Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] : durante il suo regno furono istituite le cosiddette aratiae, vere e proprie aziende zootecniche per l'allevamento degli equini, con vaste superfici adibite a pascolo semibrado (v. Ippiatria), che contenevano al loro interno le stalle (marestalle ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] , sono soprattutto i contorniati provenienti dal territorio della città a segnalare la fortuna che incontrarono a T., sede di importanti allevamenti equini, le corse di cavalli e carri.
Porte
Nell’ultimo terzo del II sec. d.C. (e non, come si pensava ...
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Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] , specialmente quello suino (quasi mezzo miliardo di capi, metà del totale mondiale); ma anche per i caprini, gli ovini, gli equini e i volatili da cortile la C. vanta un larghissimo primo posto, mentre per i bovini è il terzo produttore. Di ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] a complemento di altre attività; da bovini, diffusi soprattutto nelle savane delle alteterre orientali e meridionali; da equini; da cammelli (tre quarti del totale mondiale). Salvo poche eccezioni, si tratta di allevamenti tradizionali di sussistenza ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] l'entità del bestiame a pascolo, avanzandosi ormai sempre più l'aratro ai margini di essa, tende a diminuire. Gli equini, ben noti per resistenza e forza, sono molto usati per il trasporto delle persone dai villaggi verso le tenute. In regresso ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] Magna Grecia; Cirene è rinomata per la produzione del silfio, per l'industria della ceramica e per gli allevamenti equini e ovini.
Il fatto caratteristico dell'età ellenistica, lo spostamento dei principali centri dell'attività greca sulle coste del ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] o fregi, di rettangoli o metope, con la preferenza, nella riproduzione di forme animali, dei palmipedi e degli equini; euritmia cosciente e ben ponderata nella sintassi di questi elementi decorativi: sembra in realtà il geometrico greco trasportato ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] pure un po' antiche, ma vicine al vero. Secondo tale censimento si ha una diminuzione, rispetto al censimento del 1908, negli equini, nei suini e negli ovini: solo sono cresciuti i bovini. E se aggiungeremo che si alleva il pollame, che si alleva il ...
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RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] Tierzucht, Stoccarda 1920; C. Kronacher, Allgemeine Tierzucht, Berlino 1921; E. Marchi e E. Mascheroni, Zootecnia speciale, I: Equini e bovini, Torino 1925; P. Dechambre, Zoot. generale, ivi 1925; B. Giuliani, Genetica animale, Firenze 1928; id ...
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SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] Si allevano principalmente bovini (oltre 1 milione di capi), cammelli (615 mila), ovini (circa 1 milione), capre (1.200.000), equini (12 mila), e se ne traggono latte, burro (ghee), pelli. I cammelli rappresentano un ottimo mezzo di trasporto per le ...
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equinismo
s. m. [der. di equino]. – In medicina, deformità del piede, congenita oppure acquisita in seguito a poliomielite, per cui l’avampiede cade in basso e il tallone resta sollevato.