ZOCCOLO
Luigi Crema
. Architettura. - È la parte inferiore di un edificio, bassa e sporgente in modo da costituire un appoggio sicuro alla costruzione e anche da dare a questa una più apparente stabilità. [...] m. 1,10 di altezza. A Micene questo basamento era rivestito di lastre disposte verticalmente, nelle quali si può completa si ha nel tempio poi trasformato in chiesa bizantina, a Olimpia: ivi gli ortostati poggiano sullo zoccolo propriamente ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] influsso della rinascenza carolingia e il rinnovato vigore del potere bizantino portarono a definire una nuova tradizione architettonica, che al volgere del millennio si era ormai consolidata a cominciare dai contesti sociali elitari ed ecclesiastici ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] secondo l'oftalmologo Demostene, l'ambix, dotato di un tubo di scarico, era impiegato dai profumieri per estrarre i succhi delle piante odorifere. In questa forma l'ambix si trasmise ai Bizantini e poi agli Arabi che lo usarono per distillare gli oli ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] del sec. 5°, ma soprattutto del 6°, successivi alla riconquista bizantina (Rendić Miocević, 1972), e la Siria, dove il fenomeno 1979), e al b. della Santa Sofia di Costantinopoli, che era ornato da un ciclo della Vita di s. Giovanni Battista dipinto, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] esempio delle strutture basilicali di tradizione classica e bizantina, costituirono la soluzione preferita per coprire ed organizzare stabili. Completata nel 623 d.C. (II anno dell'Egira), era circondata da un recinto alto 3,5 m in mattoni di argilla ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] tra 31,26 m a est e 30,74 m a ovest ed era lunga complessivamente 212,54 m; due file di lastre di pietra disposte oltre la caduta dell'Impero, laddove l'eredità bizantina veniva raccolta dagli ḥammām ottomani.
Bibliografia
In generale: ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] una cupola, forse di forma conica. Il grande colonnato circolare era circondato per circa 200° da un muro concentrico, del diametro sopra il capitello a cesto, in Bizantinistica. Rivista di Studi Bizantini e Slavi, 7 [2006], pp. 23-45) e sono ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] rivestimento in rame dorato (1322), ma poi si era decisa a favore della più impegnativa versione in bronzo. 615-622; M.V. Marini Clarelli, Pantaleone d'Amalfi e le porte bizantine in Italia Meridionale, in Arte profana e arte sacra a Bisanzio, a cura ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] regno vandalo. Nel 534 una parte dell'A. settentrionale (fino a Sétif, in Algeria) era nuovamente sottomessa all'imperatore bizantino, che provvide alla riorganizzazione del sistema difensivo, amministrativo e produttivo della regione. La dominazione ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] Roma, fondazioni del tempio di Giove Capitolino) fino all'epoca bizantina (Ravenna, Mausoleo di Teodorico, 526 d.C.) vi è C.), e si è calcolato che nei quattro anni finali era impegnata una maestranza di 7200 uomini per la produzione dei materiali ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...