Piauí Stato federato del Brasile di NE (251.273 km2 con 3.032.421 ab. nel 2007); capitale Teresina. Per breve tratto (80 km ca.) si affaccia, nella parte settentrionale, sull’Atlantico. Dalla breve zona [...] sono cotone, zucchero, olio di palma, riso, tabacco, manioca; le foreste danno legni pregiati. Rilevante l’allevamento (bovini, ovini, equini e suini). Centri principali, oltre alla capitale: Parnaíba, Floriano, Oeiras (capitale fino al 1852). ...
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(gr. Σκύϑαι) Popolazione originaria delle steppe settentrionali dell’Asia centrale, organizzata in tribù nomadi (allevatori), seminomadi e sedentarie, cui Erodoto dedica parte del IV libro delle Storie. [...] come gli altri S.). Dei loro costumi si sa da Erodoto che vivevano di pascolo e si nutrivano di carne e latte equini; abitavano su carri tirati da buoi; combattevano con arco e piccola spada. Il paese era diviso in distretti, con centro presso il ...
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MACOMER (A. T., 29 bis)
Laura MANNONI BIASOTTI
Raffaele CIASCA
Piccola città della Sardegna, in provincia di Nuoro, situata a 551 m. s. m. sul versante meridionale della catena montuosa del Marghine, [...] il frumento, l'orzo, la vite, gli alberi da frutta, e inoltre vi sono ottimi pascoli per l'allevamento degli equini e dei bovini. Macomer si trova al punto d'incrocio delle linee ferroviarie Cagliari-Porto Torres, Bosa-Orosei, che mettono in ...
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ZIEMANN, Hans
Medico, nato a Berlino il 5 luglio 1865. Laureatosi a Berlino nel 1889, nel 1898 prese parte a una commissione di studio della malaria in Italia; tornato in Germania si dedicò allo studio [...] della medicina tropicale, dell'ematologia e dell'igiene. Nel 1905 scoprì il Trypanosoma vivax (patogeno nei ruminanti e negli equini dell'Uganda e del Congo Belga); per primo descrisse nel 1905 l'osteitis fibrosa della mandibola (Kieferkrankheit) nel ...
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Piccola città della provincia di Forlì, situata a 257 m. s. m., in posizione pittoresca, a 13,6 km. da Forlì e a 9 km. da Cesena. Conta (1921) 1630 ab.
Il comune si estende in parte a S. della via Emilia, [...] collina; vi si coltivano grani, vite, gelsi, alberi da frutta e anche ulivi. Vi si commercia, oltre che di cereali e di equini, anche di vini e di cera. Non vi sono industrie notevoli: qualche molino e alcune segherie. Ha anche sorgenti minerali, a N ...
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tricofito Genere (Trichophyton) di Funghi Deuteromiceti comprendente numerose specie di grande importanza in dermatologia. L’osservazione microscopica del t. è generalmente facile ed è eseguita con il [...] è termine generico, usato soprattutto in veterinaria, per designare malattie cutanee, contagiose, causate da tricofiti. Vi sono soggetti equini, bovini, suini, ovini, caprini, cani, gatti. L’infezione può essere trasmessa all’uomo, ma può essere ...
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MIASI (dal gr. μυῖα "mosca")
Nino Baboni
Forme morbose dovute alla presenza nell'organismo umano o animale di larve di mosche. Tali malattie possono essere determinate da mosche della fam. Muscidae (gen. [...] nel retto), G. inermis (retto del cavallo); G. flavipes (stomaco dell'asino). I Gastrofili colpiscono quasi esclusivamente gli equini che vivono al pascolo. Le grandi invasioni di larve si hanno solo nei cavalli giovani (centinaia di esemplari). I ...
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NUTTALL, George Henry Falkiner
Batteriologo e igienista, nato a San Francisco il 5 luglio 1862. Si laureò in medicina in California nel 1884, fu nel 1891-92 assistente di W. H. Welch nell'istituto d'igiene [...] diverse specie di sangue mediante la prova delle precipitine; studiò gli ixodidi, le piroplasmosi del cane, dei bovini, degli equini, proponendo il trypanblau come mezzo di cura; indicò un metodo di conta dei batterî. Al suo nome è consacrato quello ...
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NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] presentano una direzione quasi verticale e formano col loro insieme un ciuffo al quale gli antichi diedero il nome di cauda equina. Ogni nervo spinale, risultando dall'unione di una radice sensitiva e di una motrice, è un nervo misto, esso attraversa ...
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Il Basutoland (31.000 km2 e 641.674 ab., di cui 1926 bianchi, nel 1956) costituisce tuttora un protettorato della corona britannica. L'insediamento si presenta più denso nel Lesotho. Molti lavoratori negri [...] leguminose). Più importante è l'allevamento, che si sviluppa in tutto il paese (soprattutto bovini, pecore e capre, poi equini). Le esportazioni riguardano la lana e il mohair; esse non compensano però le importazioni, tra cui hanno un certo peso ...
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equinismo
s. m. [der. di equino]. – In medicina, deformità del piede, congenita oppure acquisita in seguito a poliomielite, per cui l’avampiede cade in basso e il tallone resta sollevato.