 1983) Prof. di matematica nelle univ. di Lipsia (1936) e di Monaco (1944), poi in quella dell'Indiana, a Bloomington (1948). [...] ◆ [ANM] Biforcazione di H. e teorema di biforcazione di H: v. analisi non lineare: I 136 e. ◆ [ANM] Biforcazione secondaria, o toroidale, di H.: v. analisi non lineare: I 138 e. ◆ [ANM] Equazioni di Wiener-H.: → Wiener, Norbert. ...
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Matematico (Auxerre 1768 - Parigi 1830). Di modesta famiglia (il padre era sarto), F., rimasto orfano di entrambi i genitori, fece i suoi primi studî nella scuola militare di Auxerre e tentò di [...] calore F. introdusse un'altra importante relazione integrale, nota come trasformata di F., fondamentale per lo studio delle equazioni differenziali. Come d'Alembert, F. fu anche nominato (1827) all'Académie française: gli successe V. Cousin che lesse ...
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Matematico prussiano (Lublinitz, Prussia, 1888 - New Rochelle 1972). Allievo di D. Hilbert all'univ. di Gottinga, prof. a Münster e Gottinga dal 1920 al 1934, emigrò poi negli USA in seguito all'avvento [...] figure della matematica degli ultimi cinquant'anni: ha compiuto lavori fondamentali nel campo dell'analisi infinitesimale (equazioni differenziali, calcolo delle variazioni, ecc.) e della fisica matematica, avendo sempre presenti le esigenze delle ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...