SIVAS
T. Sinclair
(gr. Σεβάστεια; lat. Sebastea)
Città della Turchia, posta nella parte nordorientale dell'altopiano anatolico. S. fu centro antico del Ponto Polemoniaco; in epoca romana e protobizantina [...] 'epoca dell'occupazione turca, nel tardo sec. 11°, la popolazione della città era costituita da greci e armeni. Ciò era dovuto al lungo periodo di dominazione bizantina sulla regione e alla migrazione armena, avvenuta all'inizio del sec. 11°, quando ...
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Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (più comunemente castra)
A. Rumpf
L'accampamento dell'esercito romano che, dopo ogni giornata di marcia, veniva allestito e fortificato. Così si chiamavano [...] Anche qui si costruiscono simili istallazioni nel centro di antiche città come fortezze bizantine (per es. Priene), il che dimostra che come in Occidente, si era costretti a limitare considerevolmente lo spazio destinato alla difesa. Naturalmente non ...
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BERTAUX, ÉMILE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque a Fontenay-sous-Bois il 23 maggio 1869; nel 1888 entrò all'École Normale Supérieure di Parigi dove terminò i suoi studi nel 1893. Conseguita l'agrégation [...] contulerunt ‒ e dedicata al celebre storico dell'arte bizantina Charles Michel Diehl "de studiis italicis simul atque B., è che il celebre castello pugliese non è, come si era preteso sin allora, l'esempio precoce e già perfetto di una imitazione ...
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EGITTO Provincia romana (Aegyptus)
G. C. Susini
La battaglia di Azio e la conseguente scomparsa di Cleopatra e di Antonio segnarono, negli anni 31 e 30 a. C., il completo inserimento dell'E. nel dominio [...] Pelusium (presso Tell Faramà), a oriente. Verso l'interno la frontiera era indefinita, comprendendo tuttavia l'oasi di Ammonium e le cosiddette Oasis ordinamento dato da Diocleziano perdurò nell'età bizantina. Questa fu caratterizzata da dispute e ...
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BONANNO
Isa Belli Barsali
Operoso nella seconda metà del sec. XII, se ne ignorano le date di nascita e di morte; l'epigrafe già sulla distrutta porta centrale del duomo di Pisa, dove lo si qualificava [...] però cita una fonte sbagliata).
Quanto all'opera scultoria di B., sua era la porta centrale in bronzo del duomo di Pisa, distrutta nell'incendio della artistica di Pisa nel XII secolo. L'educazione bizantina, sottolineata dal Toesca e dal Salmi, e ...
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TORTOSA
M. Braune
(gr. ᾽ΑντάϱαδοϚ; lat. Constantia; arabo Ṭarṭūs)
Città della Siria, capoluogo del distretto omonimo, situata nella stretta fascia costiera sovrastata dai monti di al-Nuṣayriyya. Il [...] con il nome di Constantia. Passata in seguito ai Bizantini, nel 638 la città venne distrutta nel corso dell' sesto ribassato si trovava sulla parte orientale, mentre sulla parete opposta vi era un'apertura a forma di croce. Le finestre con arco a ...
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HELIOPOLIS (῾Ηλιόπολις, Heliopolis)
F. Castagnoli
2°. - Città della Siria, nella valle tra il Libano e l'Antilibano, a 1170 m s. m., oggi Baalbek.
Il nome attuale (documentato solo dal 400 d. C.) è forse [...] dall'imperatore bizantino Tiberio. Nel 637 fu conquistata dagli Arabi (l'ultimo documento di H. bizantina è una di culto delle antiche religioni orientali); tra questo e il tempio era un altare minore di forma simile. Nel centro del cortile fu ...
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KRAUTHEIMER, Richard
Ornella Francisci Osti
Figlio di Nathan, commerciante all'ingrosso, e di Martha Landmann, nacque a Fürth, in Baviera, il 6 luglio 1897.
Ebreo, fu costretto a emigrare dalla Germania [...] per la sua eccezionale cultura sull'architettura paleocristiana e bizantina, per il carattere e la vitalità; dotato di sempre sentimenti di profonda riconoscenza: da Roma - dove era in costante collegamento con l'Accademia Americana, istituzione alla ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Bulgaria
Dimitar Ovcarov
Nicolaj Ovcarov
La bulgaria
La storia dello Stato bulgaro nel Medioevo è divisa in [...] - fine XIV sec.), separati da quasi due secoli di dominazione bizantina.
Il primo periodo, noto anche come Primo Regno Bulgaro, è a di fortificazioni risaliva il corso del fiume Iskur ed era costituito, tra le altre, dalle cittadelle di Urvich, ...
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GREGORIO VII, Santo
S. Lupinacci
Pontefice dal 1073 al 1085, al secolo Ildebrando, G. secondo una tradizione non documentata nacque a Sovana (prov. Grosseto); la sua data di nascita è ignota, ma collocabile [...] , che costituisce uno dei pochi esempi di porte bizantine in Italia, fu fatta eseguire a Costantinopoli dalla stessa di Parma, di chiara ispirazione paleocristiana.L'immagine di G. era raffigurata nell'abside dell'oratorio di S. Nicola nel palazzo del ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...