SABRATHA
A. Bonanni
(gr. Σαβϱάθα; arabo Ṣabra)
Città della Libia, in Tripolitania, posta in corrispondenza dei rilievi del Jabal Nafūsa, a km 75 a O di Tripoli e a km 35 a E di Zuwāra.S. sorse - come [...] dell'area, un breve periodo di fioritura a seguito della riconquista bizantina dell'Africa settentrionale; caduta però in mano agli Arabi nel di parte delle sedi stradali. La città antica non era dotata di un vero e proprio sistema di fortificazione ...
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ANTEMIO da Tralle
A. Iacobini
Architetto bizantino attivo nella prima metà del sec. 6° a Costantinopoli. Figlio del medico Stefano, A. nacque a Tralle in Asia Minore (od. Aydın in Turchia). Di qui - [...] questo titolo nel cursus studiorum di epoca tardoantica era ben distinto da ἀϱχιτέϰτων e da altre qualifiche , 24), Harmondsworth 1965 (1986⁴; trad. it. Architettura paleocristiana e bizantina, Torino 1986; M. Restle, s.v. Anthemios von Tralles, in ...
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APOLLONIA
A. Tschilingirov
(gr. 'Απολλωνία; lat. Apolonia)
Città dell'Albania, oggi in rovina, a N del golfo di Valona, nelle vicinanze del villaggio di Pojani. La colonia, fondata nel 588 a.C. dai [...] ad affresco di un refettorio nell'arte bizantina o di influsso bizantino.Al centro della corte interna si trova metà del sec. 11° o all'inizio del 12°, ciò che era rimasto di essa fu rielaborato e utilizzato nell'ambito del monastero, fondato ...
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ANKARA
C. Barsanti
ANKARA (gr. ῎Αγϰυϱα; lat. Ancȳra)
Città dell'Anatolia centrale, capitale (dal 1920) della Rep. di Turchia, sorge sul luogo dell'antica Ancȳra. Situata sull'altopiano anatolico, A. [...] panorama di A. è dominato dalle torri della cittadella bizantina, uno tra i più completi esempi di architettura militare con tre navi divise da colonne e cripta sotto il bema) si era installata fin dal sec. 5° nella cella del tempio di Augusto ( ...
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EFESO
C. Barsanti
(gr. ῎ΕϕεσοϚ; lat. Ephesus; turco Selçuk)
Località della Turchia, situata a km. 70 ca. a S di Smirne, alle foce del Caistro (od. Küçük Menderes).Colonia di fondazione greca sulle coste [...] m. 260, posto a N della via Arcadiana, che era stato incendiato dai Goti, fu trasformato in complesso episcopale, articolato βυζαντινοῦ ναοῦ ᾽Ιωάννου τοῦ Θεολόγου ἐν ᾽Εϕέσιω [Scavi nella chiesa bizantina di Giovanni il Teologo a E.], AD 7, 1921-1922, ...
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BULLA REGIA
N. Duval
(arabo Ḥammām Darrajī)
Antico centro della Tunisia settentrionale situato ai piedi della catena del Tell, il cui nome arabo deriva dalla sorgente che alimentava la città; l'appellativo [...] caduta di Cartagine e fino alla guerra d'Africa di Cesare, era stata sotto il dominio dei re numidi. La localizzazione, ad .La città continuò certamente a esistere in epoca bizantina. Un forte 'bizantino' non è datato precisamente; è possibile che ...
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TIMGAD
A. Bonanni
(lat. Thamugadi)
Centro dell'Algeria orientale posto al confine con la Tunisia, alle pendici settentrionali dell'Aure (mons Aurasius), in corrispondenza della pianura ove confluiscono [...] al sec. 4° e l'edificio principale restò ancora in uso sino all'età bizantina. La chiesa 7, inscritta in un vasto recinto innalzato in prossimità del capitolium, era preceduta da un atrio con portici dal quale si accedeva all'ambiente battisteriale e ...
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ARTA
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ῎Αϱτα)
Cittadina della Grecia, nell'Epiro meridionale, sorta sul sito dell'antica Ambracia. Dopo l'occupazione di Costantinopoli da parte dei Latini (1204) diventò [...] chiesa a croce greca inscritta, con cupola, galleria con parekklésia e nartece. La chiesa era decorata da notevoli affreschi e da importanti rilievi bizantini e di gusto occidentale.Il katholikón del monastero delle Blacherne, sulla riva del fiume ...
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Giotto
Manuela Gianandrea
L'artista che "ridusse al moderno" la pittura
Giotto è considerato l'artista che ha rinnovato la pittura italiana, così come Dante, suo contemporaneo, è ritenuto il 'padre' [...] 1305 la cappella privata del ricco Enrico degli Scrovegni. Questi era figlio di uno degli usurai più tristemente noti di Padova, quei legami ancora esistenti tra Cimabue e la pittura bizantina; il Cristo giottesco infatti, abbandonando la linea che ...
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REGGIO EMILIA
M. Mussini
(Reggio nell'Emilia; lat. Regium Lepidi)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia.La città romana sorse intorno al 174 a.C. sull'asse della via Aemilia e sulla destra [...] al sec. 4° d.C., quando l'abitato si era ridotto alla zona circostante il forum (Lepidoregio, 1996).La fonte Mun.).Al termine della guerra gotica (553) R. entrò nell'orbita bizantina fino all'arrivo dei Longobardi (568-569), che vi fondarono la ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...