ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] di 30° ciascuno, i cosiddetti δωδεκατημόρια. Questo sistema non determina soltanto le immagini, ma a causa della precessione degli equinozi verso Oriente (nota già ad Ipparco nel II sec. a. C.), porta ad una sempre crescente differenziazione tra ...
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Ciò che è connesso, più o meno intimamente, con la divinità, con la religione e con i suoi misteri, e perciò impone un particolare atteggiamento di riverenza e di venerazione (contrapposto in genere a [...] elemento dominante dell’ambiente; nel tempo, facilmente diventano feste i momenti di cambiamento di stagione, i solstizi, gli equinozi o i momenti salienti della vita economica (semina, mietitura ecc.); tra le persone, quelle di dominante posizione ...
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Raggruppamento considerato privo di validità nella sistematica moderna, comprendente Vertebrati Gnatostomi, acquatici, marini e di acqua dolce, eterotermi, anfirrini, con oltre 30.000 specie viventi. Il [...] figlio di Dio, Salvatore»).
Astronomia
Ultima costellazione dello Zodiaco (divenuta successivamente prima per effetto della precessione degli equinozi; contiene quindi il punto vernale); poco appariscente, è costituita da una lunga fila di stelle a ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] rottura giunse quando le Efemeridi per il 1781 scrissero che d'Alembert aveva reso inutili altre ricerche sulla precessione degli equinozi.
Il F. protestò col giovane B. Oriani, suo ex alunno e aggiunto all'osservatorio, ma le Efemeridi per il 1782 ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] organizzazione delle case astrologiche e le mutevoli posizioni dei segni nei cieli, derivante dalla precessione degli equinozi, si rispondeva precisando che questi cambiamenti proponevano nuove sfide, senza, tuttavia, invalidare l'astrologia. Inoltre ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] dei pianeti, così come gli altri fenomeni regolarmente registrati negli oroscopi, ossia le date dei solstizi e degli equinozi, le longitudini lunari e le eclissi, erano principalmente desunti da quei testi astronomici nei quali i dati di ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] delle stelle fisse l'atto eterno della Trinità, nell'incrocio dell'equatore con l'eclittica, il cui punto d'incontro è l'equinozio di primavera, la Croce - non si tratta con ciò di simboli, ma di un contatto, come l'eucaristia. Il ‛mediatore' è nato ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] variazione secondo le stagioni, allungandosi le diurne d'estate e raccorciandosi d'inverno, e viceversa le notturne, mentre agli equinozi di primavera e d'autunno erano pari. B. per l'ufficio notturno utilizza le ultime due Vigiliae delle quattro ...
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equinozio
equinòzio s. m. [dal lat. aequinoctium, comp. di aequus «uguale» e nox noctis «notte»]. – Ciascuno dei due punti d’incontro dell’eclittica con il piano dell’equatore celeste, e anche ciascuno dei due istanti (praticamente dei due...
equinoziale
agg. [dal lat. aequinoctialis]. – Dell’equinozio, degli equinozî: anno e., l’intervallo di tempo intercorrente tra due successivi passaggi del Sole all’equinozio di primavera (sinon. di anno tropico); burrasche, piogge e., che...