Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] sesto, il settimo, il nono, il decimo e l'undicesimo 29 giorni; il dodicesimo 28 giorni), con inizio all'incirca dall'equinozio di primavera (odierno 21 marzo), per un totale di 355 giorni. I mesi erano denominati in riferimento a divinità o a entità ...
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SATELLITE ARTIFICIALE
Gaspare SANTANGELO
. In senso lato s. a. è ogni massa materiale posta, per opera dell'uomo, in un'orbita attorno a un corpo celeste; vi sono quindi s. a. del Sole, che è piùtproprio [...] la terna ortogonale destra X, Y, Z con origine nel centro della Terra; l'asse X secondo la direzione del punto vernale dell'anno (equinozio di primavera) e l'asse Z in direzione del polo artico; gli assi X ed Y giacciono nel piano equatoriale (fig. 3 ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] da al-Siǧzī, fu elaborato durante il regno del califfo abbaside Hārūn al-Rašīd (786-809) e contiene trentacinque oroscopi degli equinozi di primavera relativi agli anni in cui ebbero luogo le congiunzioni di Saturno e Giove, i decessi dei califfi o ...
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ora
óra [Der. del lat. hora] (a) [MTR] Unità di misura di tempo, di simb. h (a esponente in misure numeriche, per es. 17h), pari a 60 minuti di 60 secondi ognuno (in tutto 3600 secondi) di tempo universale [...] dell'anno la durata dell'arco sia diurno che notturno varia notevolmente (i due archi sono uguali soltanto intorno agli equinozi), la durata di ciascuna delle horae romane variava con la stagione (il tempus anni) e perciò erano dette anche horae ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] tutto il mondo cristiano. Com’è noto, la Pasqua cristiana viene celebrata la prima domenica dopo il plenilunio seguente all’equinozio di primavera. Per stabilire il giorno in cui cade anno per anno bisogna quindi prevedere la cadenza delle domeniche ...
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ZANOTTI, Eustachio
Tullio Aebischer
ZANOTTI (Zanotti Cavazzoni), Eustachio. – Nacque a Bologna il 27 novembre 1709 da Giampietro Zanotti Cavazzoni (v. la voce in questo Dizionario), storico dell’arte, [...] più accurata della latitudine di Bologna e del punto γ, intersezione tra l’equatore e l’eclittica corrispondente all’equinozio di primavera. Zanotti osservò l’occultazione di stelle da parte della Luna, eclissi lunari e solari, numerose comete tra ...
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GIGLIO (Lilio), Luigi (Aloisio)
Cesare Preti
Nacque intorno al 1510 a Cirò, presso Crotone, in Calabria, da una famiglia di modeste condizioni. Ebbe almeno un fratello, Antonio, con cui condivise il [...] tolemaico dell'Universo - e la scelta della data fissata dal concilio di Nicea, il 21 marzo, come quella dell'equinozio di primavera. Da ciò deriva la correzione proposta al calendario giuliano, riassumibile in quelle che furono indicate come le due ...
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LAIS, Giuseppe
Sabino Maffeo
Nato a Roma, il 10 apr. 1845, primogenito di tredici figli di Giovanni e di Elena Langeli, di famiglia romana benestante, frequentò le scuole del Collegio romano dove si [...] e alla mineralogia, dimostrano la molteplicità dei suoi interessi (Il calendario Gregoriano e la odierna computazione dell'equinozio, ibid., LIV [1900], pp. 196-207; Epigrafi scientifiche apposte nella nuova residenza della specola vaticana, ibid ...
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soverchiare (soperchiare)
Francesco Vagni
Come transitivo significa " superare ", " vincere ", e ricorre spesso in contesti comparativi legati all'immagine della luce, materiale o spirituale (fa però [...] di Gange fuor con le Bilance, / che le caggion di man quando soverchia (Pg II 6), cioè quando, passato l'equinozio d'autunno, la sua durata " eccede ", " supera " quella del dì.
Lo stesso significato - e per estensione, contestualmente, quello di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'astronomia egizia
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La civiltà egizia si sviluppa a stretto contatto con il Nilo, che [...] con il corpo coperto di stelle, distesa a coprire la Terra. Periodicamente il Sole entra nella bocca di Nut all’equinozio di primavera per esserne nuovamente partorito in coincidenza del solstizio d’inverno. Questo mito rielabora il ciclo annuo di ...
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equinozio
equinòzio s. m. [dal lat. aequinoctium, comp. di aequus «uguale» e nox noctis «notte»]. – Ciascuno dei due punti d’incontro dell’eclittica con il piano dell’equatore celeste, e anche ciascuno dei due istanti (praticamente dei due...
equinoziale
agg. [dal lat. aequinoctialis]. – Dell’equinozio, degli equinozî: anno e., l’intervallo di tempo intercorrente tra due successivi passaggi del Sole all’equinozio di primavera (sinon. di anno tropico); burrasche, piogge e., che...