PERSONA, Cristoforo
Carla Frova
PERSONA (talvolta erroneamente Porsena), Cristoforo. – Nacque nel 1416, da un’eminente famiglia romana nota alla storia degli studi anche per la figura di un suo nipote, [...] di Kiev, che lo aveva tenuto in commenda. Il monastero era all’epoca affidato ai padri Gerolimiti. Persona non fu, successo in Occidente di un testo della storiografia bizantina che suscitava grande interesse nel tardo Quattrocento: tradusse ...
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CORRER, Pietro
Giorgio Fedalto
Figlio del senatore veneziano Angelo, fratello di Natale, Paolo e Filippo, nel 1265 il C. risultava pievano di S. Apollinare e dal 1267 primicerio della chiesa di S. Marco; [...] aprì una lunga vertenza: l'anno successivo, infatti, il C. era citato a comparire in giudizio, per discolparsi dalle ingiurie inferite a Pietro la riconquista della città da parte dei Bizantini, il patriarca Pantaleone Giustiniani aveva preferito ...
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PARTICIACO, Vitale
Marco Pozza
PARTICIACO, Vitale. – Patriarca di Grado, nacque nella prima metà del IX secolo. La sua appartenenza alla illustre famiglia, pur consolidata nella tradizione storiografica, [...] istriana. La separazione politica fra la Venezia bizantina e l’Istria carolingia, dove però persistevano 827. Il patriarca gradense Venerio, non accettando le risoluzioni mantovane, si era rivolto, già nell’828, a Gregorio IV per una loro revisione, ...
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DEODATO
Gerhard Rösch
Nacque in data imprecisata da una famiglia tribunizia veneziana di Cittanova, figlio di quell'Orso che fu elevato doge dai Veneziani nel 726, per essere ucciso nel 737, durante [...] fine del suo governo l'esarcato di Ravenna non esisteva più; Venezia era l'ultimo residuo del dominio bizantino nell'Italia settentrionale. Ma anche la sovranità imperiale sul ducato era più teorica che effettiva. I successori di D. provenivano tutti ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Primo doge di Venezia di tale nome, ebbe un governo brevissimo (solo cinque mesi, dal 17 aprile al 18 sett. 887), ma assai significativo per la storia [...] dal doge stesso, detentore dell'esercizio della sovranità, come era stata fino a quel momento la prassi mediante l' , le insegne ricordate da Giovanni diacono hanno una origine bizantina).
Il populus da questo momento non sarà più semplice adstans ...
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PLATO
Margherita Elena Pomero
– Non è nota la data di nascita di questo ufficiale bizantino, di presunta origine grecofona, attivo nei decenni centrali del VII secolo.
Le informazioni concernenti la [...] p. 337.
L.A. Muratori, Annali d’Italia dal principio dell’era volgare sino all’anno 1500, IV, Milano 1744, p. 97; 165, 273; J. Ferluga, L’esarcato, in Storia di Ravenna, dall’età bizantina all’età ottoniana, II, 1, a cura di A. Carile, Venezia 1991, ...
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COLUMNIS (Colonis, Columna), Bartolomeo (Nicola Bartolomeo)
Paolo Veneziani
Nacque nell'isola greca di Chio nella prima metà del sec. XV da Pietro, sotto dominio genovese.
Il nome completo del C. era [...] così come può ipotizzarsi una sua formazione culturale bizantina; d'altra parte non dovettero mancare nella Milano 1940, pp. 93, 94, tavv. CLVIII, CLIX; A. Campana, Chi era lo stampatore B. de C. di Chio, in Studi e ricerche sulla storia della stampa ...
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FOSSATI, Giuseppe
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 5 luglio 1822 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. Seguendo le tracce dei suoi antenati e del fratello Gaspare, intraprese [...] per la casa parrocchiale.
La maggior parte dei progetti era condotta in stretta collaborazione con il fratello, ciò che Milano curò la pubblicazione dei Rilievi storico artistici sull'architettura bizantina dal IV al XV e fino al XIX secolo, ovvero ...
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DELFINA, Calociro
Vera von Falkenhausen
Apparteneva a una famiglia, forse di origine armena, i cui membri avevano più volte ricoperto alte cariche civili e militari nell'amministrazione bizantina nel [...] in Italia nella primavera del 982. L'11 giugno 982, quando cioè Ottone II si era già trasferito in Calabria, il D. recuperò al governo bizantino la città di Bari che gli fu consegnata dai fratelli Sergio e Teofilatto (non ulteriormente identificabili ...
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GIOVANNI
Ulrich Schwarz
Secondo duca di Amalfi di questo nome, figlio del duca Sergio (III) e di sua moglie Maria della casa dei principi di Capua.
G., che regnò con varie interruzioni dal 1029 al 1068-69, [...] figlio Sergio (IV) e nello stesso tempo ricevette dalla corte bizantina il titolo di "patricius". Nell'aprile o nel maggio madre Maria e a Manso (II). Di questo nuovo cambiamento era ancora responsabile Pandolfo (IV), che aveva perso il dominio di ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...