equinozio
Emmanuel Poulle
. Epoca dell'anno in cui la durata della notte è uguale a quella del giorno.
Il Sole, ogni giorno, percorre un cerchio parallelo all'equatore; tale cerchio è diviso da quello [...] s'interseca con il cerchio dell'equatore. Anche i due punti d'intersezione dell'eclittica con l'equatore prendono il nome di equinozi.
Non bisogna tuttavia confondere le variazioni cui sono soggetti i due tipi di e. così definiti: i due giorni dell ...
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Intervallo di tempo al termine del quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce un determinato punto del cielo a passare per un meridiano qualunque.
Astronomia
Poiché gli astri sono [...] di un dato sito. Tale durata è di 12 ore all’equatore in ogni epoca dell’anno, e, in ogni luogo della Terra, agli equinozi (21 marzo e 23 settembre); altrimenti il g. ha durata variabile nel corso dell’anno. Precisamente, se si misura la durata Ω del ...
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THĀBIT ibn QURRAH
Carlo Alfonso Nallino
QURRAH Il Tebith o Thebit, ecc., dei traduttori latini medievali; uno dei maggiori scienziati arabi, ma non musulmano, del sec. III eg., IX d. C., nato a Ḥarrān [...] astronomiche arabe dall'altro, circa la longitudine dell'apogeo solare e il moto di precessione degli equinozî, ideò, dandole rappresentazione geometrica e calcolandone le tavole numeriche, la teoria della trepidazione od oscillazione delle ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] di ⟨ϰ⟩, di calcolare il rapporto tra il raggio MP e l'eccentricità OM. Tolomeo considera le tre posizioni del Sole ai due equinozi e a un solstizio; ottiene così (fig. 6) due coppie di angoli, la prima con vertice in O (XÔY e TÔX, dove entrambi ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] di raccomandazioni che però non furono accolte; egli accettò il ciclo di 19 anni e la data alessandrina per l'equinozio primaverile, ma ipotizzò che Dio avesse compiuto la Creazione domenica 25 marzo e mantenne i riferimenti lunari romani per la ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] da al-Siǧzī, fu elaborato durante il regno del califfo abbaside Hārūn al-Rašīd (786-809) e contiene trentacinque oroscopi degli equinozi di primavera relativi agli anni in cui ebbero luogo le congiunzioni di Saturno e Giove, i decessi dei califfi o ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] le fasi della Luna e il movimento annuale del Sole lungo quella varietà di posizioni cui si è accennato (i solstizi, gli equinozi e i passaggi allo zenit e al nadir). Inoltre, il calendario rituale, composto di un periodo di 328 giorni, era basato su ...
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universo (sost.)
Barbara Faes De Mottoni
L'u. dantesco si configura, nelle sue linee generali, secondo uno schema che assimila originalmente le dottrine aristoteliche e neoplatoniche, in particolare [...] delle Stelle fisse e dal moto proprio di questo ultimo cielo rendesse ragione sia del moto diurno sia della precessione degli equinozi. Il nono cielo introdotto da Tolomeo assume così il ruolo di Primo Mobile, ruolo che conserva presso D., dal quale ...
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BONOMO, Gabriello (al secolo Giovanni Battista)
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Nicosia (Enna) il 13 apr. 1694, da famiglia agiata. Completata in casa l'istruzione elementare, iniziò a quindici anni [...] giorno astronomico. Pertanto, la durata assoluta delle ore diurne segnate dallo gnomone non è mai identica, tranne che agli equinozi. Il B. ritenne che questa proprietà, per certi fini, fosse utile, mentre essa andava fatalmente perduta con i nuovi ...
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pianeta (pianeto)
Emmanuel Poulle
Nel sistema astronomico di Tolomeo con p. o stella errante vengono indicati quei corpi celesti che non hanno un posto fisso in cielo. Essi sono sette, denominati - nell'ordine [...] il centro della terra al centro del deferente) è animata da un moto proprio totalmente indipendente dal moto di precessione degli equinozi a cui tutti gli altri p. partecipano.
Il movimento di ciascun p., o piuttosto del centro del suo epiciclo, si ...
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equinozio
equinòzio s. m. [dal lat. aequinoctium, comp. di aequus «uguale» e nox noctis «notte»]. – Ciascuno dei due punti d’incontro dell’eclittica con il piano dell’equatore celeste, e anche ciascuno dei due istanti (praticamente dei due...
equinoziale
agg. [dal lat. aequinoctialis]. – Dell’equinozio, degli equinozî: anno e., l’intervallo di tempo intercorrente tra due successivi passaggi del Sole all’equinozio di primavera (sinon. di anno tropico); burrasche, piogge e., che...