Fisico (Broglie 1788 - Ville d'Avray, Parigi, 1827). Fino al 1815 fu impiegato come ingegnere nel Servizio delle strade. Realista fervente, durante i Cento giorni fu collocato a disposizione; dedicatosi [...] trasversali meccanico-elastiche dell'etere. Accertata, con Maxwell, la natura elettromagnetica delle vibrazioni luminose, le equazioni di F. restano purtuttavia formalmente valide, così come resta valido il principio di Huygens-Fresnel sulla ...
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Filosofo neoplatonico (n. Calcide, Celesiria, 250 circa - m. 330 circa). Fu l'iniziatore della scuola neoplatonica di Siria. Scolaro del peripatetico Anatolio e poi di Porfirio, influì fortemente sullo [...] notizie preziose sull'aritmetica greca, in particolare su un metodo, detto da G. epantema, usato da Timarida di Paro per risolvere un problema che si traduce oggi in un particolare tipo di sistema di n equazioni lineari in altrettante incognite. ...
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LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] -741). Il merito principale del L. l'aver per primo attirato l'attenzione dei matematici sull'analogia fra le equazioni differenziali lineari e quelle algebriche, cosa che ha largamente determinato lo sviluppo della teoria nel XIX secolo. L'interesse ...
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CHERUBINO, Salvatore
Francesco Saverio Rossi
Nato a Napoli il 3 giugno 1885 da Alessandro e Stella Europeo, in una famiglia non abbiente, compì gli studi medi nel 1903 frequentando gli istituti tecnici [...] specie, alcuni dei quali erano già stati ottenuti per altra via dal Comessatti in occasione dei suoi studi sulle equazioni differenziali fuchsiane. Il C. ritornò poi di tanto in tanto sull'argomento, per esempio con la nota Sulla classificazione ...
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CACCIANINO, Antonio
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 18 luglio 1764da famiglia nobile. Dopo aver frequentato il primario Collegio ecclesiastico lombardo, seguì il corso di ingegneria presso [...] procedimento per trovare a priori la soluzione dell'equazione generale di secondo grado. Notevoli appaiono in deriva la sua dimostrazione sull'impossibilità della soluzione algebraica delle equazioni superiori al quarto grado (ibid., p. 17, si ...
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GARBIERI, Giovanni
Dionisio Gallarati
Nacque a Bologna il 14 sett. 1849 (l'anno è ricavabile dall'atto di morte, ove è detto "di anni 81") da Camillo e Luisa Baldini, in una famiglia di origini e di [...] teorica dell'eliminazione, in Giornale di matematiche di Battaglini…, XXX (1891), pp. 41-105; Sulla teoria della eliminazione fra due equazioni, in Atti dell'Acc. Gioenia di scienze naturali in Catania, s. 4, VI (1892), p. 9; Sulla misura del calore ...
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ANTONIAZZI, Anton Maria
Nicola Virgopia
Nacque a Collalto di Refrontolo (Treviso) il 1º apr. 1872. Conseguita la laurea in matematica presso l'università di Padova nel 1893, astronomo aggiunto (1902), [...] diverse espressioni date da A. Gauss, T. Oppalzer e da altri autori per i rapporti delle aree nei calcoli delle orbite ellittiche. Equazioni di condizione per le occultazioni osservate a Padova nel 1894 e nel 1895 (ibid.,s. 7, VII [1895-96], pp. 327 ...
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Astronomo, fisico e matematico (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827), uno dei massimi scienziati francesi dell'epoca napoleonica. La sua opera fondamentale è il Traité de mécanique céleste (5 [...] di Giove e Saturno; teoria dinamica delle maree; ecc.). Nelle ricerche sugli sferoidi L. si servì dell'equazione Δ2u = 0 (equazione di L.) e delle funzioni sferiche; queste ricerche hanno quindi rilievo anche per i contributi alla analisi matematica ...
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Astronomo, matematico e poeta persiano (n. Nīsābūr, Khorāsān - m. ivi 1123 circa). Astronomo alla corte del sultano selgiuchide di Persia, O. procedette a una riforma del calendario solare persiano, ma [...] nella quale è iniziato forse per la prima volta lo studio metodico delle equazioni cubiche. Come matematico, ῾O. Kh. fu, infatti, il primo a studiare sistematicamente le equazioni di 3º grado (o cubiche) in quanto tali, indipendentemente da questo o ...
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PIOLA DAVERIO, Gabrio
Danilo Capecchi
PIOLA DAVERIO, Gabrio. – Nacque a Milano il 15 luglio 1794 da Giuseppe Maria, patrizio e giureconsulto milanese, e da Angiola Casati, in una famiglia ricca e nobile.
Venne [...] in quelli del 1848 e 1856: «Ecco il maggior vantaggio del sistema della Meccanica Analitica. Esso ci fa mettere in equazione fatti di cui abbiamo idee chiare senza obbligarci a considerare le cagioni di cui abbiamo idee oscure: fatti certi invece di ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...