MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] avviata ai cortesi passatempi tipici dell'epoca: la lettura dei romanzi bretoni (in particolare del Roman de Tristan), l'equitazione, la caccia, la falconeria, le sonate per arpa, i complicati solitari di carte e di tarocchi, la committenza di ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] l'attività fisica, anche per ovviare ad una iniziale gracile costituzione. Così la caccia, la pesca e l'equitazione divennero i suoi divertimenti preferiti, molto praticati per tutta la vita. La frequenza ossessiva con cui egli farà ricorso ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] , per la matematica e l'astronomia. Non mancò l'attività fisica e l'addestramento alle arti militari, all'equitazione, alla caccia, come testimonia il prezioso diario lasciato dal suo aiutante di camera Cesare Tinghi, e un'accentuata attenzione ...
Leggi Tutto
GIACHETTI, Fosco
Caterina Cerra
Nacque a Sesto Fiorentino il 28 marzo 1900 (e non a Livorno nel 1904 come affermato nei Chi è? del 1940 e 1948), da Alessandro e da Margherita Giachetti, primo di tre [...] trasferì a lavorare per lunghi periodi avendo così la possibilità di dedicarsi anche a due sue grandi passioni: la caccia e l'equitazione. Del 1936 sono pure Cuor di vagabondo, regia di J. Epstein, e Tredici uomini e un cannone, ancora di Forzano. In ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] applicarsi con profitto nello studio, avendo per precettore Antonio Possevino, il G. non trascurasse gli esercizi ginnici, l'equitazione, la scherma. Ormai maturato intellettualmente e cresciuto fisicamente, il G. nel 1558 fu inviato a proseguire gli ...
Leggi Tutto
GAGGIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in prov. di Brescia, il 10 marzo 1791, da Giacomo e da Giuseppina Celli. Orfano di madre a cinque anni, frequentò le scuole pubbliche ed entrò [...] infatti, a una larga gamma di discipline scientifiche e umanistiche, lezioni di morale, musica, galateo, danza, scherma, equitazione, nuoto; l'insegnamento della religione aveva un ruolo preminente ma non era causa di discriminazione ed era impartito ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] di usufruire di 16 cavalli, che il G. utilizzò per pubblica rappresentanza e per proprio diletto, poiché l'equitazione fu una delle sue passioni, dichiarata nelle lettere private al fratello Pietro. La sua partenza verso Parigi avvenne solo ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] . Ma, per quanto allettante e varia, la cornice lagunare non l'appaga del tutto. Destro negli esercizi ginnici, provetto nell'equitazione, abile nel maneggio delle armi e buon schermidore, il D. ha bisogno di spazio per la sua prorompente fisicità da ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] cavalli - oltre a rafforzare il prestigio dell'arte equestre italiana tramite un entourage ove non mancano provetti maestri d'equitazione - ha un risvolto lucroso nella misura in cui si intensifica l'importazione in Francia di cavalli provenienti dal ...
Leggi Tutto
PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] al mercato, caratterizzata da scene aneddotiche ricche di dettagli domestici, di cui è un esempio La lezione di equitazione (1872, Vercelli, Museo Borgogna), opera esposta a Torino nel 1880 e menzionata nei registri del mercante parigino Adolphe ...
Leggi Tutto
equitazione
equitazióne s. f. [dal lat. equitatio -onis (der. di equitare «cavalcare»), attrav. il fr. équitation]. – 1. L’arte, la tecnica e l’attività del cavalcare: scuola di e.; fare dell’e., praticare l’e., dedicarsi all’e.; e. di scuola...
equita
equità s. f. [dal lat. aequĭtas -atis, der. di aequus «equo»]. – Giustizia che applica la legge non rigidamente, ma temperata da umana e indulgente considerazione dei casi particolari a cui la legge si deve applicare: giudicare con...