Matematico francese (Strasburgo 1855 - Parigi 1930). Dal 1888 al 1925 prof. di meccanica razionale alla Sorbona, della quale fu anche rettore (1920-25), socio straniero dei Lincei (1904). Notevoli le sue [...] 'A. si ricollega direttamente alla tradizione di Lagrange, Poisson, Laplace. Porta il suo nome una forma particolare delle equazioni del moto dei sistemi anolonomi. Tra le sue opere, sono da ricordare soprattutto il Traité de mécanique rationnelle (5 ...
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Matematico e fisico (Fürth, Norimberga, 1722 - Ilowlja, Volgograd, 1774). Si occupò dapprima di topografia a Norimberga, poi passò all'insegnamento della matematica e della fisica, dapprima nella stessa [...] e membro della locale accademia delle scienze. Gli si devono numerosi lavori, sia di matematica (in particolare sulle equazioni differenziali) sia di scienze naturali; particolarmente notevoli sono i suoi studî di geofisica e di astronomia (proprietà ...
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La parte della teoria dei numeri che tratta della risolubilità di un’equazione, a coefficienti interi, nel campo dei numeri interi (o, più generalmente, razionali). Tra i problemi più importanti dell’analisi [...] di questioni è l’ordinaria teoria delle congruenze. L’analisi i. si chiama anche analisi diofantea (e le equazioni da essa studiate equazioni diofantee); risale infatti a Diofanto il problema di determinare, quando esistono, le soluzioni intere dell ...
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Matematico (Filadelfia 1888 - Cambridge 1972), prof. all'univ. di Manchester (1923-45) e all'univ. di Cambridge (1945-53), presidente della London mathematical society (1943-45), per i suoi numerosi meriti [...] premio Berwick (1946) e la Sylvester Medal (1949); ha dato significativi contributi alla teoria dei numeri e in particolare alle equazioni diofantee. Tra le sue opere: Three lectures on Fermat's last theorem (1921), A chapter in the theory of numbers ...
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OPERATIVA, RICERCA
Lucio Bianco-Mario Lucertini
(App. III, II, p. 315; IV, II, p. 669)
Premessa. − La r.o. è una disciplina che, a partire da radici culturali diversificate, ha acquisito soltanto negli [...] una rete stradale, una rete telefonica, una rete di elaboratori, ecc.), funzione obiettivo espressa da un'equazione lineare, vincoli espressi da equazioni e disequazioni lineari relative al bilancio dei flussi nei nodi della rete o a valori minimi e ...
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Heisenberg Werner Karl
Heisenberg 〈hàisënberk〉 Werner Karl [STF] (Würzburg 1901 - Monaco di Baviera 1976) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Lipsia (1927), poi direttore del Kaiser Wilhelm Institut [...] di H.: v. rappresentazioni delle relazioni di commutazione canoniche: IV 749 c. ◆ [MCQ] Relazione di H.: v. Schrödinger, equazione di: V 107 a. ◆ [ANM] Relazioni di commutazione di H.: v. rappresentazioni delle relazioni di commutazione canoniche: IV ...
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Matematico (Shrewsbury 1734 - Plealey, Shrewsbury, 1798), prof. a Cambridge (1760), dottore in medicina (1767), esercitò la professione in un ospedale di Cambridge (1770), ma dopo alcuni anni dovette abbandonarla [...] portano il suo nome, gli si debbono alcuni studî sulla regola dei segni di Descartes e varie considerazioni sulle equazioni reciproche e binomie. Dette le formule per la trasformazione delle coordinate nel piano e la classificazione delle quartiche ...
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Matematico (Bar-le-Duc 1834 - ivi 1886). Ufficiale d'artiglieria, fu ripetitore e quindi esaminatore d'ammissione (1874) all'École polytechnique. Succedette a P. Serret (1885) nella sezione di geometria [...] principale è Recherches sur la géométrie de direction (1885). L. fu tra i primi a considerare i postulati come una definizione implicita degli enti fondamentali. Nell'algebra, sono da ricordare i suoi lavori sulla teoria delle equazioni algebriche. ...
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Matematico e astronomo indiano (n. 1114 d. C.). Compose un grande trattato, Siddhāntaśiromaṇi, il testo classico delle scienze esatte indiane. È diviso in quattro parti. La prima, Līlāvati, è un trattato [...] principio di posizione. La seconda, Bijagaṇita, è un trattato di algebra, nel quale vengono studiate a fondo le equazioni di 2º grado; ma lo sviluppo è in senso strettamente praticistico (calcolo puramente numerico). La terza parte, Grahagaṇitādhyāya ...
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WIRTINGER, Wilhelm
Matematico, nato a Ybbs, sul Danubio, il 19 luglio 1865. Studiò nelle università di Berlino, Vienna e Gottinga. Professore straordinario nell'università di Innsbruck nel 1895; ordinario [...] anche di essere ricordati alcuni scritti sopra una serie di Dirichlet, sulle espressioni differenziali esatte, sulle equazioni algebriche irriducibili a coefficienti interi, su certe funzioni intere trascendenti, su un problema di calcolo delle ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...