L’indicazione del tempo (giorno, mese, anno o anche solo l’anno) in cui un fatto è avvenuto o dovrà avvenire. Per la determinazione della d. si fa riferimento al calendario (➔).
I Greci non ebbero criteri [...] del massimo magistrato o di un sacerdote eponimo. L’anno cominciava col solstizio d’estate (Atene, Delfi) o con quello d’inverno (Beozia, Delo) o anche, altrove, con l’equinoziod’autunno o di primavera. I mesi avevano vari nomi a seconda dei luoghi ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Il primo periodo dell'astronomia islamica
Régis Morelon
Il primo periodo dell'astronomia islamica
Le fonti dell'astronomia araba
La [...] l'orizzonte. HDA rappresenta l'orizzonte del luogo di osservazione, E il punto equinoziale più vicino (nella fig. 12 l'equinoziod'autunno), OGE è l'eclittica e MAE l'equatore celeste. OM è la posizione che aveva l'orizzonte al momento del tramonto ...
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Vicino Oriente antico. Il computo del tempo
Maria Giovanna Biga
Antonio Panaino
Il computo del tempo
I giorni
di Maria Giovanna Biga
Le unità di misura del tempo presso le popolazioni del Vicino Oriente [...] (la 'festa degli azzimi', cioè dei pani non lievitati), dei primi frutti, della mietitura (equinozio di primavera) e la festa del raccolto (equinoziod'autunno).
Per tutta la storia del Vicino Oriente antico fino agli ultimi secoli del I millennio, l ...
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Intervallo di tempo al termine del quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce un determinato punto del cielo a passare per un meridiano qualunque.
Astronomia
Poiché gli astri sono [...] sempre sull’orizzonte o non sorge affatto); ai poli il g. dura addirittura 6 mesi (dall’equinozio di primavera a quello d’autunno al polo N, dall’equinoziod’autunno a quello di primavera al polo S). G. lunare Intervallo (29d 12h 44m 2,8s) tra ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] (2;5,49 parti), e riporta un'osservazione dell'equinoziod'autunno fatta a Damasco nell'anno 829. Nel suo testo I, p. 279). Le tavole della Sintassi di Crisococce sono state d'altra parte adattate per la longitudine di Cipro poco dopo la redazione, ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il sistema cronologico greco
Luigi Moretti
Il sistema cronologico greco
L’anno è in generale designato presso i Greci dal nome di un funzionario civile o religioso [...] del tutto e l’era aziaca (che muoveva dal 2 settembre del 31 a.C.) cominciava, ad esempio, con l’anno 32/1 per i calendari che vanno da un equinoziod’autunno a un altro (Macedonia, ecc.), e con l’anno 31/0 per quelli che vanno invece da un solstizio ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] che si chiama la ‘declinazione’ del Sole – varia durante il corso dell’anno: ai due equinozi, di primavera (P) e d’autunno (A), il Sole si trova sull’equatore, al solstizio d’estate (E) è alla massima distanza (δ=+23°27´) a nord dall’equatore e nel ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] 128 a.C., infine quattro osservazioni solari effettuate di persona, quelle degli equinozid'autunno del 132 e del 139, dell'equinozio di primavera e del solstizio d'estate del 140 d.C. L'istante di quest'ultimo è determinato con grande accuratezza e ...
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stagione astronomia Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozi e ai solstizi (v. fig.): primavera, con inizio al passaggio [...] al 21 giugno (declinazione +23°27′); autunno, con inizio al passaggio del Sole all’altro equinozio, intorno al 23 settembre; inverno, il suolo terrestre. La diversa durata delle ore d’insolazione e la diversa intensità della radiazione solare nel ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] annuale dei primi frutti del raccolto' eseguita ogni anno in autunno; (5) il paśubandha, 'sacrificio di animali' eseguito una un equinozio e un solstizio è pari a un quarto di 27 nakṣatra, essi sono separati da 6 nakṣatra e 3/4; il solstizio d' ...
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equinozio
equinòzio s. m. [dal lat. aequinoctium, comp. di aequus «uguale» e nox noctis «notte»]. – Ciascuno dei due punti d’incontro dell’eclittica con il piano dell’equatore celeste, e anche ciascuno dei due istanti (praticamente dei due...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...