BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] penetrare nella vita economica e sociale delle province meridionali sotto la dominazione bizantina, vita resa ancor più difficile e burrascosa dalle incursioni saracene, cui l'Impero non era in grado di far fronte. E infine ci fa intravedere l'azione ...
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LUPO
Gianluca Borghese
Duca di Spoleto, la cui esistenza e attività sono documentate, tra il 745 e il 751, soltanto da fonti di tipo diplomatico, sia direttamente da lui prodotte (Codice diplomatico [...] , già attestati sotto Trasmondo e rafforzatisi sotto L., era dunque un sintomo della maturazione di nuove solidarietà politiche e sociali, connesse all'agonia del dominio bizantino nell'Italia centrale, all'indebolimento generale delle strutture del ...
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OBELERIO
Marco Pozza
– Nono doge di Venezia, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo. Secondo una redazione di scarsissima attendibilità del Chronicon Altinate dei primi del Duecento era figlio di [...] ma la sostanza appare chiara: il ducato veneziano era decisamente passato dall’ambito bizantino a quello franco.
Il partito favorevole ai greci non era però stato sconfitto completamente e soprattutto c’era da attendersi la reazione di questi ultimi ...
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SALVADORI, Giulio
Piero Scapecchi
– Quarto di otto fratelli, nacque a Monte San Savino nella Val di Chiana toscana, il 14 settembre 1862, da Bernardo e da Elisa Nenci.
L’attività del padre, commerciante [...] al 1923. Dopo aver assolto tale impegno, Salvadori (che era già stato proposto nell’aprile del 1912 da Luigi Luzzatti di Dio, [s.l. ma Roma] 1945; G. Squarciapino, Roma bizantina, Roma 1950, ad ind.; P. Scoppola, Crisi modernista e rinnovamento ...
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BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] contrasto con l'indicazione iniziale, ma semplicemente che egli era proprietario del manoscritto. Il codice dalla carta 1 alla ai fatti o di poco posteriori. Così per la guerra bizantina contro i Goti attinge da Procopio di Cesarea, compendiato dall ...
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ECCLESIO, santo
Thomas S. Brown
Fu, secondo Agnello, lo storico della Chiesa di Ravenna, vissuto tra la fine del sec. VIII e la prima metà del sec. IX, il ventitreesimo successore di s. Apollinare sulla [...] che appare influenzato dal fatto che lo stesso cronista era stato privato dal suo vescovo Giorgio dei suoi S. Maria Maggiore in Ravenna, in Corso di cultura sull'arte ravennate e bizantina, VII (1960), pp. 253-260; F. W. Deichmann, Ravenna, ...
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MARTIGNONI, Cristoforo
Gabriele Archetti
– Nacque a Brescia, presumibilmente agli inizi del secolo XV. Non si hanno notizie sulle origini familiari, né esattamente a quando risalga l’entrata nell’Ordine [...] dove emise la sua professione religiosa.
Il convento era confluito nel 1459 nella Congregazione mantovana, costituita da dotò di preziose reliquie e opere d’arte (fra cui l’icona bizantina, con l’immagine mariana nota come Madonna di s. Luca, ancora ...
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MARCELLO, Bartolomeo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia probabilmente nella seconda metà del 1402, primogenito del patrizio Benedetto di Bartolomeo e di Maddalena di Bianco di Alvise da Riva. Questo [...] stava portando a termine la stretta finale sul moribondo Impero bizantino, il Senato decise l'invio di una piccola squadra in giunsero nell'isola di Negroponte, l'odierna Eubea, la tragedia si era già compiuta; il 17 luglio il Senato inviò al M. nuove ...
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CUGIA, Stanislao
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Salerno il 13 maggio 1877 da Pasquale e da Teresa Giani, in una famiglia sarda. Si trasferì a Cagliari ove, dopo gli studi liceali, si laureò in giurisprudenza; [...] acceptilatio e solutio non sarebbe classica, bensì dovuta alle elaborazioni scolastiche bizantine, confluite nel Digesto e proseguite in seguito. Ciò perché nei Bizantini v'era "una tendenza sistematrice dei modi di estinzione della obbligazione", la ...
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MASSILLA, Vincenzo
Angelantonio Spagnoletti
– Nacque il 22 ott. 1499 ad Atella, feudo della potente famiglia principesca dei Caracciolo di Melfi, da Guglielmo, dottore in medicina, e da Berardina de [...] M. menziona il primogenito Fabio, morto all’età di 6 anni mentre egli era in Polonia, Giovanni Battista, Orazio e Manlio, nati tra il 1553 e il affondava le radici nell’antica tradizione romano-bizantina e in quella longobarda. Altri punti centrali ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...