GIACOMELLI, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Bologna il 27 maggio 1849 da Enrico e da Maria Lombardi. La madre morì dandolo alla luce e il G. venne allevato dal padre e dagli zii paterni.
Compiuti [...] ), pp. 380-474; Catalogo delle declinazioni medie di 1419 stelle comprese nell'emisfero nord, Roma 1902.
I quattro cataloghi, riferiti a differenti equinozi, vennero fusi in un catalogo generale nel quale le posizioni stellari furono ricondotte all ...
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La definizione di clima si confonde nella concezione comune con quella di ambiente fisico, e, come tale, è inseparabile dall'entità a cui l'ambiente stesso si riferisce, l'uomo. I più autorevoli climatologi [...] per i due solstizî. In altre quattro carte ha rappresentato la distribuzione per i due solstizî e per i due equinozî anche tenuto conto della nuvolosità media nelle quattro stagioni. L'effetto della nuvolosità sarebbe dedotto dalla formola Q = Q0 {0 ...
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Consiste nell'indicazione del tempo in cui un fatto è avvenuto o un atto è stato compiuto. La data si riferisce generalmente al calendario in uso, ma nella formazione di essa entrano talora altri elementi, [...] principio dell'anno e le posizioni dei mesi intercalari. Il capodanno cadeva, in generale, nei giorni dei solstizî o degli equinozî; così, per esempio, l'anno cominciava col solstizio d'inverno in Beozia, a Delo, a Tauromenio; col solstizio d'estate ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] di 30° ciascuno, i cosiddetti δωδεκατημόρια. Questo sistema non determina soltanto le immagini, ma a causa della precessione degli equinozi verso Oriente (nota già ad Ipparco nel II sec. a. C.), porta ad una sempre crescente differenziazione tra ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] teoria solare erano determinati in base alle altezze del Sole osservate a mezzogiorno oppure in prossimità dei solstizi e degli equinozi. Le altezze rilevate necessitavano però di correzioni verso l'alto per la parallasse e verso il basso per la ...
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Vicino Oriente antico. Il computo del tempo
Maria Giovanna Biga
Antonio Panaino
Il computo del tempo
I giorni
di Maria Giovanna Biga
Le unità di misura del tempo presso le popolazioni del Vicino Oriente [...] e la durata dell'anno solare, sia esso tropico o siderale (un anno tropico si ha col ritorno del Sole allo stesso equinozio o solstizio, un anno siderale col ritorno del Sole alla stessa stella). Essi consideravano la Luna come ciò che determina con ...
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Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] del fatto che, in primo luogo, gli astrologi non erano convinti dal tentativo tolemaico di dimostrare la precessione degli equinozi, e, in secondo luogo, della presenza di qualche canale a noi sconosciuto mediante il quale essi tutti ricevettero le ...
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ZANOTTI, Eustachio
Tullio Aebischer
ZANOTTI (Zanotti Cavazzoni), Eustachio. – Nacque a Bologna il 27 novembre 1709 da Giampietro Zanotti Cavazzoni (v. la voce in questo Dizionario), storico dell’arte, [...] più accurata della latitudine di Bologna e del punto γ, intersezione tra l’equatore e l’eclittica corrispondente all’equinozio di primavera. Zanotti osservò l’occultazione di stelle da parte della Luna, eclissi lunari e solari, numerose comete tra ...
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polare 1
polare1 [agg. Der. del lat. polaris, da polus "polo"] [LSF] Relativo a un polo, nei vari signif. di questo termine. ◆ [GFS] Aurora p.: imponente fenomeno di luminescenza atmosferica che si manifesta [...] al 4000 a.C. era la stella γ Draconis e intorno al 4000 d.C. lo sarà la stella α Cephei (→ precessione: P. degli equinozi). ◆ [FSN] Termine p. delle ampiezze di diffusione: v. matrice S: III 647 a. ◆ [MCC] Traiettorie p.: in un moto rigido piano, l ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] tempo, di fiori e di frutti: Quandu lu persicu fiure e matura, lu jornu cu la notti sugnu appara; per quello pugliese l'equinozio autunnale cade il 21 settembre: De Sante Mattia, quant'è la notte tant'è la dia.
L'inizio e la fine delle stagioni non ...
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equinozio
equinòzio s. m. [dal lat. aequinoctium, comp. di aequus «uguale» e nox noctis «notte»]. – Ciascuno dei due punti d’incontro dell’eclittica con il piano dell’equatore celeste, e anche ciascuno dei due istanti (praticamente dei due...
equinoziale
agg. [dal lat. aequinoctialis]. – Dell’equinozio, degli equinozî: anno e., l’intervallo di tempo intercorrente tra due successivi passaggi del Sole all’equinozio di primavera (sinon. di anno tropico); burrasche, piogge e., che...